sottoporre
sottopórre v. tr. [comp. di sotto- e porre; cfr. il lat. supponĕre (v. supporre)] (coniug. come porre). – 1. raro e letter. Porre, mettere sotto: il volere io le mie poche forze s. a gravissimi [...] o dalla necessità: s. un candidato a esame suppletivo; i lavoratori assenti potranno essere sottoposti a visita di controllo; s. un malato all’approvazione delle Camere; il Governo sottoporrà il trattato alla ratifica del Parlamento; il consiglio ...
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progetto
progètto s. m. [dal fr. projet, der. di projeter: v. progettare]. – 1. a. Ideazione, piano, proposta per l’esecuzione di un lavoro o di una serie di lavori: p. di bonifica; p. di nuove costruzioni, [...] più propriam. disegno di legge se presentato a una delle due Camere dal governo, proposta di legge se presentato da uno o più il progetto in cui si definiscono le operazioni del processo chimico con il dimensionamento delle singole apparecchiature ...
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iniziativa
s. f. [dal fr. initiative, der. del lat. initiare «iniziare»]. – 1. a. Decisione cosciente e responsabile di intraprendere e promuovere un’azione volta a un fine determinato: la ripresa dei [...] predisposizione e presentazione a una delle due Camere, o a entrambe, di un progetto di legge, propria dei parlamentari, del governo, e riconosciuta anche, nel di attività, a ideare nuovi sistemi di lavoro, a prendere decisioni responsabili: è un ...
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione [...] da 200 a 400 m e largo 50 m, diviso da altre pareti in camere. 5. In embriologia e in anatomia, nome dato (talora anche nella forma lat lavorazione, gruppo di lavoro autonomo al quale viene assegnata l’esecuzione completa di una determinata fase del ...
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sospendi-processi
(sospendi processi), agg. Che sospende lo svolgimento dei processi giudiziari a carico delle più alte cariche istituzionali durante l’esercizio del loro mandato. ◆ Ciò non toglie, aggiunge [...] Camere penali del Cavaliere. (Liana Milella, Repubblica, 10 ottobre 2004, p. 21, Politica) • La sospensione non riguarderà i processi per mafia, terrorismo, stragi, omicidio, tratta di persone, sequestro a scopo di estorsione, infortuni sul lavoro ...
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sottile
agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. «che passa sotto l’ordito»]. – 1. a. Che ha un diametro o uno spessore relativamente piccolo, o più piccolo del [...] arance a buccia s.; con riferimento a parti del corpo: gambe, braccia, caviglie, fianchi s.; del linguaggio ant. o poet.: a. Abile, attento, accurato (contr. di rozzo, grossolano): Le camere eran tutte ornate e belle, Istorïate con sottil lavoro ...
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turismo religioso
loc. s.le m. L’organizzazione di pellegrinaggi religiosi. ◆ La vita dei cristiani – in grandissima maggioranza palestinesi – sta diventando impossibile. «I cristiani e i palestinesi [...] grande importanza per il Paese, crea posti di lavoro e valorizza il nostro patrimonio storico-artistico, La stanza 143 e le altre duecento camere dell’hotel del vescovo, di colpo, diventeranno un retaggio del passato. Una camera senza bagno con solo ...
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distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi [...] ha imposto il taglio di alcune scene del film. c. Assegnazione di compiti tra cui il fluido motore è ripartito tra le camere o i cilindri della macchina; in senso secondo la teoria classica della d., il lavoro, la terra e il capitale, sotto forma, ...
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rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece [...] diritto pubblico, r. politica, quella esercitata dalle due Camere dei deputati e del senato, o da altri organi elettivi popolari, in quanto nazionale o comunque firmatarie di validi contratti collettivi di lavoro. 2. Con sign. concreto: a. Le persone ...
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stabilizzazione
stabiliżżazióne s. f. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisation]. – 1. L’operazione di stabilizzare, il fatto di stabilizzarsi o di venire stabilizzato, con riferimento a strutture, [...] Nella tecnica metallurgica, s. di un metallo lavorato, trattamento termico inteso a ristabilirne un equilibrio legname per alcuni giorni in camere ad aria calda; nella verniciatura e nell’impregnazione del legname con resine termoindurenti solubili ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica nella voce omonima del XX vol....
Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione generale degli impiegati civili....