pescecane
(meno com. 'pésce cane') s. m. (pl. pescicani o pescecani; raro pésci cani). – 1. a. Nome di varî pesci elasmobranchi selaci, noti anche con il nome di squali (e in partic. della specie Carcharodon [...] carcharias della famiglia carcarinidi), diffusi in tutti i mari del globo, soprattutto in quelli caldi e temperati; hanno corpo tipicamente slanciato e fusiforme, che può raggiungere varî metri di lunghezza, ...
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ultrafondamentalista
(ultra-fondamentalista), s. m. e f. e agg. Chi o che si caratterizza per il proprio fondamentalismo intransigente. ◆ il filo diretto avviato con il Pakistan – uno dei tre Paesi […] [...] tranquilla, negli ultimi tempi ha visto moltiplicarsi le attività dei miliziani ultrafondamentalisti, che qui però agiscono da «cani sciolti», senza alcun coordinamento. (Sonia Oranges, Riformista, 24 settembre 2007, p. 3).
Derivato dal s. m. e ...
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poverello
poverèllo agg. e s. m. (f. -a) [dim. di povero]. – Misero, disgraziato (sign., ormai ant., che comporta una sfumatura di compassione): la p. Italia a tanti barbari lasciata in preda (P. F. [...] Giambullari); in senso proprio, persona priva di mezzi economici, che vive in povertà: nessuno provvede a quei p.; escono i cani a dosso al poverello Che di subito chiede ove s’arresta (Dante); all’entrare, si sentì preso da quella suggezione che i p ...
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abbaiata
s. f. [der. di abbaiare]. – 1. L’abbaiare di uno o di più cani. 2. fig., non com. Urlata fatta contro qualcuno per beffa, rimprovero o scherno. ...
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abbaio
abbàio s. m. [der. di abbaiare]. – L’abbaiare: il rabbioso a. dei cani; nel linguaggio venatorio: a. a fermo, a. a perso, a. a morto, per indicare i diversi latrati del cane, soprattutto del cane [...] da cinghiali, a seconda che sia fermo davanti all’animale selvatico rintanato nel suo rifugio, o abbia perduto il contatto con la selvaggina, o sia accanto al corpo dell’animale ucciso ...
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trichinella
trichinèlla s. f. [lat. scient. Trichinella (nome di genere), dim. di Trichina: v. trichina]. – Verme nematode (lat. scient. Trichinella spiralis, sinon. Trichina spiralis), parassita di [...] varî mammiferi (maiali, cani, gatti, orsi, ratti e uomo), che allo stadio adulto vive nella parete dell’intestino dove si riproduce liberando una grande quantità di larve che raggiungono la muscolatura striata e si incistano; qui le larve non sono in ...
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abbandonare
(ant. abandonare) v. tr. [dal fr. abandonner, der. della locuz. ant. a bandon «alla mercé», derivante a sua volta dal franco bann «potere»] (io abbandóno, ecc.). – 1. Lasciare definitivamente [...] ; spero che non vorrete abbandonarmi; un uomo abbandonato da Dio, un disgraziato, uno sciagurato; lo abbandonò alla sua sorte; di cani e d’augelli orrido pasto Lor salme abbandonò (V. Monti); a. la città al saccheggio, al degrado. Lasciare, in genere ...
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canizza
s. f. [der. di cane1]. – 1. L’abbaiare insistente dei cani che inseguono la selvaggina: i cacciatori raccontavano le loro gesta con gran sinfonia di fischi, di canizze dietro alla lepre, di frulli [...] di starne e di tonfi di schioppettate (Fucini). 2. a. estens., fam. Frastuono assordante di voci, gazzarra: nella strada, c’erano dei ragazzi che facevano una c. insopportabile. b. fig. Grida scomposte ...
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costa
costà avv. [lat. eccu(m) istāc 〈... istàk〉], tosc. – In codesto luogo, cioè nel luogo dov’è la persona alla quale si parla o si scrive (cfr. costì): non restare c. impalato; ho intenzione di fare [...] luogo»: fatti un po’ in c.; levatevi di c. (con questo stesso sign., in Dante, Inf. VIII, 42, anche senza prep.: via c. con li altri cani!); vorrei passare per c.; c. dentro, c. fuori, dentro o fuori da codesto luogo. V. anche costaggiù, costassù. ...
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mastino
s. m. [dal fr. ant. mastin, che è il lat. (canis) mansuetinus, dim. di mansuetus «mansueto, addomesticato»]. – 1. Nome di alcune razze di cani molto robusti e massicci, da guardia o da difesa, [...] di origine molto antica: m. inglese (in ingl. mastiff), alto 80 cm e più, con mantello fulvo dorato o argentato, rossastro, tigrato, e muso, orecchie e contorno degli occhi neri; m. spagnolo, un po’ più ...
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Animale domestico, appartenente all'ordine dei Carnivori, alla famiglia Canidi.
I Canidi.
La famiglia dei Canidi (lat. scient. Canidae Gray 1821; fr. Canidés; sp. Cánidos; ted. Hunde; ingl. Dog tribe) comprende animali di statura media o piuttosto...
CANI, Nicolò
Giampaolo Pisu
Nato ad Iglesias il 20 maggio 1670 da una delle più nobili famiglie del luogo, iniziò gli studi umanistici e teologici nel cenobio domenicano della sua città e li proseguì completandoli nel convento domenicano...