calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente [...] ; le confessioni che adottano tale tipo di organizzazione ecclesiastica e accolgono in misura maggiore o minore le dottrine di Calvino; nonché la concezione di vita, improntata a un fermo rigorismo morale, che s’ispira direttamente alla dottrina di ...
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predestinazione
predestinazióne s. f. [dal lat. praedestinatio -onis]. – Il predestinare o l’essere predestinato: questa p. di Firenze ad esser la capitale, per così dire, dell’arte nuova italiana (Carducci); [...] razionale al conseguimento della vita eterna. La dottrina cattolica della predestinazione ha avuto nella storia della Chiesa numerose elaborazioni ed è stata oggetto di famose controversie (v. tra l’altro luteranesimo, calvinismo, giansenismo). ...
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presbiterianesimo
presbiterianéṡimo (o presbiterianismo) s. m. [dall’ingl. presbyterianism, der. di presbyterian «presbiteriano»]. – Sistema di organizzazione ecclesiastica protestante, proprio, in origine, [...] del calvinismo; in opposizione a ogni forma di episcopalismo monarchico o di congregazionalismo democratico, è caratterizzato dalla presenza di laici anziani, in perfetta parità con i ministri del culto, nel consiglio (o presbiterio) che costituisce ...
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criptocalvinista
s. m. e f. [comp. di cripto- e calvinista] (pl. m. -i). – Nome con cui furono designati polemicamente (in ted. Kryptokalvinisten) i seguaci del riformista Filippo Melantone (1497-1560), [...] accusati dai luterani di coperta adesione al calvinismo. ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico [...] «a divinis». Parigi val bene una m., frase che la tradizione attribuisce a Enrico IV di Francia quando (1593) abiurò il calvinismo e abbracciò il cattolicesimo per appianarsi la via al regno (si suole ripetere, in tono per lo più scherz., per ...
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calvinista
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo a G. Calvino o alla sua dottrina; seguace di Calvino; chi segue e professa il calvinismo. ...
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cameroniano
s. m. (f. -a). – Membro di una setta scozzese presbiteriana seguace di R. Cameron (c. 1648-1680), che fu sostenitore del più rigido calvinismo. ...
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anglocalvinismo
s. m. [comp. di anglo- e calvinismo]. – Il complesso delle tendenze calviniste nell’interno della Chiesa e della Comunione anglicana. ...
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Complesso delle dottrine teologiche formulate da G. Calvino. Con il nome di c. si indicano anche il genere di organizzazione ecclesiastica a esse conforme (presbiterianesimo) e l'insieme delle confessioni cristiane che adottano questa organizzazione...
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se nel 1555, il principio del cuius regio, eius et religio, vale a dire la possibilità, da parte delle varie autorità politiche...