zucchero
zùcchero (ant. o region. zùccaro) s. m. [dall’arabo sukkar (voce indiana da cui anche il gr. σάκχαρον: v. saccarosio e saccarina)]. – 1. a. Sostanza cristallina dolce, di colore bianco se pura, [...] ’uso scient., nome generico di composti organici chiamati con termine tecn. glicidi (o glucidi) o idrati di carbonio o carboidrati, distinti in monosî o monosaccaridi o zuccheri semplici (glicosio, fruttosio, ecc.), in oligosaccaridi (saccarosio o ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine [...] di misura, unità di m. atomica (simbolo: u), è definita come la dodicesima parte della massa del più abbondante isotopo naturale del carbonio (cioè il 12C); numero di m. di un nuclide, il numero intero che si avvicina di più alla sua massa atomica, e ...
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brace
(ant. o region. brage, bràgia, bràcia) s. f. [dal germ. brasa]. – 1. Fuoco senza fiamma prodotto dalle legna o dai carboni accesi: arrostire le castagne sulla b.; abbacchio, costolette, bistecche [...] cascare (o cadere) dalla padella nella b., andare di male in peggio, passare da un guaio a un altro. 2. tosc. Carbone spento di legna minuta che si usa per fornelli, scaldini, o per avviare il fuoco (detta anche carbonella, cinigia): b. trita, grossa ...
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autocombustione
autocombustióne s. f. [comp. di auto-1 e combustione]. – Processo di combustione che segue l’autoaccensione, frequente nei carboni naturali, nei foraggi, ecc., spec. se ammassati in mucchi [...] di forte spessore ...
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falena
falèna s. f. [dal gr. ϕάλαινα o ϕάλλαινα]. – 1. Nome comune di varie specie di farfalle crepuscolari e notturne (lepidotteri eteroceri), che sono attratte dalle sorgenti di luce intorno a cui [...] ); Folta la nuvola bianca delle f. impazzite Turbina intorno agli scialbi fanali (Montale). 2. Straterello di cenere che si forma sui carboni accesi o da carta che brucia: f. accese, spente. 3. fig., non com. a. Ragazzo (o ragazza) che non sta mai ...
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agglomerato
s. m. [part. pass. di agglomerare; nel sign. 2, ricalca il ted. Agglomerat]. – 1. Insieme di cose strettamente unite. In partic., a. urbano, insieme di edifici, strade, piazze e giardini [...] a 32 mm (si tratta quindi di tufi grossolani). 3. In tecnologia, qualsiasi prodotto ottenuto da materiali polverulenti (carboni, minerali) o da cascami di lavorazioni (legno, vetro, ecc.), attribuendo loro una certa coesione per compressione, con o ...
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grafitazione
grafitazióne s. f. [der. di grafite]. – 1. In geologia, processo di tipo metamorfico (detto anche grafitizzazione) in seguito al quale il carbonio dei carboni fossili si trasforma in grafite. [...] 2. In galvanoplastica, operazione mediante la quale si spalma un sottile e continuo strato di grafite sulla superficie di un oggetto per renderla conduttrice dell’elettricità ...
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benzene
benżène s. m. [der. di benz-, col suff. -ene]. – In chimica organica, il più semplice degli idrocarburi aromatici, detto anche benzolo, di formula C6H6; è un liquido incolore, volatile, infiammabile, [...] di odore gradevole, che si ricava dal gas o dal catrame ottenuti dalla distillazione dei carboni fossili, o dal petrolio, attraverso il reforming catalitico degli idrocarburi naftenici, largamente usato come solvente di sostanze organiche, in miscele ...
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rinfusa
rinfuṡa s. f. [der. di fondere, attraverso un disus. rinfondere]. – Quasi esclusivam. nella locuz. avv. alla r., confusamente, tutt’insieme senza ordine e distinzione: gettò le carte nel cassetto [...] r. (più com., nei trasporti marittimi, s. f. pl., rinfuse), merci solide (r. solide o secche, quali granaglie, carboni, minerali) o liquide (r. liquide, quali vino, latte, petrolio) che vengono trasportate in navi specializzate, dette portarinfuse. ...
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gassificazione
gassificazióne (o gaṡificazióne) s. f. [der. di gassificare]. – Genericamente, l’operazione del gassificare. Più in partic., nella tecnica, il processo mediante il quale un combustibile, [...] pirolisi (per es., nel cracking dei prodotti petroliferi o nella distillazione secca dei carboni fossili), di idrogenazione (per es., nella trasformazione del carbon fossile in idrocarburi gassosi e liquidi), o di ossidazione (con trasformazione del ...
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Verseggiatore (Bonnanaro, Sassari, 1746 - Bessude, Sassari, 1817). Gesuita, insegnò a Cagliari, scrisse in latino i poemetti De Sardoa intemperie (1772, 1774) e Coralliorum libelli duo (1770), in italiano La sanità dei letterati (1774) e La...
CARBONI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 29 apr. 1889, da Giovanni e Clarinda Longinotti, in una famiglia di tradizioni risorgimentali. Dopo aver intrapreso gli studi di medicina, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza...