frigorigeno
frigorìgeno agg. [comp. del lat. frigus -gŏris «freddo» e -geno]. – Che genera freddo, che produce freddo artificiale (ha valori e usi solo tecnici e più limitati di frigorifero): macchina [...] f., ecc. Agenti f., in genere, le sostanze (ghiaccio ordinario, ghiaccio secco, ecc.) dotate della proprietà di assorbire calore dall’ambiente, e quindi abbassarne la temperatura; con sign. specifico, i fluidi (freon e altri idrocarburi alogenati ...
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percuotere
percuòtere (pop. o poet. percòtere) v. tr. [lat. percŭtĕre, comp. di per-1 e quatĕre «scuotere»] (io percuòto, ecc.; pass. rem. percòssi [ant. o raro percotéi], percotésti, ecc.; part. pass. [...] luce del sole o d’altra fonte luminosa, cadere vivida su un oggetto o un luogo illuminandolo, suscitandone riflessi o cedendogli calore: Percuote il sole ardente il vicin colle (Ariosto); il sol ... L’armi percote e ne trae fiamme e lampi (T. Tasso ...
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adiabaticita
adiabaticità s. f. [der. di adiabatico]. – In termologia, proprietà di un processo, di una trasformazione, e sim. di essere adiabatico, precisata da specifiche condizioni, o equazioni, di [...] a. e rappresentata da specifiche grandezze (indice di a., ecc.). Riferito a corpi, indica la proprietà di non condurre, o condurre molto male, il calore. ...
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sprigionare
(ant. spregionare) v. tr. [der. di prigione1, col pref. s- (nel sign. 3)] (io sprigióno, ecc.). – 1. non com. Togliere, liberare dalla prigione; fare uscire di prigione: è stato sprigionato [...] l’accecava (Jovine); nell’intr. pron., esalare, venir fuori: dalla palude si sprigionano esalazioni mefitiche; un tenue calore cominciò a sprigionarsi dai termosifoni; la bianca fuga di vapore che si sprigionava dalle parti inferiori della locomotiva ...
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sfare
v. tr. [der. di fare, col pref. s- (nel sign. 1)] (pres. io sfàccio o sfò, tu sfai, ecc.; il resto della coniug. segue fare). – 1. a. Scomporre quanto è già stato fatto: s. un lavoro. b. Sciogliere, [...] che nell’uso trans. è la forma più comune. 2. Com. anche nella forma intr. pron., sfarsi: a. Sciogliersi, liquefarsi per calore o per altra causa: la neve si sfarà al primo sole; pere tenerissime, che si sfanno in bocca. b. Perdere la compattezza, la ...
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calcarone
calcaróne (o calcheróne) s. m. [accr. di calcara]. – Forno rudimentale usato, spec. nel passato, in Sicilia per estrarre lo zolfo dai suoi minerali: consisteva in una grossa catasta del materiale [...] in pezzi, posta su un piano inclinato e fornita di canali di aerazione, sotto la quale si accendeva un fuoco di fascine al cui calore lo zolfo fondeva raccogliendosi in basso. ...
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mantenere
mantenére v. tr. [lat. manu tenere «tenere con la mano»] (coniug. come tenere). – 1. a. Tenere una cosa in modo che duri a lungo, rimanga in essere e in efficienza; è quindi spesso sinon. di [...] (Machiavelli); credevano che tutto il mondo fosse fatto e mantenuto per loro soli (Leopardi); chiudere le finestre per m. il calore nella stanza; m. la salute, l’agilità, la freschezza giovanile; m. durante la corsa una velocità costante; le truppe ...
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pelo
pélo s. m. [lat. pĭlus, di origine sconosciuta]. – 1. a. Produzione epidermica filiforme e flessibile, costituita da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprende uno scapo o porzione [...] colore, sono variamente distribuiti sulla pelle dell’uomo e degli altri mammiferi, con la funzione di impedire la dispersione del calore; nella specie umana sono di norma più diffusi nell’uomo che nella donna, e sono più folti in alcune regioni ...
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riflesso1
riflèsso1 (ant. reflèsso) agg. [part. pass. di riflettere (dal lat. reflexus, part. pass. di reflectĕre)]. – 1. a. Che ha subìto una riflessione (nel senso che questa parola ha nella fisica [...] tecnica, e negli usi estens.): luce r. (la luna risplende di luce r.), raggi r.; onde r. (radioonde, onde sismiche r.); calore r.; immagine r., quella rinviata da uno specchio o in genere da una superficie riflettente (si noti che qui riflessa, pur ...
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riflettere
riflèttere (ant. reflèttere) v. tr. e intr. [dal lat. reflectĕre, propr. «ripiegare, volgere indietro», comp. di re- e flectĕre «piegare»] (part. pass. riflèsso nei sign. del n. 1, riflettuto [...] sole; le acque del lago riflettono la luce lunare; un pannello di rame applicato al caminetto per r. il calore; strutture che riflettono i suoni; rimandare indietro, rispecchiare immagini che si producono per riflessione: lo specchio rifletteva il ...
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Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una differenza di temperatura.
Fisica
Come...
Fiume del Cilento settentrionale e affluente di sinistra del Sele (da non confondere con l'affluente dallo stesso nome, del Volturno). Il suo corso alto è costituito da tre rami: Felitto o Calore (che nasce da varie sorgenti a circa 1350 m....