kingston
〈kìṅstën〉 s. ingl. [propr., ellissi di Kingston valve «valvola Kingston», dal nome dell’inventore], usato in ital. al masch. – In marina, particolare tipo di valvole collocate sotto la linea [...] di una nave e a diretto contatto con l’acqua; hanno la particolarità di aprirsi dall’interno verso l’esterno fuoriuscendo dalla carena per cui, in caso di rottura del congegno di chiusura, la pressione stessa dell’acqua ne assicura il rientro all ...
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idroscivolante
s. m. [comp. di idro- e del part. pres. di scivolare]. – Natante veloce dotato di carena idroplana, mosso da un’elica aerea. ...
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pinna1
pinna1 s. f. [dal lat. pinna «penna»]. – 1. a. In zoologia, ciascuna delle appendici membranose o laminari del corpo dei pesci e di altri animali acquatici vertebrati o invertebrati, che provvedono [...] maggiore quantità d’acqua senza creare vortici tra le gambe. b. Nella costruzione navale, genericam., elemento piano sporgente dalla carena, per aumentare la stabilità dei natanti: p. di scarroccio o di deriva (detta più spesso chiglia di deriva o ...
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idrovolante
s. m. [comp. di idro- e del part. pres. di volare]. – Velivolo ad ali fisse, di scarso impiego, costruito in modo tale da poter decollare e ammarare sull’acqua grazie a dispositivi di galleggiamento, [...] che possono essere appositi galleggianti (i. a galleggianti) oppure la fusoliera stessa, costruita inferiormente come una carena planante (i. a scafo). ...
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ratiti
s. m. pl. [lat. scient. Ratitae, der. del lat. ratis «zattera», per la forma piatta dello sterno]. – Nella vecchia classificazione zoologica, sottoclasse di uccelli che comprendeva le specie prive [...] di carena, attualmente riunite in varî altri ordini (struzioniformi, reiformi, tinamiformi, ecc.). ...
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calotropide
calotròpide s. f. [lat. scient. Calotropis, comp. di calo- e del gr. τρόπις «carena»]. – Genere di piante della famiglia asclepiadacee, con poche specie, dell’Asia e dell’Africa tropicali. [...] Due sono le specie più importanti: Calotropis procera e C. gigantea; la prima è un arbusto ricco di latice, con grandi foglie un po’ carnose e frutti simili a vesciche contenenti molti semi, forniti all’apice ...
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stagno1
stagno1 agg. [der. (propriam., part. pass. senza suffisso) di stagnare2]. – 1. Che è a perfetta tenuta d’acqua o d’altro liquido. Il termine è soprattutto usato in marina: battello s., fasciame [...] con il ponte del bordo libero): nelle piccole imbarcazioni da diporto, più tale volume è maggiore di quello della carena, più è favorevole il rapporto di galleggiabilità (e conseguente riserva di spinta) ai fini della sicurezza. 2. Per estens ...
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rimorchiatore
rimorchiatóre s. m. [der. di rimorchiare1]. – 1. In marina, la nave che rimorchia. In partic., tipo di nave speciale, costruita allo scopo di trainare o spingere agevolmente altre, anche [...] molto maggiori, e in grado di prestare loro assistenza in caso di incendio o altro sinistro: è caratterizzata, in genere, da una carena relativamente corta e larga, da uno scafo molto robusto e protetto contro urti e spinte, e da un motore di potenza ...
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evoluta
s. f. [femm. sostantivato del part. pass. di evolvere]. – In geometria, la curva luogo geometrico dei centri di curvatura di una curva piana data, a sua volta detta evolvente (o sviluppante) [...] dell’evoluta. In marina, e. metacentrica è l’evoluta della curva dei centri di carena, di importanza notevole per quanto riguarda le caratteristiche nautiche della nave. ...
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Tecnica
Parte immersa dello scafo di una nave detta anche opera viva; dalla sua forma dipendono la resistenza al moto della nave e in gran parte la sua stabilità e le sue qualità nautiche. È detta ordinaria, se nel moto non cambia sensibilmente...