pilota
pilòta s. m. [da una forma originaria pedota, pedoto (v.), che prob. risale a una voce greca non conosciuta, connessa forse con πύλη nel sign. di «entrata del porto» e poi raccostata a πούς ποδός [...] viene utilizzato per scopi di regolazione o di controllo (per es., per conoscere se una via di trasmissione a più canali sia interrotta, se l’attenuazione di un certo collegamento sia entro i limiti prefissati, ecc.). In elettronica e nella tecnica ...
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marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della [...] simile a quello della marea che si manifesta in sedi diverse da quella marina: m. fluviale, caratteristica di fiumi e canali che sfociano in mari dominati da ampie maree, e consistente nella formazione di correnti più o meno veloci, le quali, con ...
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premodulazione
premodulazióne s. f. [comp. di pre- e modulazione]. – Nelle telecomunicazioni elettriche, in partic. nei sistemi multiplex a divisione di frequenza, la modulazione con cui i diversi canali [...] da trasmettere vengono traslati in una banda di frequenze uguali per tutti i canali, per essere successivamente allocati nella loro posizione definitiva con una seconda modulazione. ...
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canalizzare
canaliżżare v. tr. [dal fr. canaliser]. – 1. Aprire dei canali, trasformare in canale: c. un corso d’acqua, eseguire tutte le opere necessarie per renderlo atto alla navigazione o all’irrigazione; [...] c. una regione, una zona agricola, dotarla di canali per l’irrigazione. 2. Nel linguaggio medico, come sinon. di ricanalizzare, ripristinare la pervietà di un organo cavo. Nell’intr. pron., diventare pervio: il trombo si canalizza. 3. Talvolta è ...
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regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, [...] criterio adottato nel computo dell’interesse di un capitale dato a prestito (v. capitalizzazione); r. degli Stretti e dei Canali, in diritto internazionale, il complesso delle convenzioni internazionali che regolano la navigazione negli stretti e nei ...
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stomodeale
agg. [der. di stomodeo]. – Dello stomodeo, che ha rapporti anatomici con lo stomodeo: canali s., negli ctenofori, due canali a fondo cieco che decorrono parallelamente allo stomodeo e derivano [...] dalla superficie orale dello stomaco ...
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efferente
efferènte agg. [dal lat. effĕrens -entis, part. pres. di efferre «portar fuori»]. – Che trasporta, che conduce fuori: tubi e. (non com.), cannelli di vetro che mettono in comunicazione il recipiente [...] che lo riceve. Il termine è più spesso usato in anatomia, riferito a condotti che allontanano un liquido da un organo: canali e., dótti e.; nell’anatomia del sistema nervoso, vie e., fibre e., quelle che conducono agli organi effettori gli impulsi ...
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sversare
v. tr. e intr. Scaricare o far defluire abusivamente sostanze tossiche o inquinanti nell'ambiente. ◆ Allarme inquinamento nell'Agogna: l'altra sera ignoti hanno sversato idrocarburi nel torrente. [...] vertici dirigenziali del Consorzio di bonifica che dovrebbe gestire, controllare e effettuare regolare manutenzione dei canali, i canali vengono utilizzati come delle autentiche discariche a cielo aperto dove poter sversare qualsiasi tipo di rifiuto ...
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preventivatore
s. m. Strumento di calcolo che permette di fornire preventivi personalizzati. | In partic., applicazione web che consente di confrontare i costi delle coperture offerte dalle imprese assicurative [...] interventi apportati dal costruttore mentre la vettura è in officina? È meglio affidarsi alla rete ufficiale oppure a canali alternativi? Grazie a QTagliando, il nuovo servizio gratuito di Quattroruote.it, è possibile ottenere tutti gli strumenti per ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, [...] catinelle; sott’a. fame e sotto neve pane. 3. a. Massa, distesa d’acqua: corso d’a., nome generico di fiumi, ruscelli, canali, ecc.; a. stagnante, a. morta, quella delle paludi; a piè del Casentino Traversa un’a. c’ha nome l’Archiano (Dante); il filo ...
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seminiferi, canali (o tubuli) Lunghi e sottili canalicoli, ripetutamente e irregolarmente avvolti su sé stessi, che costituiscono la maggior parte della sostanza propria del testicolo e sono destinati alla produzione e all’escrezione degli spermatozoi....