caravaggesco
caravaggésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – Del pittore Michelangelo Merisi detto il Caravaggio (1571-1610), con riferimento al suo stile, al suo modo di dipingere: maniera c.; stile c.; [...] scuola caravaggesca. Come s. m., seguace del Caravaggio: i Caravaggeschi. ...
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drammatico
1. L’aggettivo DRAMMATICO si riferisce innanzitutto a qualcosa che è proprio del dramma, inteso sia come componimento scritto per essere rappresentato sulla scena (arte, poesia drammatica; [...] si dice di ciò che ha la tragicità e l’intensità emotiva delle scene culminanti di un dramma (la drammatica pittura del Caravaggio; l’incontro fra i due assunse toni veramente drammatici) o anche, riferito a episodi della vita reale, di un fatto o ...
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stile
1. MAPPA Lo STILE è la forma in cui si concretizza l’espressione letteraria o artistica tipica di un autore, di un genere, di un’epoca ecc. (s. incisivo, originale, elegante, ampolloso, prolisso, [...] colloquiale, dimesso, sciatto; lo s. di Manzoni, di Caravaggio, di Mozart; lo s. degli scrittori romantici, dei pittori impressionisti; s. tragico, comico, epico; s. narrativo, teatrale), 2. ed è anche la forma, l’insieme dei caratteri specifici che ...
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deposizione
depoṡizióne s. f. [dal lat. depositio -onis, der. di deponĕre «deporre», part. pass. deposĭtus]. – L’atto di deporre, ma solo in alcuni dei sign. del verbo: 1. Il depositare o depositarsi, [...] suo seppellimento, anche in quanto soggetto di rappresentazione nell’arte (in questo sign. è spesso usato assol.: la D. di Caravaggio); d. di un martire, di un santo, il giorno, e quindi l’anniversario, della morte o della sepoltura (anche, talvolta ...
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virtuosismo
s. m. [der. di virtuoso (nel sign. 2 b)]. – Il fatto e la qualità di possedere, e di dimostrare, una grande abilità tecnica, soprattutto in musica e in altre attività artistiche: v. esecutivo, [...] solista, di un cantante; il v. del pittore nell’eseguire nature morte, o i particolari dei tessuti; il v. del pennello di Caravaggio; o anche in attività sportive: ammirare il v. di una squadra di calcio, di un atleta, di una pattinatrice. Con valore ...
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determinato
agg. [part. pass. di determinare]. – 1. a. Stabilito, prefissato: in un giorno d.; particolare (e per lo più previsto): qualora si presentino d. condizioni; è spesso usato con valore indefinito [...] il cui aspetto o i cui caratteri siano definiti e precisi: le forme individuali sono in Rembrandt meno determinate che in Caravaggio e più che in Tiziano (A. Venturi); la questione si presenta con un aspetto ben determinato. d. Risoluto, deciso: era ...
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tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive [...] : di Palladio i muri e gli archi, O di Tizian le t. (Parini); una t. di Raffaello, di Rembrandt, del Caravaggio, ecc. b. Il sipario del teatro (più spesso detto telone), quasi esclusivam. nell’espressione cala la t. (talora, ellitticamente, tela ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: [...] . linearismo), mentre nella pittura veneziana del Cinquecento predominano i v. tonali (v. tonale); che lo stile del Tintoretto, di Caravaggio, di Rembrandt si fonda su v. luministici (v. luminismo). In partic., si parla di v. plastici non soltanto in ...
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seguace
agg. e s. m. e f. [lat. sequax -acis, agg., der. di sequi «seguire»]. – 1. agg., ant. e letter. Che segue; in senso proprio: nel polveroso agosto, O nel mese dinanzi o nel s. (Ariosto); donna [...] ; un s. dell’esistenzialismo, dello strutturalismo, delle teorie postmoderne; un valente studioso, s. di Benedetto Croce; un s. del Caravaggio; i s. di Maometto, i maomettani; i s. di Cristo, i primi cristiani o anche i cristiani in genere (con ...
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copia2
còpia2 s. f. [dalla voce prec., intesa come «facoltà (di riprodurre)»]. – 1. a. Trascrizione fedele di una scrittura originale: c. di un documento, di un contratto, di una sentenza, di un testamento; [...] cura particolare per essere presentata a persona di rispetto; c. autografa, copia eseguita dall’autore stesso: quell’opera di Caravaggio è considerata c. autografa di un dipinto più antico. In diplomatica, la copia, nella tradizione dei documenti, è ...
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Comune della prov. di Bergamo (32,8 km2 con 15.549 ab. nel 2008).
Nel Medioevo fu borgo fortificato in lotta contro il comune di Milano; tolto ai Milanesi dai Veneziani nelle guerre di predominio (1427), C. venne riconquistato da Francesco Sforza...
Pittore del sec. 17º, citato dalle fonti contemporanee tra i seguaci più stretti del Caravaggio, al quale vengono attribuite opere caratteristiche per un notevole illusionismo ottico. In questo artista si deve forse identificare il francese...