ossaloforo
ossalòforo agg. [comp. di ossal(ico) e -foro]. – Di sostanza (per lo più alimenti di natura vegetale) contenente acido ossalico (come, per es., il cacao, il tè, gli spinaci, il rabarbaro). ...
Leggi Tutto
extra amaro
agg. Molto amaro. ◆ per chiudere, in alternativa alla frutta secca, una cialda di cioccolato extrafondente: Alessio Tessieri, titolare dell’unica ditta italiana (la Amedei) che possiede l’intera [...] filiera produttiva, dalle piantagioni di cacao al confezionamento, sospira: «Il massimo è gustare il cioccolato da solo, magari mentre si gioca a Mercante in Fiera». Piccola dolcezza extra amara, per un Natale da gourmand senza pancia. (Licia ...
Leggi Tutto
extrafondente
s. m. e agg. Cioccolato che contiene una percentuale molto elevata di cacao; altamente fondente. ◆ «Amaro» come un bon bon extrafondente anche il giudizio del presidente del movimento nazionale [...] Slow Food, Carlo Petrini: «Mi sembra che i nostri politici a Bruxelles piangano lacrime di coccodrillo». (Giornale, 17 gennaio 2003, p. 13, Scienze) • Ad andare a ruba è la specialità della casa: il «Buosino», ...
Leggi Tutto
purinico
purìnico agg. [der. di purina] (pl. m. -ci). – Che ha relazione con la purina: basi p., denominazione generica con cui in chimica organica si indicano gli alcaloidi presenti nel caffè, tè, cacao, [...] ecc., derivati della purina, mentre in biochimica sono così indicati i due derivati della purina (adenina e guanina) presenti negli acidi nucleici ...
Leggi Tutto
piantagione
piantagióne s. f. [lat. plantatio -onis, der. di plantare «piantare»]. – 1. non com. L’operazione di piantare vegetali; più comunem., la messa a stabile dimora delle piante: la p. degli ulivi. [...] stesso tipo; per lo più il termine si riferisce al secondo caso, cioè alle monocolture, spec. a quelle notevolmente estese delle regioni tropicali, di alto valore economico: una p. di caffè, di tè, di canna da zucchero, di cacao, di cotone, ecc. ...
Leggi Tutto
cioccolatista
s. m. e f. Amante e consumatore abituale di cioccolato. ◆ Siamo in paradiso per due ore, tra dolcissimi cremini belgi a copertura bianca (per noi, «scarsi»), dolci praline danesi con pasta [...] finale: in testa italiani e svizzeri. Noi abbiamo votato per i francesi, ma da cioccolatisti avremmo preferito le tavolette fondenti di cacao al cento per cento. (G. Pa., Stampa, 29 ottobre 2000, p. 43, In Città) • Pesanti i capi d’accusa pendenti ...
Leggi Tutto
derrata
s. f. [dal fr. ant. denrée, lat. *denariata, der. di denarius «denaro»; propr. «ciò che si acquista con un denaro»]. – 1. Nome generico di prodotti agrarî di largo consumo, di uso alimentare [...] e a mercato internazionale, quali cereali, olî e grani, cacao, caffè, zucchero, ecc.: d. alimentari; l’aumento delle d.; le d. scarseggiano. 2. Merce, mercanzia in genere o determinata quantità di merce, di roba, di generi alimentari; spec. in alcune ...
Leggi Tutto
guarana
(o guaraná) s. f., spagn. [voce di origine tupi]. – Pasta contenente caffeina (dal 3 al 5%) che si prepara in Brasile con i semi leggermente torrefatti di una liana delle sapindacee (Paullinia [...] cupana), e si usa per la preparazione di bevande stimolanti e toniche, o anche come alimento, da sola o in unione a fecola di manioca e a farina di cacao. ...
Leggi Tutto
irvingia
irvìngia s. f. [lat. scient. Irvingia, dal nome di un missionario, Irving, non meglio identificato]. – Genere di piante simarubacee, con una decina di specie, arboree, dell’Asia e Africa tropicali, [...] ; inoltre, i semi delle specie asiatiche forniscono un grasso usato nella fabbricazione di candele, e quelli di una specie dell’Africa occid. (Irvingia gabonensis, in ital. dica) danno un burro simile a quello del cacao, usato per saponi, creme, ecc. ...
Leggi Tutto
cold cream
〈kòuld krìim〉 locuz. ingl. (propr. «crema fredda»), usata in ital. come s. f. – Nome generico di cosmetico costituito originariamente da un’emulsione di olio di mandorle, cera d’api e acqua [...] di rose (altri preparati contengono lanolina, burro di cacao, vasellina, borace, ecc.), usato per ammorbidire e pulire la pelle e per preservarla dall’azione del freddo e del sole. ...
Leggi Tutto
Nome comune di alcune piante del genere Theobroma (famiglia Malvacee) e del loro seme, da cui si ricava un prodotto alimentare (detto anch’esso c.) in polvere di color bruno-rossiccio, aromatico e amaro, usato nella fabbricazione del cioccolato.
Botanica
Tutte...
La produzione mondiale dei semi di c. è lievemente aumentata dal periodo prebellico 1934-38 ai primi anni della ricostruzione postbellica 1948-52, per merito dei centri di produzione sia africani (Nigeria, Africa Occid. Francese), sia americani...