cardo
s. m. [lat. carduus, lat. tardo cardus]. – 1. Nome comune di varie piante con foglie e brattee spinose al margine o all’apice, appartenenti in maggioranza a generi diversi delle composite e a qualche [...] fico i fichi, ed il castagno i c. (Pascoli); si mise a tirar sassate a un c. di marroni (Fucini). 4. Strumento per cardare, sinon. di scardasso, così chiamato per analogia col c. dei lanaioli, i cui capolini, come si è detto, venivano impiegati per l ...
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cardone
cardóne s. m. [lat. tardo cardo -ōnis, per il class. carduus «cardo»]. – Nome di diverse piante spinose delle composite tubuliflore (carlina bianca, ecc., e in partic. del cardo commestibile), [...] nonché dell’agrifoglio ...
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carduccio
cardùccio s. m. [dim. di cardo]. – 1. Specie di cardo, detto anche carciofo selvatico e cardoncello. 2. Nome dei getti basali del carciofo. ...
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scolimo
scòlimo s. m. [dal gr. σκόλυμος «cardo»]. – 1. Genere di piante delle composite liguliflore (lat. scient. Scolymus), con tre specie della regione mediterranea, più o meno diffuse anche in Italia: [...] sono grandi erbe a foglie fortemente spinose, somiglianti ai cardi, e fiori gialli in capolini terminali o ascellari. 2. Cardo s., o semplicem. scolimo, erba bienne appartenente al genere omonimo (Scolymus hispanicus), con foglie rigide, molto ...
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cerniera
cernièra s. f. [dal fr. charnière, lat. *cardinaria, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Dispositivo metallico che permette di collegare due strutture rigide (di metallo o altra materia), [...] consentendo che restino mobili intorno a un asse; in partic., c. cilindrica, quella, costituita per es. da un perno cilindrico, che si applica a coperchi, infissi, sportelli, ecc.; c. sferica, quella costituita ...
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presuola
presuòla s. f. [der. di preso: cfr. presame]. – Altro nome del caglio, erba perenne della famiglia rubiacee, e del cardo selvatico. ...
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cardare
v. tr. [der. di cardo]. – Districare e pulire la lana o altra fibra tessile passandola negli scardassi o nelle carde meccaniche (v. cardatura). ◆ Part. pass. cardato, anche come agg. (lana cardata) [...] e s. m. (v. la voce) ...
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cardarello
cardarèllo s. m. [der. di cardo]. – Fungo basidiomicete mangereccio (Pleurotus eryngii), detto anche cardoncello o agarico dell’eringio, che si sviluppa sulle radici di varie ombrellifere [...] e spec. su quelle della calcatreppola (Eryngium campestre); ha cappello a imbuto, giallo-roseo, lamelle giallicce, come il gambo, che è cilindrico e ingrossato nella metà inferiore ...
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Nome comune di varie piante con foglie e brattee spinose al margine o all’apice: appartengono in maggioranza a generi diversi delle Asteracee (Carduus, Carlina, Centaurea, Cirsium, Cnicus, Cynara, Echinops, Galactites, Onopordum, Scolymus, Silybum...
Con questo nome s'indica il Silybum marianum Gaertn., pianta della famiglia Composte molto simile a specie del genere Carduus a cui Linneo l'aveva infatti riferiio; ha le foglie ampie sinuato-dentate, spinose e i capolini grandi globosi a fioti...