cartocciere
cartoccière s. m. [der. di cartoccio], ant. – Recipiente di metallo a chiusura stagna per la conservazione e il trasporto delle cariche di lancio delle artiglierie (generalm. di grosso calibro) [...] che non sono contenute in bossolo ...
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antisilurante
s. m. e agg. [comp. di anti-1 e silurante]. – 1. s. m. In passato, unità navale destinata ad opporsi alle siluranti. 2. agg. Detto di qualunque mezzo atto ad opporsi agli attacchi delle [...] siluranti: artiglierie a., cannoni di piccolo e medio calibro ad alta intensità di fuoco; difesa a., complesso delle sistemazioni di bordo, tra cui il radar, atte a prevenire e respingere gli attacchi delle siluranti. ...
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scacciadiavoli
scacciadiàvoli s. m. [comp. di scacciare e diavolo]. – 1. Cannone di grosso calibro del sec. 16°, che lanciava palle cave contenenti esplosivo. 2. Rete da pesca a strascico di forma conica, [...] detta più comunem. carpasfoglia ...
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succlavio
succlàvio agg. [lat. scient. subclavius, comp. del lat. sub- e clavis «chiave», con riferimento a clavicŭla da cui l’ital. clavicola]. – Nel linguaggio medico, riferito a formazioni anatomiche [...] per indicarne la sede sottoclaveare: arteria s. (o assol. la succlavia), arteria di grosso calibro che convoglia il sangue destinato all’arto superiore e ha origine diversa nei due lati (a destra dall’arteria anonima, a sinistra dall’arco aortico); ...
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pontone
pontóne s. m. [dal lat. ponto -onis, der. di pons pontis «ponte», prob. attraverso il fr. ponton]. – Grosso galleggiante, generalmente pontato, di legno o di metallo, per lo più privo di mezzi [...] mare aperto nei recuperi di navi affondate; p. armato, grosso e robusto galleggiante, armato di cannoni di piccolo e medio calibro, usato durante la prima guerra mondiale per azioni di appoggio e di fiancheggiamento sul basso Isonzo e sul basso Piave ...
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winchester
〈u̯ìnčistë〉 s. ingl., usato in ital. al masch. – Nome brevettato di un tipo di fucile e carabina a ripetizione, fabbricato originariamente, nella seconda metà dell’800, dallo statunitense [...] Q. F. Winchester (da cui trae il nome), con sistema di caricamento laterale a leva e cartuccia metallica, del calibro di 44 centesimi di pollice. I modelli più noti del 19° secolo, e più usati nel West degli Stati Uniti, sono il w. 1866 e il w. 1873, ...
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pelo
pélo s. m. [lat. pĭlus, di origine sconosciuta]. – 1. a. Produzione epidermica filiforme e flessibile, costituita da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprende uno scapo o porzione [...] del piede, della regione flessoria ed estensoria di alcune articolazioni; nei mammiferi, in generale, possono essere di diverso calibro ed essere trasformati in relazione a diverse funzioni, come gli aculei (per es. nel riccio e nell’istrice), che ...
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filiera
filièra s. f. [dal fr. filière, der. di fil «filo1»]. – 1. a. Nella fabbricazione di fibre tessili artificiali, dispositivo usato per la formazione dei filamenti, di solito costituito da un piccolo [...] , bordura diminuita della metà. 5. Nello strumentario chirurgico, piastra di metallo o di plastica recante fori di diverso calibro corrispondenti a una serie di cateteri uretrali di gomma o di metallo. 6. In ostetricia, f. pelvica, il tragitto ...
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aterosclerosi
ateroscleròṡi (alla greca aterosclèroṡi) s. f. [comp. di atero(ma) e sclerosi]. – In medicina, processo degenerativo a carico delle arterie, caratterizzato da una lesione (placca ateromasica) [...] di colesterolo, altri lipidi e mucosidi, talvolta soggetta a erosione (ulcera ateromasica); è responsabile di quadri clinici diversi a seconda della sede anatomica (miocardio, cervello, ecc.) e del calibro del vaso interessato (coronarie, ecc.). ...
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cicatriziale
agg. [der. di cicatrice]. – Di cicatrice, che è in rapporto con una cicatrice. 1. In patologia umana: processo c., il processo di formazione di una cicatrice; tessuto c., il tessuto di tipo [...] caratteristica delle cicatrici antiche e dei tessuti vicini; stenosi c., in un organo cavo o tubolare, la diminuzione del calibro per la retrazione di una zona della parete (ad es. dell’esofago, conseguente a ingestione di caustici; dell’intestino ...
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Scienza militare
Nelle artiglierie, il diametro interno della canna, misurato in millimetri o, talvolta, in pollici, tra i pieni della rigatura per le canne rigate; in base a esso si ha una classificazione non rigorosa delle bocche da fuoco:...
. Strumento per misurare principalmente spessori di lamiere metalliche, diametri di fili o di tubi, e simili. Se ne hanno di varie specie, e cioè: calibri variabili, calibri fissi, calibri differenziali.
Calibri variabili di uso corrente che...