schizzo
s. m. [der. di schizzare]. – 1. Lo schizzare, il liquido schizzato: uno s. di fango, di vernice, d’inchiostro; anche, la macchia che produce su una superficie, su una parete, sulla stoffa: non [...] . di sugo sulla tovaglia; in partic., piccola quantità (quasi uno spruzzo) di liquore o d’altro che si aggiunge a una bevanda: un caffè con lo s. (e, precisando, con uno s. di rum, di grappa); vuole uno s. di selz nell’aperitivo? 2. a. Disegno appena ...
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zuccheriera
zuccherièra s. f. [der. di zucchero]. – Recipiente dove si tiene lo zucchero, spec. quando si porta in tavola: per addolcire il suo caffè ha quasi vuotato la z.; z. di porcellana, d’argento, [...] di peltro ...
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sostenere
sostenére v. tr. [lat. sustĭnēre, comp. di sus-, variante di sub- «sotto», e tenere «tenere»] (coniug. come tenere). – 1. Tenere sollevata una cosa o una persona sopportandone il peso dal di [...] in forze, in stato di vitalità: devo sostenermi con cibi nutrienti; durante le notti di veglia prendo diversi caffè per sostenermi; mantenersi nelle proprie funzioni o attività: l’associazione si sostiene con i contributi degli iscritti. Di ...
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zucchero
zùcchero (ant. o region. zùccaro) s. m. [dall’arabo sukkar (voce indiana da cui anche il gr. σάκχαρον: v. saccarosio e saccarina)]. – 1. a. Sostanza cristallina dolce, di colore bianco se pura, [...] dalla spremitura degli steli del sorgo zuccherino. b. Espressioni d’uso com.: un cucchiaio, un cucchiaino di z.; prendere il caffè, il tè con molto o poco z., senza zucchero. Carta da zucchero, carta pesante, di colore azzurro cupo, usata nel ...
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tete-a-tete
tête-à-tête 〈tèt a tèet〉 locuz. fr. (propr. «testa a testa»), usata come s. m. invar. – 1. Colloquio o incontro a due, per lo più di carattere riservato o intimo: chiedere, avere un tête-à-tête. [...] 2. Servizio da caffè, da tè o da colazione, per due persone. 3. Tipo di divano a due posti, costituito da due poltroncine contrapposte, ciascuna con proprio schienale. ...
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potente
potènte agg. [dal lat. potens -entis, part. pres. di posse «potere», già in latino usato solo come agg.]. – 1. a. Di persona, che ha grande potere, che dispone di notevole autorità, che esercita [...] un’impressione molto viva sul gusto e sull’odorato, o ha comunque energici effetti: sapore, odore p.; ho bisogno di un p. caffè; in partic., che ha alta gradazione alcolica: è p. questo liquore! b. Sempre con sign. analogo a forte, con uso assol. in ...
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galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, [...] ) ricavato entro grandi palazzi o ottenuto mediante copertura di un tratto di strada pubblica, di solito fiancheggiato da negozî, caffè, ecc., e destinato a creare ampî centri di vita cittadina, separando il transito dei pedoni da quello dei veicoli ...
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gonococco
gonocòcco s. m. [comp. di gono- (con riferimento alla gonorrea) e cocco4] (pl. -chi). – In medicina, microrganismo che costituisce l’agente causale della gonorrea o blenorragia; al comune microscopio [...] ottico si presenta come un diplococco formato dall’accoppiamento di due corpi batterici reniformi di aspetto simile a un chicco di caffè. ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] nella forma del superl.: sei arrivato in tempissimo); farò in t. a prendere il treno?; facciamo in t. a prendere un caffè prima che cominci lo spettacolo?; feci appena in t. a scendere, che la vettura si rimise in moto. Per indicare più efficacemente ...
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eccentrico
eccèntrico agg. e s. m. [rifacimento del lat. tardo eccentrus, gr. ἔκκεντρος, comp. di ἐκ «fuori da» e κέντρον» centro»; il sign. fig. ricalca l’ingl. excentric o eccentric e il fr. excentrique] [...] una e.) in tutte le sue manifestazioni. Con uso di vero e proprio s. m., ora raram. in uso, artista di caffè concerto o di varietà che danza o canta e fa giochi, buffonerie, imitazioni, cambiando abito a ogni esecuzione o variando alcuni particolari ...
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caffè Specie del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso l’omonima bevanda.
Botanica
Delle 40 specie di Coffea (famiglia Rubiacee), la più pregiata è Coffea arabica (v. fig.); in minor misura si coltivano...
Locale in cui si servono al pubblico, oltre all'infuso da cui esso prende il nome, gelati, bibite e pasticceria. Non abbiamo notizia che nell'antichità ci fossero locali pubblici corrispondenti a quelli che noi chiamiamo caffè; tutt'al più si...