fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico [...] o di aste metalliche in montagna; è dovuta a un fenomeno di effluvio elettrico provocato da anormali aumenti del campo topografici relativi alle posizioni delle forze amiche, alle possibilità di osservazione e di tiro necessarî per attuare la ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe [...] (moneta del valore di 1/3 di carlino, detta anche terzo di grosso). e. s. m. Nella fanteria del Rinascimento, corpo di 2000-3000 uomini, costituito di un numero vario di compagnie (10-15-20), al comando di un maestro dicampo; corrispondeva circa all ...
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posto2
pósto2 s. m. [lat. pŏsĭtus, part. pass. di pōnĕre «porre»: v. la voce prec.]. – 1. In senso generico, spazio o porzione di spazio disponibile per essere occupato da persone o da cose: il mondo [...] le forze dell’ordine impongono la sosta dei veicoli in transito, per controlli varî o anche per ragioni di sicurezza. nuovo campo sportivo ha circa tremila p.; i p. davanti, di dietro nell’autobus; p. di 1a, di 2a classe; p. di prima, di ultima fila ...
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ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata [...] competenza professionale, in frasi negative e con valore di litote: nel suo campo non è l’u. arrivato! Alludendo a persona all’ultimo delle proprie forze, delle proprie possibilità. c. Come s. f., per ellissi di un sost. di genere femm.: questa è ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi [...] è maggiore per altezza, o per misura, quantità, intensità, forza, ecc.; che è rappresentato da un numero più alto: in una gara, in una competizione (anche con il senso di «vincitore»); in questo campo, mi sento s. a chiunque; si giudica s. a noi ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura [...] buon ricordo di sé; ha lasciato molto rimpianto. Per analogia, con soggetto di cosa: il rimorso non lo lascia mai; le forze lo seguirne il corso: lasciai la via maestra e presi per i campi; lasciammo a destra il Po e proseguimmo verso ponente; prov., ...
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regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del [...] di alcuni fatti, nel campo della natura o dell’agire umano: fatti che si svolgono secondo una r., senza una r. fissa; l’enunciazione di e dagli altri mezzi di comunicazione per indicare le trattative con cui forze politiche e parti sociali ...
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tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti [...] ; t. da una gita, da un lungo viaggio; t. dal lavoro, dai campi, da una riunione (e s’intende per lo più che si torni a casa); appetito; le forze gli tornano a poco a poco (si noti, in questi e altri simili esempî, il compl. di termine dipendente ...
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ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, [...] con fibre di carbonio, titanio e alluminio; è usata per ottenere una minore resistenza aerodinamica nel campo delle biciclette da senza avere alcun appiglio a disposizione, di non farsi proiettare fuori dalla forza centrifuga. l. R. a specchi, ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine [...] l’intensità della forza gravitazionale che si esercita sul corpo da parte di un altro di vario tipo con il reticolo; analogamente, m. efficace elettromagnetica, quella da considerare per una particella elettricamente carica che si muova in un campo ...
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Fisica
Genericamente ogni processo mediante il quale due o più sistemi, o corpi, o particelle, anche di natura diversa, agiscono uno sull’altro, con conseguenti reciproche modificazioni del loro stato o della loro energia. Il termine prende...
In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare la struttura della materia, e dall’altro...