intelligente
intelligènte agg. [dal lat. intellĭgens -entis, part. pres. di intelligĕre «intendere», comp. di inter «tra» e legĕre «scegliere»]. – 1. a. Dotato d’intelletto e d’intelligenza, che ha facoltà [...] di coordinare i proprî ricordi, di associare fatti, di decidere delle proprie azioni: è una bestia i.; le scimmie, i cani e i cavalli sono tra gli animali più intelligenti. c. Con sign. più determinato, di chi esercita un’arte, una professione ...
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molosso1
molòsso1 s. m. [dal lat. Molossus, gr. Μολοσσός, propr. «(cane) dei Molossi», antica popolazione dell’Epiro, perché proveniente da questa regione]. – Antica razza di cani da guardia, molto robusti: [...] hanno muso corto, orecchie abbastanza lunghe, arrotondate, semierette, labbra penzolanti che non chiudono la bocca, coda grossa, assottigliata in punta, pelame corto, color fulvo o giallo bruniccio, muso ...
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actinomicosi
actinomicòṡi s. f. [der. del nome del genere Actinomyces «actinomicete»]. – Malattia cronica, suppurativa e granulomatosa, provocata da un actinomicete (Actinomyces bovis), che attacca di [...] preferenza bovini, suini, cavalli e cani, più raram. i mammiferi selvaggi e le pecore; si riscontra anche nell’uomo. La malattia che in genere si contrae per abrasioni o ferite da steli o spighe di graminacee o di altre piante che contengono il ...
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orma
órma s. f. [der. di ormare]. – 1. Segno, impronta che il piede dell’uomo o la zampa di un animale lascia sul terreno: imprimere, lasciare, stampare le proprie o. sulla sabbia; i sentieri si perdevano [...] seguire le o. di qualcuno (anche in senso estens., le tracce del suo passaggio); fiutare le o., in senso proprio, dei cani che seguono una pista; non ritrovando intorno intorno Ombra di lei, né pur de’ suoi piedi orma (Petrarca); ricalcare le proprie ...
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chinurenina
s. f. [dal ted. Kynurenin, comp. del gr. κύων κυνός «cane» e οὖρον «urina», perché trovata dapprima nell’urina dei cani]. – In biochimica, aminoacido, prodotto intermedio del metabolismo [...] del triptofano nei mammiferi ...
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cacciarella
cacciarèlla s. f. [dim. di caccia1]. – Caccia al cinghiale con battute di cani, battitori e cacciatori, i quali attendono il cinghiale alle poste per colpirlo col fucile a palla: in uso, [...] ancora di recente, nel Lazio e in parte della Maremma, ricordo delle cacce al cinghiale dell’età medievale e rinascimentale ...
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husky
‹hḁ′ski› s. m. [voce ingl., prob. alterazione di eskimo (v. eschimo e eschimese)], invar. – 1. Nome dato comunem. alla razza di cani siberian husky, originarî delle regioni nord-occidentali della [...] Siberia, successivamente importati in Alaska, dove si imposero per la loro intelligenza, e per la loro resistenza e abilità nel trainare le slitte: di media taglia, hanno pelo fitto, di colore uniforme ...
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cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon [...] la figliuola (Verga). 2. Nelle antiche corti, ufficio e titolo, spesso ereditario, di ufficiali di corte incaricati della caccia con cani, spesso posti sotto la direzione di un gran cacciatore. 3. a. Pilota di un reparto aereo da caccia. b. non ...
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polpetta
polpétta s. f. [der. di polpa]. – 1. Vivanda di carne tritata, condita e impastata con varî ingredienti, compressa a forma di pallottola schiacciata, fritta oppure cotta in tegame nel sugo: [...] polpette, farlo a pezzi, conciarlo in malo modo, massacrarlo. 2. Boccone avvelenato, per lo più di carne, che si getta a cani o ad altri animali per sopprimerli. 3. fig., tosc. Rimprovero, lavata di capo: già intoscanito fino alle midolle, sapevo che ...
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sedere2
sedére2 v. intr. [lat. sĕdēre «stare seduto», diversificato da sīdĕre «sedersi, mettersi a sedere»] (pres. indic. sièdo [letter. sèggo, ant. o poet. sèggio], sièdi, sediamo [ant. o poet. seggiamo], [...] ); le severe Nubi su la cerulea alpe sedenti (Foscolo). In araldica, è attributo di animali, spec. di cani, gatti, scoiattoli, scimmie, raffigurati come posati sulle zampe posteriori ripiegate. ◆ Part. pass. seduto, frequente soprattutto in unione ...
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Animale domestico, appartenente all'ordine dei Carnivori, alla famiglia Canidi.
I Canidi.
La famiglia dei Canidi (lat. scient. Canidae Gray 1821; fr. Canidés; sp. Cánidos; ted. Hunde; ingl. Dog tribe) comprende animali di statura media o piuttosto...
CANI, Nicolò
Giampaolo Pisu
Nato ad Iglesias il 20 maggio 1670 da una delle più nobili famiglie del luogo, iniziò gli studi umanistici e teologici nel cenobio domenicano della sua città e li proseguì completandoli nel convento domenicano...