tracina
tràcina s. f. [lat. *tracina, der. del lat. class. dracaena, propr. «femmina del drago»]. – Nome comune di quattro specie di pesci della famiglia trachinidi, presenti nel Mediterraneo, la t. [...] m di profondità, e vivono prevalentemente immersi nel fondo sabbioso da cui lasciano sporgere le spine velenose che, se schiacciate, si conficcano nelle carni di animali e anche di persone, producono forti dolori e a volte conseguenze anche gravi. ...
Leggi Tutto
poltroniere
poltronière (o poltronièro) s. m. [der. di poltrone, con influsso, formale e semantico, di paltoniere], ant. – Poltrone, infingardo, vigliacco, soprattutto come titolo ingiurioso: quand’egli [...] avrà fatte rosseggiare alquanto le carni di questi p. (Baretti); significò anche uomo di vile condizione, o mascalzone, ribaldo. ...
Leggi Tutto
maculare2
maculare2 (o macolare) v. tr. [dal lat. maculare, der. di macŭla «macchia1»] (io màculo, o màcolo, ecc.). – 1. letter. Macchiare, sporcare, contaminare: involaro Il palladio fatale, osando [...] è l’uomo maculato d’una passione ... e quando è maculato d’infamia di parenti (Dante). 2. tosc. Lasciare i segni sui frutti freschi ammaccandoli, o i lividi sulle carni con percosse. ◆ Part. pass. maculato (o macolato), anche come agg. (v. la voce). ...
Leggi Tutto
palombo
palómbo s. m. [lat. palŭmbus, con il sign. 1]. – 1. Altro nome del colombo nostrano, o colombo selvatico, chiamato comunem. colombaccio (lat. scient. Columba palumbus). 2. Nome delle varie specie [...] ; nel Mediterraneo sono presenti tre specie (Mustelus mustelus, M. asterias, M. punctatus). Sono innocui per l’uomo, e attivamente ricercati per le carni bianche e facilmente digeribili (v. fig. a p. 810). ◆ Pegg. palombàccio, con sign. proprio (v.). ...
Leggi Tutto
istioforidi
istiofòridi s. m. pl. [lat. scient. Istiophoridae o Histiophoridae, dal nome del genere (H)istiophorus, comp. del gr. ἱστίον «vela» e -phorus «-foro», per la pinna dorsale a vela]. – Famiglia [...] , caratterizzati dal prolungamento della mascella superiore in un rostro sottile; una sua specie, l’aguglia imperiale o pesce spada imperiale (lat. scient. Tetrapturus belone), lunga fino a m 2,40, rara nel Mediterraneo, ha carni molto apprezzate. ...
Leggi Tutto
tellina
s. f. [dal gr. τελλίνη]. – Nome di alcuni molluschi bivalvi della famiglia tellinidi e in partic. della specie Tellina pulchella, comune nel Mediterraneo dove vive infossata nella sabbia: di [...] piccole dimensioni, ha conchiglia inequivalve, oblunga e più o meno triangolare, di colore giallo chiaro, violaceo o olivastro, percorsa da sottili e fitte strie concentriche; è pescata per le carni delicate e di ottimo sapore. ...
Leggi Tutto
trafficare
v. intr. e tr. [etimo incerto; l’ipotesi più seguita è la derivazione dal catal. trafegar «travasare», e più genericam. «spostare da un luogo a un altro», che viene ricondotto a un lat. *transfaecare [...] tràffico, tu tràffichi, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. Commerciare: t. in legnami, in granaglie; t. in carni macellate d’importazione. Spesso, con valore spreg., riferito a traffici non leciti, disonesti o poco chiari: quell’uomo traffica ...
Leggi Tutto
traforare
v. tr. [rifacimento, con tra- e forare, del lat. transfŏrare, comp. di trans «attraverso» e forare «forare, bucare»] (io trafóro, ecc.). – 1. Aprire, passare da parte a parte aprendo uno o [...] senza farlo passare da parte a parte: t. il terreno per aprire un pozzo; sentiva le spine che gli traforavano le carni. 2. Intagliare una lamina di metallo, una tavoletta di legno, una stoffa da ricamare, ecc., aprendovi una serie di fori secondo ...
Leggi Tutto
chiurlo
s. m. [voce onomatopeica, dal grido chiù dell’uccello]. – 1. Uccello della famiglia caradridi (Numenius arquata), detto anche ch. maggiore, comune in Italia, lungo anche una settantina di centimetri, [...] e sottile, appena incurvato verso il basso; vive a terra ed emette un piccolo suono a timbro metallico; le sue carni sono saporite. Il ch. piccolo (lat. scient. Numenius phaeopus), detto anche chiurletto, chiurlotto mezzano, è invernale, di doppio ...
Leggi Tutto
pentola
péntola s. f. [der. di un lat. pop. *pinta, part. pass. femm. di pĭngĕre, per il class. picta; propr. «(vaso) dipinto, verniciato»]. – 1. Recipiente da cucina, di forma cilindrica e con due manici, [...] maggiore del diametro, di materiale metallico (acciaio inossidabile, alluminio, ferro smaltato, rame), anticam. di terracotta, usato per lessare carni e verdure varie, per cuocere minestre e sim.: mettere la p. sul fuoco; mettere la pasta a bollire ...
Leggi Tutto
Nome dato nell'antichità agli abitatori dei declivî meridionali delle Alpi Carniche, dai quali ha poi tratto il nome la Carnia (v.).
La topografia antica di tutta la regione è poco nota; certo è che i Carni confinavano ad E. con popolazioni...
Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali.
Alimentazione
La c. come alimento
Dal punto di vista nutrizionale, il termine c. indica qualsiasi taglio proveniente dalle masse muscolari degli animali (v. fig.), indipendentemente dalla...