posatura
s. f. [der. di posare]. – 1. Con riferimento a liquidi, il fatto di posare, di sedimentare: attendere la p. del caffè; soluzione di lenta o rapida posatura. Più spesso, in senso concr., il sedimento [...] che si deposita al fondo del recipiente (detto anche posata, fondata, fondiglio): quest’olio ha lasciato parecchia p. nella bottiglia; anche fig., nell’uso letter.: la sua coscienza politica era gravata ...
Leggi Tutto
prosseneta
prossenèta s. m. [dal lat. proxeneta, gr. προξενητής, der. di προξενέω «ospitare, procurare», e questo da πρόξενος: v. prosseno] (pl. -i), letter. – Mediatore, sensale: un caffè egiziano ... [...] infestato da p. elogianti la merce ad alta voce (Gozzano); per lo più in senso spreg., mezzano, ruffiano: seguimmo Il p. per cupi Angiporti graveolenti In cerca di meretrici (D’Annunzio) ...
Leggi Tutto
indolcire
v. tr. e intr. [der. di dolce1] (io indolcisco, tu indolcisci, ecc.). – 1. tr. a. Rendere dolce, per lo più mescolando zucchero o sim.: i. il tè, il caffè; in partic., i. i lupini, i. le olive, [...] trattarli con liscivie o salamoie per renderli commestibili. In senso fig., è più frequente addolcire. b. Ant., i. il metallo, renderlo malleabile. 2. intr. (aus. essere) e intr. pron. Diventare dolce, ...
Leggi Tutto
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai [...] i panni in lavatrice; m. i fagioli in pentola, la carne sulla griglia, la minestra sul fuoco; m. l’acqua nel bicchiere, lo zucchero nel caffè, il vino in bottiglia; m. il cappello in testa; m. i bastoni fra le ruote (in senso fig., v. bastone, n. 1 b ...
Leggi Tutto
furfurilico
furfurìlico agg. [der. di furfur(ano)]. – Alcole f.: composto organico derivabile dal furfurolo, liquido debolmente odoroso contenuto nell’olio di garofano e nell’estratto di caffè tostato, [...] che resinifica in presenza di acidi; si usa nella preparazione di resine termoindurenti ed è anche un ottimo solvente di resine fenoliche, un agente bagnante e un disperdente per coloranti difficilmente ...
Leggi Tutto
decerato
agg. [der. di cera1, col pref. de-]. – In merceologia, detto dei chicchi di caffè che siano stati parzialmente privati, mediante solvente (diclorometano), delle cere che ne rivestono la superficie. ...
Leggi Tutto
sveglia
svéglia s. f. [der. di svegliare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. Il fatto di svegliare, di svegliarsi e di venire svegliato, in modo e con mezzi diversi: dare la s. (gli do la s. chiamandolo, [...] aprendo la finestra, portandogli il caffè, ecc.); in caserme e comunità varie: dare la s. con la tromba, con la campanella (e la tromba sta suonando la s., la campanella suona la s. alle sette); domattina, per partire in tempo, la s. è alle sei; a ...
Leggi Tutto
razione
razióne s. f. [dal lat. ratio -onis «calcolo, conto», secondo il modello dello spagn. ración: propr., quello che tocca a ciascuno secondo il computo]. – 1. Porzione di cibo o di altri generi [...] r. di schiaffi, una bella dose. In partic.: a. Nel linguaggio milit., la quantità di cibi, di vino o alcolici e caffè, di sigarette, che spetta giornalmente a ciascun militare; anche la porzione di foraggio che spetta a un animale impiegato dall ...
Leggi Tutto
senza
sènza (ant. sanza) prep. [lat. absĕntiā «in assenza, in mancanza di»; cfr. l’ant. milan. asensa e il vernacolo tosc. insenza; per la variante sanza, v. sanza1]. – Indica esclusione, privazione, [...] esprime relazione di compagnia, di unione, di mezzo, di modo: è una camicia che si può portare con o s. cravatta; caffè con zucchero o senza?; spesso però la contrapposizione è solo indiretta, in quanto la prep. senza serve a sottolineare la mancanza ...
Leggi Tutto
provenire
v. intr. [dal lat. provenire, propr. «venire innanzi», comp. di pro-1 e venire «venire»] (coniug. come venire). – 1. Venire, arrivare da un determinato luogo (che viene sempre indicato), o [...] zone di montagna hanno spesso forti ritardi; il porto si trova sulla destra per chi proviene dal nord; un carico di caffè che proviene dal Brasile. 2. fig. a. Derivare, avere origine o causa: la notizia proviene da fonte attendibile; è un errore ...
Leggi Tutto
caffè Specie del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso l’omonima bevanda.
Botanica
Delle 40 specie di Coffea (famiglia Rubiacee), la più pregiata è Coffea arabica (v. fig.); in minor misura si coltivano...
Locale in cui si servono al pubblico, oltre all'infuso da cui esso prende il nome, gelati, bibite e pasticceria. Non abbiamo notizia che nell'antichità ci fossero locali pubblici corrispondenti a quelli che noi chiamiamo caffè; tutt'al più si...