rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei [...] o più tecn. del getto, l’analoga distribuzione sul terreno delle bombe sganciate da uno stesso aereo. Nel tiro con fucili da caccia, rosa dei pallini, sinon. di rosata. m. In zoologia, la base circolare, cornea, delle corna del cervo. n. Gruppo più o ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato [...] dell’industria e dell’agricoltura, comprendente agraria, arboricoltura, silvicoltura, orticoltura, floricoltura, zoologia applicata alla caccia o alla pesca, ecc., oltre a rami più specializzati (apicoltura, bachicoltura, bieticoltura, ecc.). B ...
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rosata
roṡata s. f. [der. di ròsa]. – In balistica esterna, sciame (cioè la configurazione nello spazio), di forma ovoidale, costituito dai pallini di una carica sparata da un fucile da caccia con canne [...] ad anima liscia; le sue dimensioni, in un piano normale all’asse di tiro, sono valutate sparando su bersagli di carta, posti a una distanza di circa 35 m, sui quali è segnato un cerchio di 75 cm di diametro ...
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scramasax
〈skràmësaks〉 s. ingl. [voce di origine francone, come il fr. scramasaxe, comp. di skrama «ferita, squarcio» e sachs «coltello»], usato in ital. al masch. – Antico nome di un caratteristico [...] , con lama grossa e piatta, leggermente arcuata, a un solo taglio molto affilato; usato come arma militare fino al sec. 12°, fu poi utilizzato come coltello da caccia dalle popolazioni germaniche fino al sec. 17°, quando fu sostituito dal paloscio. ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; [...] , avere sicura competenza; prov., a buon intenditor poche parole; anche di animali: un buon cavallo, un buon cane da caccia. Per metonimia: b. spada, b. lama, un valente spadaccino; una b. forchetta, un mangiatore capace; essere una b. penna ...
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geto1
gèto1 s. m. [dal fr. ant. jet (o dal provenz. get), der. di jeter (provenz. getar) «gettare»]. – Pastoia costituita da liste di cuoio raccordate a catenelle e riunite per mezzo di un anello, usata [...] per legare i falchi da caccia o altri uccelli rapaci, e quindi lanciarli in direzione degli uccelli in volo. ...
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guidacaccia
guidacàccia s. f. e m. [comp. di guida e caccia2], invar. – Nel linguaggio militare, come s. f., tecnica che si avvale di sistemi radar per il controllo da terra o da unità navale di un aereo [...] da caccia, generalm. un intercettore, che riceve da un controllore istruzioni e informazioni via radio o via computer per poter essere guidato sul bersaglio. Come s. m., il militare espressamente abilitato che, grazie all’ausilio del radar e di ...
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strozzare
v. tr. [der. di strozza] (io stròzzo, ecc.). – 1. a. Uccidere comprimendo fortemente con le mani (più raram. con altri mezzi) le vie respiratorie superiori, e soprattutto la laringe, fino a [...] ..., strozzato dall’emozione, balbettò qualche frase sconnessa (Verga); un tubo, un condotto strozzato; canna strozzata, nei fucili da caccia, che presenta strozzatura; ernia strozzata, complicazione dell’ernia dovuta a strozzamento (v. ernia). ...
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ribattuta
s. f. [der. di ribattere]. – 1. a. L’operazione e l’atto di ribattere, o anche ciascun movimento che si fa nel ribattere: dare una buona r. ai tappeti; con due o tre r. schiacciò la punta del [...] chiodo. b. Nella caccia, ritorno dei cacciatori in una zona già battuta, in cui si presume che la selvaggina sia tornata a rifugiarsi. c. Nei giochi del pallone, della palla, del tamburello, il rimando del pallone o della palla nella parte del campo ...
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strozzatore
strozzatóre s. m. [der. di strozzare]. – 1. (f. -trice) Chi strozza, chi uccide per strozzamento. 2. Nei fucili da caccia a una canna, dispositivo che si avvita alla volata della canna per [...] variarne entro certi limiti la strozzatura (v.). 3. Con uso di agg., in elettrotecnica, bobina strozzatrice (traduz. dell’ingl. choke, da to choke «soffocare»), bobina di grande induttanza propria, inserita ...
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Storia e diritto
Attività di cattura o di uccisione di animali selvatici, mediante l’uso di strumenti tecnici idonei e in particolare di armi.
La c. si vale di mezzi e strumenti offensivi: le prime armi furono inventate ai fini della c., piuttosto...
(VIII, p. 206).
Diritto di caccia e legislazione venatoria (p. 222). - Tutte le precedenti disposizioni in materia di caccia sono state trasfuse, con notevoli modificazioni, nel testo unico 15 gennaio 1931, n. 117 (emanato in virtù della delegazione...