ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di [...] suo comando, alle sue dipendenze: servì (militò, combatté) sotto gli o. del generale La Marmora; la compagnia avanzava agli o. del capitano. b. In molti casi, la parola indica, più che un vero e proprio comando, una decisione presa o una disposizione ...
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gonfaloniere
gonfalonière (ant. confalonière e gonfalonièro) s. m. [der. di gonfalone]. – Propr., nell’uso ant., chi portava il gonfalone, cioè l’insegna, il vessillo di una milizia, di una corporazione, [...] passò poi a indicare specifiche magistrature, soprattutto nelle città toscane: g. di giustizia, istituito a Firenze nel 1289 come capitano di mille armati posti a difesa dei magistrati del popolo contro i magnati, e poi, con gli «Ordinamenti di ...
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corsaro
s. m. e agg. [dal lat. mediev. cursarius, der. del lat. currĕre «correre»]. – 1. s. m. (f. -a, non com.) a. In genere, sinon. di pirata, ma soprattutto usato con riferimento ai pirati barbareschi. [...] b. ant. Capitano di bastimento che conduceva guerra di corsa. 2. agg. Di corsari, da guerra di corsa: legno c., nave corsara. ...
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zibaldone
żibaldóne s. m. [prob. voce onomatopeica, per alteraz. da zabaione]. – 1. ant. a. Vivanda composta di molti e svariati ingredienti. b. estens. Mescolanza di cose diverse; mucchio confuso di [...] fa ghirlanda intorno al seggiolone (Giusti). 2. a. ant. Scartafaccio in cui si annotano, senza ordine e man mano che capitano, notizie, appunti, riflessioni, estratti di letture, schemi, abbozzi, ecc.: non ha lasciato opere compiute, ma solo alcuni z ...
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assassinio mirato
loc. s.le m. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso [Bryan] Hilferty ieri si era accollato la colpa dell’attacco aereo di sabato: «Ammettiamo [...] fatto) • Il tredicesimo assassinio mirato in tre anni e il quarto in poco più di un mese questa volta ha colpito il capitano della polizia libanese Wissam Eid, 31 anni, un sergente suo collega più giovane di un anno, e altri quattro civili. (Lorenzo ...
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corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai [...] : avere i c.; non ha ancora i corsi. 3. Viaggio per mare, navigazione; è sign. ant., ma rimane in uso nella locuz. capitano di lungo c., che ha la patente per comandare navi mercantili adatte a lunghi viaggi, cioè navi di lungo corso. 4. Andamento ...
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bracco
s. m. [dal germ. brakko] (pl. -chi). – 1. Cane da caccia, usato per la ferma e il riporto; ha aspetto diverso a seconda delle varietà (b. italiano, b. francese, b. Dupuy, b. d’Alvernia, ecc.), [...] a ogni genere di caccia a volatili. 2. fig., non com. Poliziotto, guardia (cfr. segugio): la polizia sguinzagliò i suoi b. alla ricerca dell’omicida; i suoi b. [del capitano di giustizia] erano in campo fino dal principio del tumulto (Manzoni). ...
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sciadocco
sciadòcco s. m. [adattam. dell’ingl. shaddock, dal nome del capitano, Shaddock, di una nave inglese, che nel 1696 introdusse la pianta dall’India nell’isola di Giamaica] (pl. -chi). – Nome [...] ormai raro per indicare il pompelmo ...
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autointervista
(auto-intervista), s. f. Intervista a sé stessi. ◆ Nell’edizione di aprile, distribuita nei giorni 23 e 24, «la finestra» propone alcune pagine dedicate alle prossime elezioni comunali [...] 8 agosto 2004, p. 1, Prima pagina) • Nel corso di una auto-intervista trasmessa dalla televisione della Roma, il capitano della Roma [Francesco] Totti chiede scusa perché il suo gesto è stato bruttissimo soprattutto per i bambini; l’allenatore della ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura [...] lascia fare a me, non preoccuparti, ci penso io: «ebbene», gli disse, o gli gridò: «signore spaccone, signor capitano, signor lascifareame?» (Manzoni); lasciar fare, lasciar passare, motto che compendia la dottrina di chi sostiene il libero scambio ...
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Comandante di una compagnia di soldati o di un corpo equivalente; nella gerarchia militare di quasi tutti gli eserciti fa parte della categoria degli ufficiali inferiori. Nella navigazione mercantile, c. marittimo è qualifica professionale...
Protagonista del celebre romanzo d'avventure Ventimila leghe sotto i mari di J. Verne. È un misterioso principe indiano che, per vendicare l'oppressione esercitata dai popoli occidentali sul proprio paese, con il sottomarino Nautilus affonda...