sfoglino
s. m. Uomo abile nel preparare a mano la sfoglia per la pasta fatta in casa. ◆ il deputato Ds Franco Grillini […] il 22 dicembre ha presentato alla Camera una proposta di legge che «vuole tutelare [...] e promuovere la più antica tradizione emiliano-romagnola dell’arte di preparare la sfoglia fatta in casa e a mano, per valorizzare il mestiere dello sfoglino». […] La novità è che il mestiere diventa «maschile»: ...
Leggi Tutto
pulito
agg. [part. pass. di pulire]. – 1. Privo di ogni sorta di sudiciume, di sporcizia: strada, piazza p.; camera, stanza, p.; tenere p. il pavimento, la casa, l’appartamento; biancheria p., lenzuola [...] p., di bucato; mettersi una maglia, una camicia p.; avere le scarpe p.; tenere, mandare i bambini p.; una persona p., che ama la pulizia; un cane, un gatto p., che non sporca in casa; faccia p., viso p. ...
Leggi Tutto
salvataggio
salvatàggio s. m. [dal fr. sauvetage, der. di sauver «salvare»]. – 1. Il salvare, il porre in salvo. In partic.: a. Opera di soccorso diretta a trarre in salvo persone in pericolo di affogare, [...] anche ai sommergibili è generalmente una nave militare, munita di idonee sistemazioni, anche sanitarie, come la camera iperbarica, ecc. Segnali di s., segnali ottici o manovre evolutive (predeterminati secondo convenzioni internazionali) che un ...
Leggi Tutto
larghe intese
loc. s.le f. pl. In politica, accordi grazie ai quali possono realizzarsi intese su temi di grande rilievo, anche a partire da posizioni molto diverse. ◆ [tit.] Casini: sulle riforme servono [...] larghe intese [testo] Il presidente della Camera, Pier Ferdinando Casini, auspica «larghe intese» con l’opposizione sulle riforme istituzionali. E invita i poli ad abbandonare uno scontro politico «che ha stancato gli italiani». (Sole 24 Ore, 2 ...
Leggi Tutto
densita
densità s. f. [dal lat. densĭtas -atis]. – 1. L’essere denso, nei varî sign. dell’agg.: la d. della nebbia toglieva la visibilità; un bosco ombroso per la d. del fogliame; opera pregevole per [...] quadrato del calibro di un proietto; d. di caricamento, il rapporto tra il peso della carica di esplosivo e il volume della camera in cui è contenuta. d. In cristallografia, d. di una faccia cristallina (o di un piano reticolare), il numero dei nodi ...
Leggi Tutto
storta2
stòrta2 s. f. [part. pass. femm. di storcere, sostantivato]. – 1. a. Recipiente di vetro, di ferro o di altro materiale idoneo, di forma all’incirca sferica, munito di lungo collo incurvato verso [...] impianti moderni, di grande capacità, le storte sono state sostituite con camere in muratura refrattaria (per cui si parla di forni a camera) e, in seguito, con camere di modeste dimensioni, poste in batteria. 2. Arma bianca da taglio a lama curva di ...
Leggi Tutto
spaccare1
spaccare1 v. tr. [dal longob. *spahhan «fendere»] (io spacco, tu spacchi, ecc.). – 1. a. Rompere, spezzare in due o più parti un oggetto piuttosto consistente, per mezzo di un corpo tagliente [...] di s. la maggioranza; anche come intr. pron.: il governo si è spaccato sulla riforma del diritto di famiglia; la Camera si è spaccata sulla questione dell’autorizzazione a procedere per i parlamentari inquisiti. ◆ Part. pass. spaccato, anche come agg ...
Leggi Tutto
aiutante
s. m. e f. [part. pres. di aiutare]. – Chi aiuta altri nell’esercizio delle sue mansioni: avere bisogno di un a.; servirsi di un a., o di una a., per l’esecuzione di un lavoro. È denominazione [...] di sottufficiali di marina che ha mansioni di polizia a bordo o a terra. Nella Santa Sede: a. di camera, membro della Famiglia pontificia che presta servizio alla persona del pontefice negli appartamenti pontifici (la denominazione attuale è addetto ...
Leggi Tutto
salvo
agg. [lat. salvus, della stessa radice di salus «salute»]. – 1. a. Che ha superato un pericolo, anche grave, senza subire alcun danno; incolume, illeso, intatto: è difficile uscire salvi da imprese [...] . Fuori di pericolo, che non corre più alcun pericolo: il bambino è nato con difficoltà, ma ormai è s.; è ancora in camera di rianimazione, ma è ormai s.; grazie a Dio, siamo s.; se il vento si calma, possiamo dirci s.; sono salvo!, come esclamazione ...
Leggi Tutto
legge-scudo
(legge scudo), loc. s.le f. Provvedimento legislativo finalizzato a proteggere, a mettere al riparo qualcuno da qualcosa. ◆ [tit.] Legge-scudo per i vertici dello Stato (Sicilia, 19 giugno [...] le cinque più alte cariche dello Stato (presidente della Repubblica, presidente del Consiglio, presidenti di Senato e Camera, presidente della Corte Costituzionale) fossero al riparo da processi penali «per tutta la durata del mandato». (Francesco ...
Leggi Tutto
Anatomia
Cavità piccola e ben delimitata: c. del dente, la cavità della polpa dentaria; c. dell’occhio, due cavità, tra cornea e iride (c. anteriore) e tra iride e cristallino (c. posteriore), che comunicano tra loro attraverso la pupilla e...
(VIII, p. 527).
Camera di consiglio (p. 528).
Anche per il vigente codice penale non esiste una camera di consiglio come "organo giudiziario"; esistono, invece, come sempre, provvedimenti del giudice da prendersi in camera di consiglio, e per...