decarbossilazione
decarbossilazióne s. f. [der. di carbossile, col pref. de-]. – In chimica e biochimica, eliminazione di uno o più gruppi carbossilici da un acido organico, con sviluppo di anidride [...] carbonica; è una delle reazioni fondamentali del metabolismo animale e vegetale, di cui è un esempio la trasformazione dell’acido piruvico in acetaldeide ...
Leggi Tutto
orto-
òrto- [dal gr. ὀρϑός «diritto1»]. – 1. Primo elemento di numerose parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, che significa genericam. «retto, diritto», nelle varie accezioni in [...] di formula O=P(OH)3. Premesso al nome di un acido organico, indica il prodotto, instabile, in cui il carbossile ha addizionato una molecola d’acqua: acido ortoformico (v. ortocarbossilico). b. Nella serie aromatica indica i derivati del benzene con ...
Leggi Tutto
salicilico
salicìlico agg. [der. di salicile] (pl. m. -ci). – Acido s., composto organico di formula C6H4(OH)(COOH), derivabile dall’acido benzoico per sostituzione di un atomo di idrogeno in posizione [...] orto rispetto al carbossile con un gruppo idrossilico. Principio attivo della corteccia del salice, dotato di azione antisettica, antalgica e antireumatica, è contenuto sia allo stato libero sia come estere metilico in molte altre piante (per es., ...
Leggi Tutto
grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; [...] g., acidi organici monobasici derivati da un idrocarburo alifatico per sostituzione di un gruppo metilico terminale con un carbossile, insolubili in acqua e solubili nei solventi organici, eccettuato l’alcole; sono presenti come gliceridi negli olî ...
Leggi Tutto
tioacido
tioàcido s. m. [comp. di tio- e acido2, sul modello di ossiacido]. – In chimica, composto derivato da un acido ossigenato per sostituzione di uno o più atomi di ossigeno con atomi di zolfo; [...] in mono- o ditioacidi a seconda che uno o due atomi di zolfo abbiano sostituito uno o due atomi di ossigeno del carbossile, e si denominano col loro nome d’origine preceduto dal prefisso tio-, usando eventualmente per le possibili forme tautomere i ...
Leggi Tutto
. Quando il carbossile di un ossiacido aromatico eterifica l'ossidrile fenico di un'altra molecola di un ossiacido eguale o differente, si hanno composti che, oltre alla funzione di esteri, hanno anche la funzione fenica e la funzione acida;...
Esteri intermolecolari che si formano per reazione tra due molecole di un acido α-idrossicarbossilico. Il carbossile di una molecola esterifica l’ossidrile della seconda molecola e viceversa; dall’acido lattico si ottiene il l. corrispondente...