vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello [...] che alla voce volontà. 4. a. In medicina, designazione generica di alterazioni morfologiche di orifizî o aperture naturali o canali anatomici, causa di malattia o di minorazione in atto o in potenza: v. cardiaco o v. valvolare, alterazione permanente ...
Leggi Tutto
sfioramento
sfioraménto s. m. [der. di sfiorare]. – 1. L’atto dello sfiorare, del passare accanto a qualcuno o a qualcosa toccandoli appena. 2. In fisioterapia, manualità massoterapica che si pratica [...] circolazione e la nutrizione della cute. 3. Eliminazione dell’acqua o di altri liquidi, in eccesso rispetto a un livello prestabilito, in bacini e invasi, canali, serbatoi varî, attuata mediante un dispositivo ad apertura orizzontale (v. sfioratore). ...
Leggi Tutto
sfioratore
sfioratóre (meno com. sfioratóio) s. m. [der. di sfiorare]. – Nelle costruzioni idrauliche, dispositivo atto a smaltire le acque di un serbatoio o di un canale che risultino in eccesso rispetto [...] a un livello convenientemente prestabilito. Nel caso di canali o di laghi artificiali consta essenzialmente di uno stramazzo aperto lungo il fianco del canale stesso o lungo le pareti dell’eventuale bacino inserito tra l’opera di presa e il canale. ...
Leggi Tutto
rotta2
rótta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec., secondo l’esempio del fr. route «strada» (cioè [via] rupta «via rotta, aperta»)]. – 1. Il percorso che una nave segue o si propone di seguire in [...] costante rispetto al Nord. R. obbligata, il percorso che si è sempre costretti a seguire in determinate località (stretti, canali, entrate di porti, ecc.) per la speciale configurazione del fondo o per necessità militari o di traffico. R. ortodromica ...
Leggi Tutto
coliera
colièra s. f. [der. di colare1]. – Nella tecnologia meccanica, uno degli attrezzi da formatura, di legno o gomma, con cui si realizzano i canali di colata nella forma. ...
Leggi Tutto
subacqueo
subàcqueo agg. e s. m. (f. -a) [comp. di sub- e acqueo]. – 1. agg. Che si trova, si svolge o avviene, opera o funziona, sott’acqua, sotto la superficie di uno specchio d’acqua: rilievi montuosi [...] marine del nemico; si distinguono in: armi s. passive o mine s., che possono essere difensive, allorché sbarrano in acque proprie canali e rotte di accesso ai porti (per es., mine da fondo fatte esplodere da terra per mezzo di telecomando, mine a ...
Leggi Tutto
sfocio
sfócio s. m. [der. di sfociare]. – Lo sfociare, lo sboccare di fiumi, canali e sim.: s. di una conduttura, di una chiavica. Fig., sbocco, risoluzione, esito: il suo ingegno vivace ha trovato uno [...] s. nel giornalismo; attività senza s., senza possibilità di progressi o realizzazioni soddisfacenti ...
Leggi Tutto
telecomando
s. m. [comp. di tele- e comando1]. – Il fatto e l’operazione di comandare e controllare a distanza più o meno grande una macchina, un impianto, un’apparecchiatura; in senso concr., il dispositivo [...] degli autoveicoli; dispositivi a molti tasti sono invece usati per l’accensione e la regolazione a distanza dei televisori (con il controllo della luminosità, del colore, del volume, la selezione dei canali, ecc.) e di altri impianti audio e video. ...
Leggi Tutto
dissabbiatore
dissabbiatóre s. m. [der. di dissabbiare]. – Bacino posto nel corso di un canale (di solito in prossimità dell’opera di presa), avente lo scopo di trattenere le materie sabbiose trasportate [...] dall’acqua; è usato di solito nei canali derivatori d’impianti idroelettrici per evitare gli eventuali danni che potrebbero derivare alle turbine dalle sabbie in sospensione, e negli impianti di depurazione per il trattamento preliminare delle acque ...
Leggi Tutto
voga1
vóga1 s. f. [der. di vogare]. – Il fatto, l’azione e il modo di vogare: mettere alla v.; prendere, avviare la v., avviare il remeggio; scuola, esercitazioni di v.; capo voga (o con grafia unita [...] a mo’ di timone della pala stessa del remo: è la voga caratteristica di tutte le imbarcazioni lagunari venete, in partic. delle gondole, utile soprattutto per muoversi negli stretti canali dell’abitato di Venezia; per v. alla vallesana, v. vallesano. ...
Leggi Tutto
seminiferi, canali (o tubuli) Lunghi e sottili canalicoli, ripetutamente e irregolarmente avvolti su sé stessi, che costituiscono la maggior parte della sostanza propria del testicolo e sono destinati alla produzione e all’escrezione degli spermatozoi....