guastare
v. tr. [lat. vastare «render vuoto, deserto, devastare, guastare»]. – 1. ant. a. Devastare, distruggere. b. Offendere nella persona, mutilare; anche, giustiziare: pregò colui che a g. il menava [...] guasterete il vino non mettendovi l’olio; prov., una pera fradicia ne guasta cento; come intr. pron., andare a male: questa carne sta per guastarsi. d. Riferito a organi o funzioni del corpo umano, alterare, danneggiare: la carie guasta i denti; col ...
Leggi Tutto
alisarca
s. f. [lat. scient. Halisarca, comp. di hali- «ali-2» e del gr. σάρξ σαρκός «carne»]. – Genere di spugne marine mixospongie, prive di scheletro, dall’aspetto di masserelle gelatinose aderenti [...] ai corpi sommersi ...
Leggi Tutto
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, [...] è espressa anche in locuzioni che indicano il modo particolare di cucinare alcune vivande: agnello in umido, lepre in salmì, carne in salsa piccante, pesce in bianco e sim. In espressioni fig.: cogliere in fallo; cullarsi nella speranza; tormentarsi ...
Leggi Tutto
baco2
baco2 s. m. [etimo incerto] (pl. -chi). – 1. Nome generico con cui sono indicati, soprattutto in Toscana, i vermi in genere e spec. quelli intestinali (ossiuri e ascaridi), o le larve dei varî [...] insetti che vivono nella farina e nella crusca, che guastano le frutta, il formaggio, la carne, ecc.; b. gianni o b. gigi, fam. scherz., quello delle pere e delle ciliegie. 2. B. da seta: lepidottero (Bombyx mori) della famiglia bombicidi, che sverna ...
Leggi Tutto
guasto1
guasto1 agg. [part. pass. di guastare, senza suffisso]. – 1. Guastato, nei varî sign. di guastare, e in partic.: a. ant. Devastato, ridotto in rovina: In mezzo mar siede un paese g. (Dante); [...] , l’ascensore, il termosifone è g.; avere la radio g., il televisore, il computer guasto. c. Di cibi, putrefatto, andato a male: carne g., pesce g., un uovo g., vino guasto. d. Di organi o parti del corpo, in condizioni non buone, soprattutto in ...
Leggi Tutto
scottare
v. tr. e intr. [lat. *excoctare, der. di excŏctus, part. pass. di excŏquĕre «cuocere, bruciare»] (io scòtto, ecc.). – 1. tr. a. Causare a un corpo vivente, in un suo punto o parte, ustioni e [...] da stiro; mi sono scottato con la brace; anche assol.: fa’ attenzione a non scottarti. b. estens. Far bollire per brevissimo tempo carni e verdure per conservarle più a lungo o per renderle più tenere: s. i piselli prima di surgelarli; s. i cardi, i ...
Leggi Tutto
fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura [...] perché non si guasti; mettere il f. su un assegno, disporre che non sia pagato; porre in f. una cosa, accertarla; cane da fermo, più com. da ferma; contratto a f., contratto di borsa in cui il venditore ...
Leggi Tutto
guazzetto
guazzétto s. m. [der. di guazzo]. – Modo di cottura della carne o del pesce in umido, con abbondante sugo brodoso: agnello, coniglio, baccalà in guazzetto. Fig., non com., andare in g., in [...] solluchero, in brodo di giuggiole ...
Leggi Tutto
rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei [...] è ristretta a tre nomi; la r. dei giocatori della nazionale è quasi ultimata. 7. Nome region. di un taglio di carne bovina, la fesa interna, chiamata altrove, con denominazione più com. anche nell’uso nazionale, rosetta e noce (e a Roma tracoscio ...
Leggi Tutto
polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, [...] è Varsavia), entrata a far parte dell’Unione Europea nel 2004. 2. In zootecnia, coniglio p., razza di coniglio piccolissimo, albino, con occhi rossi, carne finissima e pelliccia molto apprezzata, che si presta bene per l’imitazione dell’ermellino. ...
Leggi Tutto
Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali.
Alimentazione
La c. come alimento
Dal punto di vista nutrizionale, il termine c. indica qualsiasi taglio proveniente dalle masse muscolari degli animali (v. fig.), indipendentemente dalla...
carne
Amedeo Quondam
. Nel corpo dell'uomo indica la parte costituita dai muscoli distinta dalle ossa: una delle donne che circondano il carro della Chiesa era come se le carni e l'ossa fossero state di smeraldo fatte (Pg XXIX 124); il difetto...