catacomba
catacómba s. f. [lat. tardo catacumbae, prob. adattam. della locuz. gr. κατά κύμβας «presso le grotte», usata a Roma fin dal 4° sec. per indicare una località della via Appia nella quale sorge [...] luogo di culto e convegno, e probabilmente solo a partire dalla persecuzione di Valeriano (257) come rifugio: le c. di san Callisto, di sant’Agnese, di Priscilla, di Domitilla, ecc., a Roma. Per estens., luogo freddo, umido e oscuro: questa camera è ...
Leggi Tutto
galileiano
agg. – 1. a. Dello scienziato Galileo Galilei (1564-1642), o che a lui si riferisce: le opere g.; le teorie astronomiche g.; la matematica, la fisica, la meccanica g.; cannocchiale g., il [...] applicazioni, per es. per binocoli da teatro; satelliti g., i quattro satelliti principali di Giove (Io, Europa, Ganimede e Callisto), scoperti nel 1610 da Galileo, con il suo cannocchiale; in fisica, terna g., lo stesso che terna inerziale. b ...
Leggi Tutto
ardeatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Ardeatinus]. – Di Ardea, piccolo centro in provincia di Roma e anticamente fiorente città latina capitale dei Rutuli: via A., antica strada romana, che usciva [...] Ardea, copre solo in parte l’antico tracciato); Fosse a., cava di tufo tra le catacombe di Domitilla e di S. Callisto sulla via Ardeatina dove il 24 marzo 1944 ebbe luogo una feroce rappresaglia tedesca durante la quale furono trucidati 335 italiani ...
Leggi Tutto
(gr. Καλλιστώ)
Mitologia
Ninfa del seguito di Artemide. Secondo la versione più nota, C., amata da Zeus, diede alla luce Arcade. Poi, cambiata da Artemide in orsa, stava per essere uccisa dal figlio, ma Zeus mutò lei nell’Orsa Maggiore e Arcade...
Secondo la forma più antica della leggenda che risale, pare, ad Esiodo, Callisto, giovane fanciulla compagna di caccia di Artemide, è violentata da Zeus e da Artemide cambiata in orsa. Sotto tale forma giunge al monte Liceo, dove dà alla luce...