non-cultura
(non cultura), s. f. Mancanza di cultura, di ogni stimolo conoscitivo. ◆ il mondo islamico, da due secoli, per la nostra poesia, per il romanzo e la letteratura di viaggio, è sfondo mitico [...] ’incisione, la pittura replicano questo schema di racconto: (Arturo Carlo Quintavalle, Corriere della sera, 21 settembre 2004, p. 33 oggi non è cambiato molto: si produce molto e i nostri vini sono conosciuti e apprezzati dappertutto. Ciò nonostante, ...
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non-scelta
(non scelta), s. f. Scelta mancata, non compiuta; opzione casuale, non derivante da un’opportuna valutazione. ◆ Il centrodestra paga per le sue scelte e per le sue «non scelte». Entrati nella [...] quei momenti era proprio quello che stavo ascoltando con tutti i miei sensi tesi, mi sono chiesto cosa sarebbe successo se posta allora, aprile 1945, alla caduta della Repubblica di Salò? (Carlo Lucarelli, Stampa, 17 maggio 2008, Tuttolibri, p. 3).
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nopartisan
(no-partisan), agg. inv. Che concerne l’interesse collettivo, non considerando gli schieramenti e le parti politiche. ◆ [Henry] Kissinger è entrato subito nei panni del presidente no-partisan [...] : la convocazione di [George W.] Bush come testimone e i rapporti fra Arabia Saudita e Al Qaeda. (Maurizio Molinari, ’Iri di [Romano] Prodi e poi consigliere chiamato da [Carlo Azeglio] Ciampi per avviare le privatizzazioni, il governo Berlusconi lo ...
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nutraceutico
s. m. e agg. Sostanza nutritiva arricchita da principi attivi, di origine perlopiù vegetale; ad essa relativo. ◆ Forse è inappropriato classificare tutti i nutraceutici come farmaci, ma [...] rotta per evitare la disaffezione del consumatore – afferma Carlo Fideghelli, direttore dell’Istituto sperimentale per la frutticoltura 2001, p. 27, Economia) • Malgrado i tempi duri per i mercati, la Enervit, società italiana leader nel settore ...
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antifenomeno
(anti-fenomeno), s. m. Chi ha un comportamento totalmente contrario a quelli abitualmente più diffusi. ◆ È nato un fenomeno, coi tempi di reazione, le barriere immunitarie, le scontrosità [...] -fenomeno. Si chiama Salas, Josè Marcelo Salas Melinao. I numeri ne fanno il meccanismo insostituibile di una Lazio costruita In questo basket che ingoia le Dream Virtus e sbertuccia i Dream Team, Carlo Recalcati rappresenta un punto fermo. E, a modo ...
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antigastrite
(anti-gastrite, anti gastrite), agg. inv. Che previene o cura la gastrite. ◆ I farmaci antiulcera. C’è stato negli Usa addirittura uno spot per sostenere che un farmaco antigastrite e antiulcera [...] p. 52) • Nel 2001 il nostro servizio sanitario ha speso per i medicinali il 32,8% in più rispetto al 2000: aumento dovuto, f. gastrite con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nel Corriere della sera dell’11 dicembre 1994, p. 11 (Carlo Macrì). ...
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beato amedeo
beato amedèo locuz. usata come s. m. – Moneta d’argento del valore di 9 fiorini fatta coniare nelle zecche di Torino e di Vercelli dal 1609 al 1629 da Carlo Emanuele I duca di Savoia, così [...] chiamata perché nel rovescio presenta l’effigie del beato Amedeo IX di Savoia con la leggenda Benedic haereditati tuae ...
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statuire
statüire v. tr. [dal lat. statuĕre] (io statüisco, tu statüisci, ecc.), letter. – 1. Stabilire, deliberare: così statuiron che fosse (Boccaccio); anche con uso assol.: nella prima [costituzione] [...] giorno, il tempo, il luogo, fissarli, deciderli; s. una legge, emanarla. 2. ant. a. Erigere, innalzare: Giunto Carlo all’altar che statuito I suoi gli aveano, al ciel levò le palme (Ariosto). b. Collocare, fondare: statuiremo noi nella temerità della ...
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anti-impotenza
agg. inv. Che aiuta a superare e risolvere situazioni di impotenza maschile. ◆ [tit.] Rubate pillole anti-impotenza. [testo] Secondo la Bild infatti migliaia di pillole anti-impotenza [...] -impotenza. Ma il sesso non c’entra: è per «problemi di cuore». I ricercatori dell’Università di Padova, guidati da Carlo Foresta, hanno infatti scoperto che i farmaci che già curano la disfunzione erettile potrebbero essere utilizzati per prevenire ...
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ineffabile
ineffàbile agg. [dal lat. ineffabĭlis, comp. di in-2 e effabĭlis «che si può dire», der. di effari «pronunciare, dire chiaramente», comp. di ex- e fari «parlare»]. – Che non si può esprimere [...] di Dio; o ineffabile Sapienza che così ordinasti (Dante). Nell’uso fam., scherz. o iron., anche di persona (l’i. Carlo, l’i. Laura, ecc.), con sign. affine a incomparabile, impareggiabile e sim. Differisce da indicibile, in quanto ha in genere senso ...
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Figlio (Persenbeug 1887 - Funchal, Madera, 1922) dell'arciduca Ottone (della casa d'Asburgo-Lorena) e di Maria Giuseppa di Sassonia, nel 1911 sposò Zita di Borbone, figlia di Roberto, ultimo duca di Parma, e visse lontano dal trono, in guarnigioni...
Secondogenito (Dumferline, Scozia, 1600 - Londra 1649) di Giacomo I Stuart, successe al padre nel 1625 e nello stesso anno sposò Enrichetta Maria figlia di Enrico IV di Francia. Appena salito al trono dovette affrontare l'ostilità del parlamento,...