simbolicosimbòlico agg. [dal lat. tardo symbolĭcus, gr. συμβολικός, der. di σύμβολον «simbolo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha natura e valore di simbolo: numeri, segni s.; il linguaggio s. della matematica; [...] stabilire relazioni di natura più semplice (un caso tipico è la trasformata di Laplace). In un’accezione più semplice, il calcolosimbolico in matematica si identifica con il calcolo letterale e, più in generale, con ogni procedimento che richiami il ...
Leggi Tutto
operatorio
operatòrio agg. [dal lat. tardo operatorius]. – 1. Che riguarda l’operare, l’operazione; anticam. anche con il senso di operativo. Oggi usato soprattutto con riferimento all’operazione chirurgica: [...] degli strumenti chirurgici sotto l’obiettivo. 2. In matematica, relativo agli operatori o, più in generale, alle operazioni. In partic., calcolo o. (o calcolo operazionale, o calcolo o. funzionale), calcolosimbolico relativo agli operatori. ...
Leggi Tutto
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto [...] le ambiguità del linguaggio ordinario. In partic., l. matematica, la logica simbolica in quanto il valore delle proposizioni è quantificato e sottoposto a un calcolo di tipo algebrico; l. intensionale, nella quale i significati delle proposizioni o ...
Leggi Tutto
graffa
s. f. [voce di origine germ., affine a grappa1]. – 1. Sinon. di grappa1, nelle varie accezioni, e anche di griffa nel sign. di gancio metallico. 2. Particolare segno grafico, in queste due forme, [...] un’espressione letterale o numerica, spesso con valore specifico nelle varie scienze. Nella gerarchia delle parentesi del calcolosimbolico della matematica, le parentesi graffe precedono, come rango, quelle quadrate e quelle tonde.
◆ Dim. graffétta ...
Leggi Tutto
sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione [...] le regole della sintassi specificano cioè come vanno costruite le formule e come si deve operare sui simboli e sulle formule (calcolo logico); in partic., rientrano nella sintassi i concetti di dimostrazione e di teorema, perché una dimostrazione va ...
Leggi Tutto
ricorsivo
agg. [der. di ricorrere]. – In matematica e in logica matematica, sinon. di ricorrente (nel sign. 3 c); in partic., nella teoria della ricorsività, funzioni r. primitive, quelle che si possono [...] con un esplicito riferimento a sé stessi; per es., nel calcolo del fattoriale di un numero intero positivo n (definito come numeri interi da 1 a n), è ricorsiva una procedura dal nome simbolico di fattoriale, definita come segue: fattoriale (1) = 1, ...
Leggi Tutto
mathesis
‹màteṡis› s. f. [traslitt. del gr. μάϑησις, dal tema μαϑ- di μανϑάνω «imparare»]. – Termine che significa propriam. «apprendimento, conoscenza», adottato nel linguaggio filosofico e matematico [...] chiamata l’arte combinatoria (v. combinatorio), cioè il metodo di un calcolo logico che, partendo da poche nozioni primitive e utilizzando un linguaggio simbolico, possa servire a costruire un sistema di concetti di valore incontrovertibile. Nella ...
Leggi Tutto
calcolo simbolico
calcolo simbolico espressione che, in termini generali, indica lo sviluppo e l’applicazione di regole operative che prescindono del tutto dalla natura degli oggetti a cui sono applicate e che risultano così mere trasformazioni...
Insieme di procedimenti matematici atti a dare la soluzione di un dato problema.
Informatica
Sistemi di c. Complesso di unità periferiche con le quali e per mezzo delle quali un calcolatore, specialmente di medie o grosse dimensioni, viene...