pista
s. f. [variante dialettale di pesta (v.); nei sign. tecnici per influsso del fr. piste, che a sua volta deriva dall’italiano]. – 1. a. Pesta, orma, o insieme di orme, di tracce lasciate sul terreno [...] dal passaggio di animali o persone: la p. del cinghiale; i cani seguivano la p. della lepre. Più spesso fig., possibile direzione da seguire in una ricerca, in una indagine e sim. per arrivare a qualcuno o a qualche cosa, in base a una serie di ...
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imboscare
v. tr. [der. di bosco] (io imbòsco, tu imbòschi, ecc.). – 1. ant. Rivestire un terreno di bosco; intr. pron., imboscarsi, detto di pianta, mettere rami e foglie in grande abbondanza, disordinatamente. [...] di una macchia per nascondersi: come lupo tacito s’imbosca Dopo occulto misfatto (T. Tasso); la lepre s’imboscò al sopraggiungere dei cani. Anche, mettersi in agguato in un bosco, e per estens. in altro luogo, per tendere un’imboscata: i briganti s ...
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cancorrente
cancorrènte s. m. [comp. di cane1 e corrente, part. pres. di correre, perché dà l’impressione di cani che corrano]. – Motivo ornamentale usato nell’architettura classica e in quella del Rinascimento, [...] formato da una serie di elementi rincorrentisi per lo più a foggia di S inclinate e attaccate l’una all’altra; è motivo frequente anche nelle cornici dei tappeti caucasici ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] t., t. pessimo (come predicato: è bel t., fa bel t., ecc.); t. orribile, infernale; un t. da lupi, da cani, molto brutto; un t. primaverile, un t. meraviglioso (con riguardo a singole condizioni meteorologiche: t. umido; t. chiaro, scuro, grigio ...
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pseudorabbia
pseudoràbbia s. f. [comp. di pseudo- e rabbia]. – 1. In medicina, lo stesso che lissofobia. 2. In veterinaria, malattia degli animali domestici (cani, gatti, bovini, ovini, suini), dovuta [...] a un virus, la cui gravità è diversa nelle varie specie; si manifesta, nel quadro generale di apatia e inquietudine, con crisi di prurito localizzato e indomabile, che spinge l’animale a prodursi gravi ...
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canea
canèa s. f. [der. di cane1]. – Muta di cani che inseguono le selvaggina abbaiando, e il loro stesso abbaiare; canizza. In senso fig., moltitudine schiamazzante, e lo schiamazzo stesso, soprattutto [...] se violento e rabbioso: la c. delle donne urlanti; la c. dei critici e dei giornalisti e dei professori (Carducci) ...
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pitbull
〈pìtbul〉 (o pit bull) s. ingl. [comp. di pit «recinto da combattimento» e bull «toro», forma accorciata di bull-terrier (v. terrier)] (pl. pit-bulls 〈pìtbul∫〉), usato in ital. al masch. – Razza [...] di cani da guardia, ottenuta in Inghilterra dall’incrocio di bulldog e bull-terrier: hanno lineamenti tozzi, pelo corto e sono particolarmente feroci e reattivi, spec. dopo un addestramento al combattimento. ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori [...] b., una tigre di maestosa b.; crescere in b.; perdere la b.; concorsi di b. (femminile, infantile, e anche per cani e gatti). Si riferiscono sempre alla persona, le locuz.: prodotti di b., istituto di b. (espressione che ricalca il fr. institut ...
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ceffo
cèffo s. m. [prob. dal fr. ant. chief «testa»]. – 1. Muso del cane, o d’altro animale: Non altrimenti fan di state i cani Or col c. or col piè (Dante). 2. spreg. o scherz. Viso d’uomo; sempre spreg., [...] per indicare una faccia deforme o di persona trista: brutto c.; c. da galera; [il ladrone] con la rauca voce E col funereo c. il core agghiaccia Al passegger (Leopardi); estens., uomo di aspetto sinistro: ...
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pariglia
parìglia s. f. [dal fr. pareille, che è il lat. pop. *parĭcŭla, der. del lat. class. par «pari, uguale» (cfr. pariglio)]. – 1. Coppia di cose uguali o simili. In partic.: a. Coppia di cavalli [...] era tirata da cento p. di topolini bianchi (Collodi); anche nella locuz. camminare in pariglia, camminare appaiati: due splendidi cani neri, che occupano tutto il corso camminando in p. (Piovene). Scherz., con riferimento a persone: salì e sedette ...
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Animale domestico, appartenente all'ordine dei Carnivori, alla famiglia Canidi.
I Canidi.
La famiglia dei Canidi (lat. scient. Canidae Gray 1821; fr. Canidés; sp. Cánidos; ted. Hunde; ingl. Dog tribe) comprende animali di statura media o piuttosto...
CANI, Nicolò
Giampaolo Pisu
Nato ad Iglesias il 20 maggio 1670 da una delle più nobili famiglie del luogo, iniziò gli studi umanistici e teologici nel cenobio domenicano della sua città e li proseguì completandoli nel convento domenicano...