scendere
scéndere v. intr. e tr. [tratto da discendere, per riduzione di prefisso] (io scéndo, ecc.; pass. rem. scési, scendésti, ecc.; part. pass. scéso; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Muoversi [...] che cadde da cavallo, modo di dire scherz., riferito a chi non vuole mostrare il proprio disappunto per quello che gli è capitato di spiacevole. c. Con compl. di moto a luogo, andare, recarsi, in un luogo più basso procedendo lungo un pendio o una ...
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sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente [...] ’attenzione altrui, per richiamare o fermare chi s’allontana: sentite ora ciò ch’è successo; sta’ a s. quel che m’è capitato; senti, senti un momento, non te n’andare!; ehi, senti tu!, sentite voi! In frasi esclamative enfatiche, nelle quali l’invito ...
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neuroeconomia
(neuro-economia), s. f. Lo studio delle reazioni neurofisiologiche che regolano le scelte e i comportamenti relativi alla gestione dell’economia. ◆ Siamo tutti, chi più chi meno, irrazionalmente [...] quello della massimizzazione dell’utilità. L’homo non è “oeconomicus”, è “piger”. Per esempio» chiede [Matteo] Motterlini, «vi è mai capitato di entrare in un negozio di jeans, provarne 20 e uscire senza comprarne uno? Sì? Eccesso di offerta. I saldi ...
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imbattersi
imbàttersi v. intr. pron. [der. di battere]. – Incontrare per caso, trovarsi inaspettatamente davanti a qualcuno: i. nei briganti; s’imbatté in un suo vecchio creditore; o a qualche cosa: [...] estens.: s’è imbattuto in una moglie poco economa, in una commissione severa, in un capoufficio esigente, e sim., cioè gli è capitato, ha avuto la sorte (o la sfortuna) di trovare; con questa accezione, anche assol.: imbattersi bene, imbattersi male. ...
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Ume
s. f. inv. Acronimo di Unione monetaria europea, costituita dagli Stati che hanno deciso di adottare l’Euro come moneta ufficiale e di avere una politica monetaria comune. ◆ Nell’intervista il banchiere [...] fiscali in diminuzione, stretti margini di manovra per adottare politiche fiscali espansive e quindi economia in stallo. È già capitato al centrodestra». (Isabella Bufacchi, Sole 24 Ore, 15 aprile 2008, p. 11, In primo piano).
Già attestato nella ...
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formazione-base
(formazione base), loc. s.le f. Nelle competizioni sportive, schieramento di partenza di una squadra. ◆ A ogni inizio stagione -- come era già capitato a Beppe Furino, figura mitologica [...] di un’altra Juve -- [Angelo] Di Livio veniva escluso, sui giornali, dalla formazione base in cui rientrava, regolarmente, e per non uscirne più, alla seconda di campionato. (Foglio, 19 gennaio 2000, p. ...
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sgarbista
s. m. e f. e agg. Chi si richiama alla collocazione politica di Vittorio Sgarbi, chi lo prende come modello; alla Sgarbi. ◆ Nella lista confluiscono «sgarbisti storici», i sostenitori del «Nuovo [...] i suoi ritmi mitteleuropei. Dove se organizzi una serata cubana e tiri fino alle 23.35 puoi vederti arrivare, come è capitato allo «sgarbista» Alessandro Clemente, «7 volanti, un giudice e la denuncia per schiamazzi». Un incubo, per un tiratardi come ...
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lesbofilm
s. m. inv. Film che tratta storie o tematiche lesbiche. ◆ pochi i film con tematiche lesbiche perché, dice [Gianni] Minerba, «le donne registe sono poche, e scarso è il pubblico per questo [...] tipo di film. Negli anni scorsi è capitato più volte che riempivamo le sale con film gay mentre restava semivuota quella dove davamo lesbofilm: allo spettatore maschio interessano poco ma purtroppo anche le donne li evitano». (Natalia Aspesi, ...
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ringxiety
s. f. In soggetti che tendono a sviluppare una dipendenza dall'uso di smartphone e social media, forma di ansia che si manifesta nel percepire squilli e segnali di notifica inesistenti. ◆ Nella [...] vita è capitato a tutti, almeno una volta, di avere la sensazione che il proprio cellulare abbia suonato, senza che questo fosse vero. Ebbene, attenzione, perchè quando questo accade spesso si è in presenza di una vera e propria "sindrome": la ...
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caffe sospeso
caffè sospeso loc. s.le m. Usanza di origine partenopea che consiste nel lasciar pagata al bar una consumazione di caffè per chi ne avesse bisogno. ♦ Ad un napoletano 'doc' che risponde [...] ero ragazzo, nei quartieri popolari, esisteva una tradizione stupenda: il caffè sospeso. Quando uno era felice per qualcosa che gli era capitato andava al bar e chiedeva: 'fatemene due, uno per me ed uno 'sospeso' . Era un rito, per i poveri in canna ...
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Anatomia
Il più voluminoso elemento osseo del carpo (detto anche osso c. o grande osso). È connesso con i tre metacarpali mediani e con alcune ossa del carpo.
Botanica
Attributo di organo sottile che termina in un rigonfiamento a guisa di capocchia...
forvuordare
v. tr. Inoltrare.
• [tit.] Ti «forvuordo» il «malpancismo» [testo] […] Qualche giorno fa in treno mi è capitato di sentire una giovane donna annunciare al cellulare: «Fra un attimino ti forvuordo il file». Voce del verbo (inglese)...