dummy
‹dḁ′mmi› s. ingl. (propr. «fantoccio; fittizio»), usato in ital. al masch. (pl. dummies ‹dḁ′mmi∫›). – Con funzione appositiva, nel linguaggio tecnico, di elemento di un sistema, inserito solo per [...] a un estremo di una linea di trasmissione o di una guida d’onda, per assorbire l’energia trasmessa, dissipandola in calore, in modo che non venga irradiata né riflessa indietro alla sorgente. Gruppo d.: in un crittogramma, gruppo di simboli che ha ...
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piroscissione
piroscissióne s. f. [comp. di piro- e scissione]. – In chimica, scissione di un composto di complessità molecolare relativamente elevata in altri composti più semplici, operata per azione [...] del calore. In partic., nella lavorazione dei prodotti petroliferi, l’insieme dei processi termici e termico-catalitici (detto anche, con termine inglese, cracking), mediante il quale si ottengono da idrocarburi ad alto peso molecolare idrocarburi a ...
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aprico
agg. [dal lat. aprīcus, di origine incerta] (pl. m. -chi), poet. – 1. Esposto al sole e all’aria aperta: Valli chiuse, alti colli e piagge apriche (Petrarca); Mormorando per l’a. Verde il grande [...] Adige va (Carducci). Non com., limpido, luminoso: l’a. raggio Di Febo (Leopardi). 2. Che ama il sole, che cerca la luce e il calore del sole: Avvi il mandorlo a. ed avvi il pome (Marino). ...
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invocare
v. tr. [dal lat. invŏcare, comp. di in-1 e vocare «chiamare»] (io invòco, tu invòchi, ecc.). – 1. Chiamare con tono di preghiera, o con fervore d’affetto, di venerazione, di fede e sim., soprattutto [...] lontana; il poeta invoca la Musa perché lo ispiri. 2. Con compl. di cosa, implorare, chiedere ad alta voce, o con calore, supplichevolmente, con gran desiderio: i. aiuto (specificando: invoco il tuo aiuto o invoco aiuto da te); i. soccorso; i. la ...
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paratonico
paratònico agg. [comp. di para-2 e gr. τόνος «tensione»] (pl. m. -ci). – In botanica, detto di movimenti indotti, determinati cioè da stimoli esterni (luce, calore, ecc.), contrapposti ai [...] movimenti autonomi, e distinti in tropismi e nastie ...
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silicone
silicóne s. m. [der. di silicio]. – In chimica organica, denominazione data attualmente a polimeri di silossani organici costituiti da catene di atomi di ossigeno e silicio alternati, con le [...] , che si presentano come liquidi relativamente mobili, incolori, insolubili in acqua, non tossici, particolarmente stabili al calore e agli agenti chimici, usati, tra l’altro, come lubrificanti, fluidi idraulici, dielettrici, agenti antischiuma ...
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lubrificazione
lubrificazióne s. f. [dal fr. lubrification, der. di lubrifier (v. lubrificare)]. – Interposizione di adatte sostanze (lubrificanti) tra le superfici a contatto di due elementi in moto [...] relativo tra loro, allo scopo di ridurre la resistenza d’attrito; tali sostanze servono anche a smaltire il calore generato dall’attrito o comunque prodotto nel contatto, e ad assicurare una tenuta pressoché perfetta degli elementi della macchina, ...
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corrompere
corrómpere v. tr. [dal lat. corrumpĕre, comp. di con- e rumpĕre «rompere»] (coniug. come rompere). – 1. Guastare, alterare: l’esposizione alla luce e al calore dell’aria corrompe la carne; [...] ammorbare, contaminare: le esalazioni hanno corrotto l’aria; le carogne gettate nel ruscello ne hanno corrotto le acque. 2. fig. a. Depravare, guastare spiritualmente: c. i costumi, l’animo, la gioventù, ...
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iodato2
iodato2 s. m. [der. di iod(ico), col suff. -ato dei sali]. – In chimica, nome generico dei sali dell’acido iodico: sono sostanze cristalline, in genere incolori, decomponibili con il calore, [...] talora dotate di proprietà antisettiche locali ...
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microcalorimetria
microcalorimetrìa s. f. [comp. di micro- e calorimetria]. – In genere, metodo di misurazione di quantità di calore molto piccole: per es., in biologia, di quello sviluppato da substrati [...] microscopici (batterî, cellule, frammenti di tessuto) coltivati in vitro ...
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Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una differenza di temperatura.
Fisica
Come...
Fiume del Cilento settentrionale e affluente di sinistra del Sele (da non confondere con l'affluente dallo stesso nome, del Volturno). Il suo corso alto è costituito da tre rami: Felitto o Calore (che nasce da varie sorgenti a circa 1350 m....