pedaggio
pedàggio s. m. [der. di pes pedis «piede», propr. «tassa per chi mette il piede passando in un certo luogo», modellato sul fr. ant. peage, provenz. pezatge]. – 1. Antico tributo, di applicazione [...] concessione o una prestazione: per avere la licenza bisogna pagare il p. al segretario dell’ufficio; con sign. meno concr., rinuncia, sacrificio e sim. che si compie in cambio di qualcosa: questo è il p. che devo pagare per godere un po’ di serenità. ...
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prefazio
prefàzio s. m. [dal nomin. lat. praefatio (v. prefazione), con cambio di genere]. – 1. Parte della messa, una delle più antiche, con la quale hanno inizio le preghiere eucaristiche; è generalm. [...] un testo variabile secondo i varî tempi e festività, e termina con il Sanctus; con lo stesso nome si indica anche la musica che può accompagnare tale parte della messa. 2. letter. ant. Prefazione, preambolo ...
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fotoperiodismo
s. m. [der. di fotoperiodo]. – In fisiologia vegetale, l’insieme dei processi fisiologici che avvengono nelle piante in relazione al fotoperiodo, cioè alla lunghezza del periodo luminoso [...] breve, minore di una durata critica), l’allungamento degli internodî, la forma e la caduta delle foglie, l’attività del cambio, l’accrescimento e la forma degli organi ipogei (come bulbi e tuberi), l’entrata in dormienza e la ripresa vegetativa. ...
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smontare
v. intr. e tr. [der. di montare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io smónto, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Scendere giù, scendere da dove s’era montati o saliti: s. dalla scala, dalla sedia. In [...] di smontaggio, per ripulire, riparare, ecc.: s. un orologio, un giocattolo, la macchina da scrivere; s. il motore, il cambio; togliere qualche cosa dal supporto, da ciò che tiene fermo e protegge: s. un quadro per ripulire la tela, toglierlo dalla ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, [...] si trova colui che subisce la scelta, fatta dall’altro contraente, della via più conveniente per eseguire un’operazione di cambio; p. calcolatrice, il luogo dove si trova colui cui spetta questa scelta; p. intermediaria (v. intermediario, n. 1 a). 3 ...
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overdrive
‹óuvëdraiv› s. ingl. [comp. di over «sopra» e drive «guida» e anche «spinta, impulso»] (pl. overdrives ‹óuvëdraiv∫›), usato in ital. al masch. – Nelle costruzioni automobilistiche, meccanismo [...] posto dopo il cambio, avente lo scopo di diminuire il rapporto tra la velocità del motore e la velocità dell’albero di trasmissione; è generalm. costituito da un moltiplicatore epicicloidale e da un innesto che realizza la presa diretta. Nelle ...
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taccheggio1
tacchéggio1 s. m. (o taccheggiatura f.) [der. di taccheggiare1]. – In tipografia, operazione manuale di avviamento (v. avviamento, nel sign. 3) che consente, sulla macchina piano-cilindrica [...] per la stampa tipografica, di calibrare il cilindro di pressione a ogni cambio di forma, per rendere omogenea l’altezza delle parti stampanti mediante l’applicazione di spessori (tacchi), generalmente di carta, nelle zone in cui la pressione risulta ...
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contachilometri
contachilòmetri s. m. [comp. di contare e chilometro]. – Strumento totalizzatore dei chilometri percorsi da un veicolo (autoveicoli, motocicli, ecc.), normalmente associato al tachimetro [...] in un unico corpo; negli autoveicoli è costituito da un contagiri azionato da un albero flessibile che prende il moto dalla scatola del cambio tramite un adatto ingranaggio a pignone. ...
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ricambiare
v. tr. [comp. di ri- e cambiare] (io ricàmbio, ecc.). – 1. Cambiare di nuovo: si è insudiciato il vestito nuovo, e ha dovuto ricambiarsi; con uso intr. (aus. essere o avere): il tempo ricambia, [...] con altro: ho dovuto r. alcuni pezzi del motore; o nel senso di riprendere indietro un oggetto dandone un altro in cambio: la merce, una volta acquistata, non si ricambia. 2. Contraccambiare: ricòrdati di r. i suoi augurî; r. la gentilezza, il favore ...
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hall
‹hòol› s. ingl. [voce di origine franca, come il fr. halle] (pl. halls ‹hòol∫›), usato in ital. al femm. – Grande sala d’ingresso e di sosta in ritrovi e locali come club e alberghi, in edifici [...] locali circostanti (sale di soggiorno, di ricevimento, lettura, scrittura, pranzo, bar, scale e ascensori), e in cui possono anche trovarsi, negli alberghi di maggior importanza, negozî e boutiques, uffici di cambio e posta, e altri servizî analoghi. ...
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Botanica
Zona del fascio vascolare del fusto delle Gimnosperme e delle Dicotiledoni, le cui cellule meristematiche, per successive segmentazioni tangenziali, danno origine a legno internamente e a libro esternamente. Con il passaggio alla struttura...