occorrere
occórrere v. intr. [dal lat. occurrĕre «andare incontro, imbattersi, presentarsi alla mente», comp. di ob- e currĕre «correre»] (coniug. come correre; aus. essere). – 1. ant. a. Farsi incontro: [...] persona alla quale il portatore del titolo può rivolgersi in caso di mancata accettazione o di mancato pagamento della cambiale. ◆ Part. pres. occorrènte, letter. col suo valore verbale, che capita, che accade: Cronica delle cose occorrenti ne’ tempi ...
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lasagna
laṡagna s. f. [lat. *lasania, der. di lasănum, nome di un recipiente, dal gr. λάσανον]. – 1. a. Forma di pasta all’uovo lunga, tagliata a mano o a macchina in larghe strisce, lisce o leggermente [...] , con tante l. sul berretto. Con altro uso fig., la parola è stata talora usata per indicare una banconota di grosso taglio o la cambiale. 2. ant. Strato di cera con cui si spalmavano le forme di gesso in cui si dovevano fare i getti di bronzo. ◆ Dim ...
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risconto
riscónto s. m. [comp. di ri- e sconto]. – 1. Nella tecnica bancaria, l’operazione passiva di sconto, presso istituti di credito di maggiore importanza, del portafoglio cambiario scontato da [...] breve o la scadenza media e in base a quella calcola lo sconto, obbligando la banca presentatrice a ritirare le cambiali prima della scadenza. 2. In contabilità, reddito o onere di competenza di futuri esercizî che ha formato oggetto di liquidazione ...
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beneficiario
beneficiàrio (raro benefiziàrio) agg. e s. m. [dal lat. beneficiarius, der. di beneficium «beneficio»]. – 1. a. agg. Attinente a beneficio, ecclesiastico o civile: diritto b., il diritto [...] beneficio ecclesiastico. 2. s. m. (f. -a) Nel linguaggio banc., la persona a favore o all’ordine della quale è emessa una cambiale o un assegno bancario (sinon. prenditore), o a favore della quale la banca ha aperto un credito per conto di un cliente ...
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lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una [...] l’estensione, così per la durata, lungo ha talora sign. affine a «lontano», come nella locuz. a l. scadenza (contratto, cambiale, impegno, ecc. a l. scadenza), o, sempre con riferimento al futuro, a l. termine (v. termine), e nelle espressioni tempi ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, [...] illusioni: prima o poi regolerò i conti anche con te; pagare, liquidare: r. una vecchia pendenza, un debito; r. una cambiale. 2. Nel linguaggio del giornalismo sportivo, r. gli avversarî in volata, batterli, in una gara ciclistica, in volata, sulla ...
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regresso2
regrèsso2 s. m. [dal lat. regressus -us, der. di regrĕdi «regredire»]. – 1. a. L’azione, il fatto di regredire, e l’effetto stesso che ne consegue (in questo ultimo senso è preferito in varî [...] in solido, per le quote loro spettanti (che si presumono, salvo prova contraria, uguali); r. cambiario, azione esecutiva che può essere esercitata dal creditore contro i condebitori secondarî, firmatarî della cambiale (giranti, traenti o avallanti). ...
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foglio
fòglio s. m. [lat. fŏlium]. – 1. In genere, pezzo di carta rettangolare, di vario formato secondo gli usi a cui deve servire, piegato o no: un f. di carta da involgere o da pacchi, di carta da [...] composto il foglio ripiegato, che comunem. si dice carta. 2. Con determinazioni partic.: a. F. d’allungamento, foglio aggiunto alla cambiale (o ad altro titolo di credito), su cui si scrivevano le girate o altra annotazione che lo spazio a tergo ...
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ritardare
v. intr. e tr. [lat. retardare, comp. di re- e tardare «tardare»]. – 1. intr. (aus. avere, e raram. anche essere se il soggetto è inanimato) Lo stesso che tardare: r. a rispondere, ad andare [...] b. Di azioni, differirle a più tardi: r. l’esecuzione di un progetto, la consegna di un lavoro, il pagamento di una cambiale, la partenza; abbiamo ritardato la riunione, il pranzo, per aspettarti. ◆ Part. pres. ritardante, anche come agg. (v. la voce ...
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seconda1
secónda1 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. secondo]. – 1. In musica, intervallo tra due gradi congiunti della scala, formato da un semitono diatonico (s. minore, es. mi-fa) o un tono intero [...] lo stesso che calcio di punizione indiretto (v. punizione). 3. Nel linguaggio banc., s. di cambio, il duplicato di una cambiale tratta identico all’originale, portante tutte le firme autentiche dell’emittente e dei giranti. 4. La seconda marcia di ...
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Nell'ambito dei delitti di falso, il codice penale equipara, ai soli effetti della pena, la cambiale o altro titolo di credito trasmissibile per girata o al portatore, agli atti pubblici (art. 491 c.p.) disponendo pertanto l’applicazione del...
lèttera di càmbio Prima forma rudimentale di cambiale propria, che apparve verso la metà del 12° sec., come atto notarile da cui risultava la confessione di un debito verso il prenditore. Oggi si chiama l. di c. la cambiale tratta, cioè il titolo...