moccolo /'mɔk:olo/ o /'mok:olo/ s. m. [lat. mŭccus per il class. mŭcus "muco"]. - 1. [liquido nasale vischioso che, per raffreddore o per incuria, si accumula nelle narici e gocciola fuori] ≈ [→ MOCCIO]. [...] 2. (estens.) [cilindretto di cera, in genere corto e sottile, contenente un lucignolo: accendere un m. alla Madonna] ≈ candela, cero, mozzicone. 3. (fig., pop.) [espressione ingiuriosa contro Dio, i Santi e le cose sacre] ≈ bestemmia, (non com.) ...
Leggi Tutto
Fabio Rossi
Fiutare. Finestra di approfondimento
Avvertire un odore - Il concetto di «aspirare per sentire gli odori» è espresso principalmente dai verbi annusare e odorare, il primo leggermente più fam. [...] al senso del gusto, successivamente estesosi anche all’olfatto), che non distingue tra odore buono o cattivo: di che sa questa candela?; il suo alito sa di fumo; tutto il giardino sapeva di rododendro. Profumare rimanda per lo più a un odore buono ...
Leggi Tutto
mozzicone /mots:i'kone/ s. m. [der. di mozzicare, mozzico]. - [parte che resta di una cosa arsa, consumata e sim.] ≈ moncone, spezzone, spuntone, [riferito a sigaretta] cicca, [riferito a candela] moccolo. ...
Leggi Tutto
Fabio Rossi
aeronautica
Persone - Addetto alla navigazione aerea; aeronauta; aeroportuale; assistente di volo, hostess (d’aria, di terra), personale di cabina, steward; aviatore; comandante, pilota (in [...] d’aspetto.
Tecniche di volo e altro - 1. Ammaraggio, appontaggio, appoppamento, appruamento, avvitamento, ballo, bomba, candela, derapata, discesa (a spirale, a vite), flottaggio, imbardata, impennata, planata, picchiata, rollata, rollio, sbandamento ...
Leggi Tutto
spesa /'spesa/ s. f. [lat. tardo expensa (pecunia) "(denaro) speso"]. - 1. a. [lo spendere: affrontare, sostenere una s.; limitare le s.] ≈ esborso, (ant.) spendio, (non com.) spendita, uscita. ↔ entrata, [...] , importo, prezzo. ● Prov.: la spesa non vale l'impresa, è più la spesa che l'impresa ≈ il gioco non vale la candela. ▲ Locuz. prep.: a proprie spese 1. [pagando personalmente: viaggiare a proprie s.] ≈ a proprio carico, di tasca propria. 2. (fig ...
Leggi Tutto
noia /'nɔja/ s. f. [prob. dal provenz. noja, enoia]. - 1. a. [senso di insoddisfazione che proviene dal sentirsi occupato in una cosa monotona, dall'incapacità di decidere e di agire, ecc.: n. profonda, [...] sostituibile dai verbi disturbare o infastidire: che cosa avete che vi disturba? (C. Goldoni); feci un passo per scostarmi dalla candela che mi infastidiva (G. Verga). Di solito riferiti a sogg. animati sono il formale molestare, il più com. seccare ...
Leggi Tutto
impresa /im'presa/ s. f. [der. di imprendere]. - 1. a. [azione di ampia portata, che presenta rischi e richiede impegno: tentare un'i.] ≈ azione, iniziativa, (non com.) intrapresa, opera, progetto. b. [...] e memorabile: le i. di Carlo Magno] ≈ gesta. ● Prov.: è più la spesa che l'impresa ≈ il gioco non vale la candela. 2. (econ.) [attività economica per la produzione o lo scambio di beni o servizi: i. di trasporti] ≈ azienda, compagnia, ditta, società ...
Leggi Tutto
palloncino s. m. [dim. di pallone]. - 1. (aeron.) [negli aerostati e in alcuni tipi di pallone, involucro destinato a contenere un gas compresso] ≈ camera d'aria. 2. [lampioncino di carta colorata e pieghettata [...] che contiene una candela] ≈ (tosc.) rificolona. 3. (pop.) [apparecchio che serve per misurare la concentrazione di alcol nei polmoni] ≈ Ⓣ (tecn.) etilometro. ...
Leggi Tutto
ritto [var. di retto, part. pass. di reggere, con influenza di diritto¹]. - ■ agg. 1. [di persona o cosa, posizionato verticalmente: stare r. in mezzo alla stanza; tenere ritta una candela] ≈ diritto, [...] dritto, eretto, in piedi, in verticale. ↔ a terra, disteso, in orizzontale, lungo, sdraiato, steso. 2. [di parti del corpo, levato verso l'alto: il gatto teneva la coda r.] ≈ alzato, dritto, drizzato, ...
Leggi Tutto
Chimica
Mezzo di illuminazione costituito da un cilindro di cera, stearina, paraffina, sego, o miscela di tali sostanze, contenente un lucignolo che, acceso, dà fiamma e luce.
Anticamente le c. si preparavano immergendo a più riprese nella cera...
Comune della Capitanata. Il capoluogo è situato a 515 m. s. m., su un colle che domina le valli dell'Ofanto e del Carapelle: il vasto panorama, perciò, che si ammira dall'alto del paese, abbraccia tutto il Tavoliere. La stazione ferroviaria...