bruciagrassi
(brucia-grassi), agg. Che consuma, scioglie i depositi adiposi. ◆ «Dieci anni fa le ragazze venivano per imparare le tecniche di difesa - rivela Carlo Di Blasi, consigliere nazionale della [...] Cisco, la Confederazione italiana sport da combattimento -, ora hanno capito che la kick boxing offre molto di più: è una pratica perfetta per tenere in forma addominali, glutei e gambe. E poi ha un potente ...
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buona pratica
loc. s.le f. Azione, prassi diligente e efficace, che tiene conto di criteri e conoscenze consolidati da una consuetudine virtuosa. ◆ A rimettere un po’ d’ordine è intervenuta ora la Finaziaria, [...] E poi la Galleria non è un condominio». I vantaggi? «Attraverso la fondazione si potrebbe cominciare governo coordinato della Galleria può essere davvero una buona pratica» [Carlo Sangalli intervistato da Rita Querzè]. (Corriere della sera, 9 ...
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fumetteria
s. f. Negozio specializzato nella vendita di fumetti. ◆ Una nuova rivista si aggira per edicole e fumetterie. Il suo nome è «L’Ostile». È un mensile edito da Coniglio editore e da poco è uscito [...] affollano edicole e fumetterie. Si poteva già quando i cartoni nipponici conquistarono lo spazio televisivo di solito con l’aggiunta del suffisso -eria1.
Già attestato nella Stampa dell’11 settembre 1992, p. 15, Società e Cultura (Carlo Della Corte). ...
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buono casa
(buono-casa), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare l’acquisto o l’affitto della casa di abitazione. ◆ il Comune [...] può per recuperare alloggi e ha recentemente deliberato il bando per i «buoni casa» che dovrebbe permettere a 10.000 famiglie di 2005, p. 5, Attualità) • l’assessore all’Urbanistica [Carlo] Masseroli […] vorrebbe anche arrivare a un «buono-casa» del ...
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semiapprovare
v. tr. Approvare solo in parte. ◆ Rieccoci a parlare di elettronica in Formula Uno. Sono più di dieci anni che se ne dipingono le meraviglie ma anche i trucchi e i pericoli. Ieri il consiglio [...] porte a questa benedetta elettronica dopo anni, quasi del tutto infruttuosi, spesi nel tentativo di limitarla in mille modi. (Carlo Marincovich, Repubblica, 9 dicembre 2000, p. 58, Sport).
Derivato dal v. tr. aprovare con l’aggiunta del prefisso semi ...
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futurizzante
p. pres. e agg. Che guarda al futuro, che propone un futuro diverso. ◆ Invito altri colleghi a partecipare alla staffetta, in particolare quelli di area liberalpopolare che come corridori [...] solitari, da tempo, producono i pezzi filosofici, tecnici e politici per la riforma futurizzante della società pubblica. (Carlo Pelanda, Giornale, 5 dicembre 2004, p. 1, Prima pagina).
Derivato da un non attestato v. intr. futurizz(are) con l’ ...
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buttiglioniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Rocco Buttiglione. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di [...] da tirare avanti». «La fusione è difficile per chiunque - sospirano i buttiglioniani - anche per due fratelli siamesi». (Foglio, 21 febbraio 2001 è stata ben più calorosa di quella dei folliniani. (Carlo Puca, Riformista, 3 novembre 2004, p. 4, Focus ...
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larghe convergenze
loc. s.le f. pl. In politica, accordi grazie ai quali possono convergere posizioni diverse, anche opposte tra loro. ◆ Così, per il momento, i Popolari badano bene a tenersi bassi, [...] 9, Politica) • Abbiamo una fortuna: al Quirinale c’è [Carlo Azeglio] Ciampi e, come ha detto in questi giorni, «sulle riforme il presidente tenesse un diario. Come sono convinto che i libri di memorie per essere sinceri, «veri», andrebbero ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma [...] e gloriosa vittoria, sia in guerra, sia in competizioni di altro genere: i t. di Napoleone; riportare un t. sui nemici, sugli avversarî; non stesso nome ebbe in Sicilia una moneta d’oro di Carlo V, con i tipi della croce di S. Andrea con il toson d ...
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alfanismo
s. m. La posizione, la strategia politica di Angelino Alfano, personalità politica del centrodestra. ◆ Mentre quello che si intravede all’orizzonte - dal grillismo al renzismo, dalla neo-dc [...] alla domanda di novità del Paese. In fondo, mancano sempre le stesse cose: le grandi idee. E con esse i grandi leader. (Carlo Puca, Panorama.it, 13 novembre 2011, Italia) • Letta non sembra affatto intenzionato a ridare all'Ncd la poltrona di ...
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Figlio (Persenbeug 1887 - Funchal, Madera, 1922) dell'arciduca Ottone (della casa d'Asburgo-Lorena) e di Maria Giuseppa di Sassonia, nel 1911 sposò Zita di Borbone, figlia di Roberto, ultimo duca di Parma, e visse lontano dal trono, in guarnigioni...
Secondogenito (Dumferline, Scozia, 1600 - Londra 1649) di Giacomo I Stuart, successe al padre nel 1625 e nello stesso anno sposò Enrichetta Maria figlia di Enrico IV di Francia. Appena salito al trono dovette affrontare l'ostilità del parlamento,...