pronto
prónto agg. [lat. prōmptus, part. pass. di promĕre «trar fuori», quindi propr. «posto davanti agli occhi, messo alla portata»]. – 1. Di cosa, che è già preparata, apparecchiata, o comunque nelle [...] in capo al mondo; era p. al sacrificio, p. a dare la vita per la causa. Usato assol.: Lo spirto è p., ma la carne è stanca (Petrarca), traduz. del Vangelo di Matteo (26, 41) e di Marco (14, 38): Spiritus quidem promptus est, caro autem [in Marco vero ...
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spuntatura1
spuntatura1 s. f. [der. di spuntare1]. – 1. L’azione, il lavoro di tagliare la punta, di spuntare: s. delle basette; in agraria, lo stesso che cimatura, soppressione della parte superiore [...] situato all’estremità delle costole; s. di maiale (o assol. spuntatura), analogo taglio di carne di maiale ricavato dalle costole (recise dal lombo) e dallo sterno. Nelle Marche, spuntature, pezzi di budella d’agnello o di vitello da latte, arrostite ...
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kebab
kebàb s. m. [dall’arabo kabāb, propr. «carne arrostita»]. – Pietanza della cucina mediorientale, a base di carne di montone o d’agnello cotta alla griglia, infilzata in grossi strati sovrapposti [...] su uno spiedo verticale e tagliata longitudinalmente per ottenerne strisce sottili, spesso servita con varie salse e verdure, spec. pomodoro e cipolla, come spiedino o come imbottitura di panini ...
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soppressata
(o soprassata, sopressata) s. f. [forse dal provenz. mod. saupressado «carne salata e pressata» (comp. di sau «sale» e pressado «pressato»), accostato, spec. nella variante soppressata, al [...] affettare (nell’Italia centr. questo tipo di salume è chiamato coppa, v. coppa2); in alcune regioni merid., salume di carne magra di maiale, tagliata variamente e insaporita con sale e pepe nero in grani o peperoncino, insaccata in larghi budelli e ...
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bolognese
bolognése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Di Bológna, appartenente o relativo alla città di Bologna, capoluogo di provincia e della regione amministrativa Emilia-Romagna: la popolazione b.; le [...] sugo di pomodoro con sedano, cipolla, eventualmente funghi secchi; tagliatelle alla b., condite con ragù, o comunque con sugo di carne; costoletta alla b., come quella alla milanese ma con sopra, in più, una sottile fetta di formaggio e d’affettato ...
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glace
glacé ‹ġlasé› agg., fr. [part. pass. di glacer, che è il lat. glaciare: v. ghiacciare]. – 1. Ghiacciato, coperto di ghiaccio. 2. Coperto di uno strato lucido che ricorda il ghiaccio; appartengono [...] a questo sign. alcune espressioni francesi o francesizzanti: marrons glacés, marroni canditi; carne glacée, carne in gelatina: carta glacée, carta lucida, brillante; guanti glacés, guanti lucidi. ...
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scatola
scàtola s. f. [prob. metatesi del lat. mediev. castula, di origine germ.]. – 1. a. Involucro di forma varia (per lo più parallelepipeda, talora cilindrica), generalm. fatto di cartone, ma anche [...] piene le s., essere stufo, non poterne più. ◆ Dim. scatolétta, spec. di prodotti alimentari conservati: scatoletta di carne, di acciughe, di tonno (anche assol.: cibarsi di scatolette); scatolina, e scatolino m., scatola molto piccola: la scatolina ...
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rimpolpare
v. tr. [der. di polpa, col pref. rin-] (io rimpólpo, ecc.). – Rifare la polpa, rimettere in carne o in polpa (più com. di impolpare): un mese di riposo e di vitto speciale lo ha rimpolpato; [...] con la particella pron., rimpolparsi, rimettersi in carne. In usi fig., rendere più ricco, più abbondante, ampliare: r. l’erario; r. un discorso, un articolo, aggiungendovi qualche altro argomento. ...
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batticarne
s. m. [comp. di battere e carne], invar. – Arnese di cucina e da macellaio, di legno o di metallo, di varia forma con cui si batte la carne per renderla più morbida e sottile prima di cuocerla. ...
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indorare
v. tr. [comp. di in-1 e dorare] (io indòro, ecc.). – 1. Meno com. di dorare nel senso proprio di rivestire di uno strato continuo d’oro o di fregi d’oro: i. una cornice, il dorso di un libro; [...] lo hanno trasferito in provincia e per indorargli la pillola lo hanno fatto commendatore. 2. estens. Preparare la frittura passando la carne, il pesce, la verdura in rosso d’uovo frullato. 3. poet. Rendere di colore simile all’oro: il sole nascente ...
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Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali.
Alimentazione
La c. come alimento
Dal punto di vista nutrizionale, il termine c. indica qualsiasi taglio proveniente dalle masse muscolari degli animali (v. fig.), indipendentemente dalla...
carne
Amedeo Quondam
. Nel corpo dell'uomo indica la parte costituita dai muscoli distinta dalle ossa: una delle donne che circondano il carro della Chiesa era come se le carni e l'ossa fossero state di smeraldo fatte (Pg XXIX 124); il difetto...