masserizia
masserìzia (ant. o region. massarìzia) s. f. [dal lat. mediev. massaricia, s. neutro pl., «le cose pertinenti al massarius, cioè al massaio»]. – 1. a. Nell’uso com. (per lo più al plur.), [...] che ti sono necessarie (G. Morelli); anche al sing., con valore collettivo: la poca e povera masserizia pareva, in quella camera, quasi smarrita su l’ampio e nudo pavimento (Pirandello). b. non com. I mobili e le mercanzie di una bottega; l ...
Leggi Tutto
sospendi-processi
(sospendi processi), agg. Che sospende lo svolgimento dei processi giudiziari a carico delle più alte cariche istituzionali durante l’esercizio del loro mandato. ◆ Ciò non toglie, aggiunge [...] platea di stucco, poi mette a rumore la politica. La pronuncia Gaetano Pecorella, presidente azzurro della commissione Giustizia della Camera, ma anche legale di [Silvio] Berlusconi nel processo Sme. Dice a Bari, di fronte all’assemblea delle Camere ...
Leggi Tutto
cortina1
cortina1 s. f. [lat. tardo cortīna, der. di cors cortis «cortile, corte», per calco del gr. αὐλαία «tenda, cortina», der. di αὐλή «aula, corte»]. – 1. a. Tendaggio destinato a isolare l’interno [...] circostante; in passato, parte integrante del letto a baldacchino e dell’alcova, ove separava il giaciglio dal resto della camera, o parte decorativa del trono e di altri mobili da parata, in epoca recente complemento pratico e ornamentale di porte ...
Leggi Tutto
sovracapacita
sovracapacità (sovraccapacità), s. f. inv. Capacità che supera le richieste, le necessità. ◆ Per salvare le banche estere, quindi, bisognerà fare spazio a ulteriori esportazioni coreane [...] il ministro per lo Sviluppo Economico, Pierluigi Bersani, è stato sentito dalle commissioni Ambiente e Attività Produttive della Camera. Sul gas ha detto: «Non possiamo ritenerci al sicuro se nel medio periodo non investiremo in infrastrutture che ...
Leggi Tutto
redigente
redigènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di redigere]. – Che, o chi, redige. In partic., nel linguaggio parlamentare, si dice che una commissione (cioè una commissione permanente della Camera [...] dei deputati) si riunisce in sede redigente allorché l’assemblea abbia deciso, previa approvazione dei criterî informatori della legge, di deferirle la formulazione definitiva degli articoli di un disegno ...
Leggi Tutto
motore2
motóre2 s. m. [per sviluppo semantico dalla voce prec.]. – 1. a. In senso lato, ogni sistema materiale capace di trasformare una forma di energia qualsiasi in energia meccanica, atta a provvedere [...] – dovuta alla compressione –, generalmente a ciclo Diesel e a gasolio), in base al modo di introduzione del combustibile nella camera di combustione (m. a carburazione, nei quali la miscela si forma in un apposito organo detto carburatore, e m ...
Leggi Tutto
zimarra
żimarra s. f. [dallo spagn. zamarra, di origine basca]. – Nome dato in origine (sec. 16°) a una sopravveste maschile di ampiezza notevole e di lunghezza variabile, talvolta foderata di pelliccia, [...] con collo per lo più a scialle e maniche di taglio ampio; nel sec. 18° indica la veste da camera per uomini: altri ti veste La serica z., ove disegno Diramasi chinese (Parini); don Abbondio stava ... sur una vecchia seggiola, ravvolto in una vecchia ...
Leggi Tutto
spendi e tassa
loc. agg.le inv. Che dissipa le finanze pubbliche e ha bisogno di aumentare continuamente la pressione fiscale. ◆ Secondo la vice capogruppo di Forza Italia alla Camera Isabella Bertolini, [...] il presidente della Repubblica «ha bocciato clamorosamente la Finanziaria “spendi e tassa” del peggior governo della repubblica». (Adige, 21 dicembre 2007, p. 3, Attualità).
Composto dal v. tr. spendere, ...
Leggi Tutto
ripulire
v. tr. [comp. di ri- e pulire] (io ripulisco, tu ripulisci, ecc.). – 1. Pulire di nuovo. 2. a. Far tornare nel primitivo stato di pulizia, togliendo sudiciume, macchie e in genere materiale [...] , stirandoli, ecc.; anche, nell’uso fam. e region., indossare abiti più eleganti, andar vestito meglio: vado un momento in camera a ripulirmi; appena torna a casa, sta mezz’ora a ripulirsi; da quando ha cominciato a guadagnare, si è tutto ripulito ...
Leggi Tutto
candidato
s. m. (f. -a) [dal lat. candidatus «vestito di bianco», secondo l’uso di Roma antica per coloro che aspiravano a una magistratura]. – Chi aspira o è proposto per una carica pubblica o un grado [...] accademico; chi si presenta a un esame o a un concorso: c. alla Camera, al Senato; la designazione dei c. (alle elezioni politiche, amministrative, regionali), fatta dai diversi partiti attraverso la presentazione di liste di candidati; c. alla ...
Leggi Tutto
Anatomia
Cavità piccola e ben delimitata: c. del dente, la cavità della polpa dentaria; c. dell’occhio, due cavità, tra cornea e iride (c. anteriore) e tra iride e cristallino (c. posteriore), che comunicano tra loro attraverso la pupilla e...
(VIII, p. 527).
Camera di consiglio (p. 528).
Anche per il vigente codice penale non esiste una camera di consiglio come "organo giudiziario"; esistono, invece, come sempre, provvedimenti del giudice da prendersi in camera di consiglio, e per...