banda3
banda3 s. f. [dal fr. bande, che è dal franco binda (cfr. benda)]. – 1. Striscia, lista in genere. In partic.: a. In araldica, pezza onorevole posta diagonalmente nello scudo, di cui occupa la [...] cui sono consentite trasmissioni di carattere privato e amatoriale. 5. In metallografia, bande di carburi, allineamento di granuli di carburi visibile talvolta nella microstruttura di alcuni acciai, dei quali costituisce un difetto piuttosto comune ...
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carbonio
carbònio s. m. [der. del lat. carbo -onis «carbone»]. – Elemento chimico, di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01; è un solido inodore, insapore, insolubile nei solventi ma solubile [...] strutture, e inorganici, comprendenti ossidi, carbonati, composti con non metalli (cloruro, solfuro, ecc.) e con metalli (carburi). Viene usato nella forma amorfa come combustibile, come adsorbente, come ingrediente di vernici, nella carica della ...
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carburo
s. m. [dal fr. carbure, der. del lat. carbo -onis «carbone», col suff. -ure «-uro2»]. – Nome di composti del carbonio con un metallo (calcio, ferro, tungsteno, ecc.) o un non metallo (silicio, [...] di silicio, di boro, ecc.), per la produzione di idrocarburi (acetilene dal carburo di calcio, detto anche semplicem. carburo). C. cementati, carburi fragili che per molte applicazioni vengono inglobati in una matrice di metallo (cobalto, nichel ...
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raschietto
raschiétto s. m. [der. di raschiare]. – Piccolo arnese che serve a raschiare o nettare raschiando la superficie di un corpo (anche raschiatoio e raschino). In partic.: 1. Piccolo arnese da [...] spigoli vivi nei diedri concavi). Esistono raschietti la cui parte attiva è costituita da una placchetta, durissima, di carburi sinterizzati; e inoltre r. vibranti, comandati da un cavetto flessibile rotante. b. Nella tecnologia del legno, attrezzo ...
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superrefrattario
superrefrattàrio s. m. [comp. di super- e refrattario]. – Refrattario in cui è assente la parte vetrosa, cioè formato da sole sostanze cristalline, per es. ossidi (e anche carburi, nitruri, [...] ecc.), caratterizzato da una più spiccata refrattarietà rispetto ai refrattarî costituiti da due fasi, una vetrosa e l’altra cristallina ...
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refrattario
refrattàrio agg. [dal lat. refractarius «caparbio, ostinato», der. di refragari «opporsi»]. – 1. a. Insensibile, resistente a determinati sentimenti o comportamenti: essere r. alla pietà, [...] metallici resistenti ad alta temperatura, ma esteso anche a materiali di tipo ceramico a base di ossidi, di carburi, di azoturi, applicati con tecniche diverse su supporti metallici, in strati piuttosto sottili, quando si debbano fabbricare manufatti ...
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placchetta
placchétta s. f. [dim. di placca]. – 1. In arte, piccolo bassorilievo, d’avorio, di bronzo o altro metallo, eseguito come riproduzione di pregiate opere di oreficeria o come ornamento di oggetti [...] , provvista di tagliente, saldata, o fissata mediante un apposito sostegno (portaplacchette) all’utensile stesso: di dimensioni assai varie, a uno o più taglienti, è costruita con acciai speciali, carburi metallici sinterizzati, materiali ceramici. ...
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ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, [...] allumina, titanato di bario, ecc.) e sinterizzati a temperature altissime. b. C. nucleari, combustibili nucleari costituiti da ossidi e carburi di uranio, torio e plutonio, anche in miscela, dispersi in matrici di materiale ceramico; il loro uso si è ...
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Composti del carbonio con un metallo o con un non metallo poco elettronegativo (per es., silicio e boro), escluso l’idrogeno. Per le loro particolari proprietà (difficile fusibilità, elevata durezza ecc.), molti c., come quelli di calcio (➔),...
CARBURI, Marco
Ugo Baldini
Nacque ad Argostoli (Cefalonia) nel 1731 da Demetrio, di famiglia veneziana insignita del titolo comitale. Nel 1740 il fratello maggiore Giovanni Battista lo portò a Venezia perché seguisse studi regolari, che proseguì...