sandalo2
sàndalo2 (o sàndolo) s. m. [prob. dalla voce prec., per somiglianza di forma; già nel lat. mediev. è documentato sandalum e sandalus come nome di una barca; cfr. anche gr. biz. σάνδαλις]. – [...] Barca a remi, leggera, con scafo insellato e carena a spigolo, diffusa in numerose forme, che si manovra per lo più con due remi incrociati, molto usata nella laguna veneta e nelle valli, in origine per la caccia agli uccelli acquatici e la pesca ma ...
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spalmata
s. f. [der. di spalmare]. – Lo spalmare una sola volta, in fretta e alla meglio: dare una s. di catrame alla carena della barca. ◆ Dim. spalmatina. ...
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ventriera
ventrièra s. f. [der. di ventre]. – 1. Lo stesso che panciera. In partic., nell’abbigliamento femminile, fascia per lo più di tessuto elastico, con sottili stecche flessibili, usata soprattutto [...] , la parte superiore dell’invasatura (detta anche soffitta) di legno o di acciaio foderato di legno, posta a diretto contatto con la carena della nave pronta al varo, per assicurare un valido sostegno a tutto lo scafo durante la discesa in mare. ...
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avviamento
avviaménto s. m. [der. di avviare]. – 1. a. L’avviare, il fatto di dare inizio a qualche cosa: l’a. di un nuovo lavoro, di un’opera, di un’attività. Con riferimento a persone, indirizzamento [...] disuguaglianze di altezza che la forma tipografica presenta sul piano della macchina. 4. Nel disegno e nella costruzione della carena di una nave, l’andamento armonico delle sue curve (linee d’acqua, forme, sezioni trasversali e longitudinali), che ...
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sparvierato
agg. [der. di sparviero]. – Nella marineria velica dei secoli 17° e 18°, nave s., carena s., formata e attrezzata in modo da offrire una minore resistenza all’acqua e da raggiungere notevoli [...] velocità ...
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papiglionacee
papiglionàcee (o papilionàcee) s. f. pl. [lat. scient. Papilionaceae, der. del lat. class. papilio -onis «farfalla», con riferimento alla morfologia della corolla]. – In botanica, famiglia [...] una farfalla), la quale si compone di cinque pezzi, uno più ampio posteriore, detto vessillo, due ali laterali e una carena formata da due petali concresciuti verso la sommità, che racchiudono gli antofilli fertili; l’androceo è in genere formato da ...
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nauclea
nàuclea s. f. [lat. scient. Nauclea, comp. del gr. ναῦς «nave» e tema di κλείω «chiudere», per la forma del frutto simile in parte alla carena di una nave]. – Genere di piante rubiacee, con una [...] trentina di specie dell’Asia tropicale, a cui appartiene Nauclea grandiflora di Giava, che fornisce un legno rosso apprezzato per mobilio d’arredamento ...
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caracalla2
caracalla2 s. m. [dallo spagn. caracol «chiocciola, lumaca», per la carena dei fiori vistosamente contorta], invar. – Specie di fagiolo (Phaseolus caracalla) perenne, dell’America, coltivato [...] per i fiori grandi, gialli, profumati (detto anche fagiolo lumaca o caracò o caracollo) ...
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sardina
s. f. [lat. sardĭna, der. di sarda: v. sarda2]. – 1. Pesce teleosteo marino della famiglia clupeidi (nella attuale classificazione zoologica incluso nel genere Sardina con il nome specifico di [...] e sul versante orientale dell’Atlantico: ha corpo compresso, che può raggiungere i 30 cm di lunghezza, margine ventrale (carena) dentellato, una sola pinna dorsale e colore azzurro-argenteo; si pesca tutto l’anno, soprattutto in inverno, durante il ...
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strigope
strìgope s. m. [lat. scient. Strigops, nome di genere, comp. del gr. στρίξ -ιγός «strige» e ὤψ ὠπός «occhio»]. – Uccello della famiglia psittacidi (Strigops habroptilus), unico rappresentante [...] è incapace di volare; le penne intorno agli occhi sono sfrangiate come negli strigiformi e nei caprimulgiformi; ha sterno privo di carena, si arrampica sugli alberi e percorre un centinaio di metri con un volo planato e obliquo; si nutre di vegetali ...
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Tecnica
Parte immersa dello scafo di una nave detta anche opera viva; dalla sua forma dipendono la resistenza al moto della nave e in gran parte la sua stabilità e le sue qualità nautiche. È detta ordinaria, se nel moto non cambia sensibilmente...