lenire
v. tr. [dal lat. lenire, der. di lenis «lene»] (io lenisco, tu lenisci, ecc.). – Rendere più lieve e più sopportabile, mitigare, addolcire, alleviare: l. il dolore, fisico e morale; l. le acute [...] labbra dischiuse Può lenire (Pavese); attenuare, calmare: dentro il tuo petto eterne risse Ardon che tu né sai né puoi lenir (Carducci). ◆ Part. pres. leniènte, raro come agg. (che lenisce o ha capacità di lenire) e ant. come s. m. (rimedio lenitivo ...
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acciaio
acciàio (ant. acciale; region. e poet. acciaro) s. m. [lat. tardo (ferrum) aciarium, nome del ferro indurito per cementazione con il quale si facevano le punte (lat. acies) delle armi bianche]. [...] essere d’a., essere fatto d’a.; mascelle, petti d’a.; Il poeta è un grande artiere, Che al mestiere Fece i muscoli d’a. (Carducci); avere nervi d’a., una volontà d’a.; e inoltre occhi d’a., sguardo d’a., freddi e penetranti. Patto d’a.: fu così detto ...
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o2
o2 ‹ó› interiez. [lat. ō] (senza radd. sint.). – Ha la funzione di rafforzare il vocativo nei casi seguenti: nel rivolgere il discorso o un’invocazione: O patria mia, vedo le mura e gli archi (Leopardi); [...] , ma che siete impazziti?; è letter., oltreché enfatica, se preceduta dal verbo: Marciate, o de la patria incliti figli (Carducci). L’interiezione o vocativa è proclitica; non è invece necessariamente proclitica l’esclamazione di piacere, di noia, di ...
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purificatore
purificatóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di purificare]. – Come sost., chi purifica, chi ha la funzione di purificare, chi compie un rito di purificazione; talora anche denominazione [...] ; la chiesa s’impadronì del metro e delle forme della ballata per i suoi cantici ...: ella, intendendo di contrapporre all’arte profana e alla poesia sensuale un’arte p., la instaurava in quelle forme che sapeva accette e usuali al popolo (Carducci). ...
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oceanina
s. e agg. f. [dal gr. ᾿Ωκεανίνη]. – Nella mitologia classica, oceanine (anche con iniziale maiusc.) o ninfe oceanine, personificazioni delle fonti e delle sorgenti, figlie di Oceano e di Teti, [...] che secondo il mito si unirono con dèi e talvolta con mortali, dai quali ebbero numerosi figli: Le amorose Nereidi oceanine (Foscolo); Da lo scitico mare in lunghi manti Le azzurre Oceanine A me surgono (Carducci). Lo stesso che oceanidi. ...
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quilio
quìlio s. m. (non com. quìlia f.) [etimo incerto]. – Falsetto, nella locuz. tosc. cantare in q. (o sim.): nuove canzoni ognor cantando, Con una voce tremolante in quilio (L. Lippi); con che quilia [...] di voce intona i mottetti! (Carducci). ...
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cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte [...] c. partisse in fretta, e che andasse a trovare quella c. Maestà (Machiavelli); La vecchia Aosta di cesaree mura Ammantellata (Carducci). 3. Poeta c., poeta stipendiato da una corte, in partic. dalla corte di Vienna (come fu, per es., Metastasio ...
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innesto
innèsto s. m. [der. di innestare]. – 1. In agraria: a. Operazione con cui si fa concrescere sopra una pianta (detta portainnesto o soggetto) una parte di un altro vegetale della stessa specie [...] in un complesso che è preesistente: la poesia de’ trovadori ... operò l’i. di una cultura straniera sul tronco italiano (Carducci); lingua letteraria in cui soltanto a colpi di trasposizioni e d’innesti dall’uso parlato, tecnico e dialettale si può ...
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tarlo
s. m. [prob. lat. tarmes (v. tarma), incrociato con *cariolus «tarlo»]. – 1. a. Nome con cui sono indicati comunem. gli adulti e le larve di alcuni insetti che vivono nel legno secco o fresco, [...] e segreto: il t. del dubbio, del rimorso, della gelosia, dell’invidia; Or freddo, assiduo, del pensiero il tarlo Mi trafora il cervello (Carducci). Ant., averci il t. con qualcuno, portargli rancore. 2. Nome pop. della onicomicosi degli equini. ...
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quinario
quinàrio agg. e s. m. [dal lat. quinarius, der. di quini «a cinque a cinque», distributivo di quinque «cinque»]. – 1. agg. Formato da cinque elementi, o relativo a insiemi con cinque elementi. [...] altri versi, talora anche da solo, spec. alternando un quinario piano con uno sdrucciolo o viceversa (cfr. A Satana del Carducci: Salute, o Satana, / O ribellione). Due quinarî accoppiati in un verso solo formano il q. doppio, usato anche come metro ...
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CARDUCCI Paese della Maremma toscana (prov. di Livorno), posto su un'altura, a 194 m. s. m., a 6 km. dalla costa, con 2600 ab. Il comune (141,47 kmq.) conta 7906 ab. Il suo territorio fu dominio feudale dei conti della Gherardesca che tuttora...
Patriota (Capaccio, Salerno, 1804 - presso Acquafredda, Salerno, 1848); nel genn. 1848 organizzò a Torchiara (Salerno) un moto diretto a ottenere la costituzione, che si estese a tutto il Cilento. Raggiunto presto lo scopo, il C. fu eletto deputato,...