corvo1
còrvo1 (ant. còrbo) s. m. [lat. cŏrvus]. – 1. a. Nome comune delle varie specie di uccelli corvidi del genere Corvus, di diverse dimensioni che vanno dal grosso c. imperiale (Corvus corax) al [...] lungo da 20 a 30 cm, ha il dorso e i fianchi di colore bruno cinereo, il ventre giallo argenteo; le sue carni sono abbastanza apprezzate. 4. a. Macchina ossidionale romana costituita da una trave sospesa a un castello di legno mobile e terminante con ...
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cefalottera
cefalòttera s. f. [comp. di cefalo- e -ttero]. – Grosso pesce cartilagineo (lat. scient. Mobula mobular), dell’ordine batoidei, famiglia mobulidi, dal corpo depresso, romboidale, che si trova [...] talvolta nel Mediterraneo; è detto anche vacca marina o diavolo di mare. Vive a grandi profondità e può raggiungere il peso di 9 quintali; ha carni poco apprezzate. ...
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falaropo
falàropo s. m. [lat. scient. Phalaropus, comp. del gr. ϕάλαρος «chiazzato di bianco» e πούς «piede»]. – In zoologia, genere di uccelli caradriformi, che vivono lungo le coste delle regioni circumpolari: [...] e nuotano assai bene; l’abito estivo degli adulti è molto diverso da quello invernale; si cibano di crostacei, vermi, ecc., e hanno carni grasse e saporite. Le due specie che ne fanno parte, f. a becco largo e f. a becco sottile, sono di passo raro ...
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pot-pourri
〈pó purì〉 (o pot pourri) s. m., fr. [propr. «pentola imputridita», calco dello spagn. olla podrida] (pl. pots-pourris 〈pó purì〉). – 1. Nome generico per indicare uno stufato di carni e verdure [...] varie cotte insieme. 2. Opera letteraria o musicale composta con la fusione di più pezzi diversi. In partic., in Francia, dal sec. 18° in poi, denominazione di composizioni specialmente strumentali (ma ...
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canesca
canésca s. f. [der. di (pesce)cane]. – Squalo (Galeorhinus galeus), della famiglia carcarinidi, lungo da 1 a 2 metri, che vive in profondità nel Mediterraneo e nell’Atlantico orient.; è cacciato [...] per le carni, modestamente commerciabili, per il fegato da cui si estrae l’olio, per la pelle da cui si ricava un fine zigrino. ...
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celare
v. tr. [lat. cēlare] (io cèlo, ecc.), letter. – Nascondere, tener nascosto alla vista d’altri: essendosi tutto il bianco vestimento e sottile loro appiccato alle carni, né quasi cosa alcuna del [...] dilicato lor corpo celando... (Boccaccio); tener segreto, occultare alla conoscenza altrui: c. le proprie colpe; c. la verità; prov., amore, tosse e fumo non si posson c. a nessuno. Nel rifl., nascondersi, ...
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pescespada
(o 'pésce spada') s. m. (pl. pescispada o pésci spada). – Pesce teleosteo perciforme della famiglia xifidi (Xiphias gladius), cosmopolita dei mari caldi e temperati, con corpo lungo anche [...] della mascella superiore in un rostro a forma di spada appiattita; ha dorso azzurro e ventre argenteo; le sue carni sono molto apprezzate. P. imperiale, pesce della famiglia istioforidi (Tetrapturus belone), diffuso nell’Atlantico e nel Mediterraneo ...
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mousse
‹mus› s. f., fr. [propr. «schiuma» (per traslato da mousse «musco»)]. – 1. Nome (reso talora in ital. con schiuma) di varie preparazioni gastronomiche, servite per lo più come antipasti o dessert, [...] fresca, qualche volta besciamella o, per i dolci, a panna montata (come per la m. al cioccolato). Le mousses con carni sono cotte in stampo a bagnomaria e servite solitamente con gelatina. 2. Nell’industria tessile, denominazione di sostanze, per lo ...
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echelidi
echèlidi s. m. pl. [lat. scient. Echelidae, dal nome del genere Echelus, di etimo incerto]. – Nome, non più in uso nella sistematica zoologica odierna, di una famiglia di pesci teleostei apodi, [...] facenti attualmente parte della famiglia ofictidi, che comprende una sola specie mediterranea molto simile al grongo, il serpe di mare (Echelus myrus), non molto frequente, dalle carni poco apprezzate. ...
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gambecchio
gambécchio s. m. [der. di gamba]. – Uccello della famiglia scolopacidi (Calidris minuta), della statura di un passero, che frequenta le maremme salate, congregato in enormi branchi; viene [...] spesso cacciato per le carni saporite. G. frullino (lat. scient. Limicola falcinellus), poco più grosso del precedente, d’aspetto simile al piovanello, di passo, discretamente abbondante in Italia. ...
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Nome dato nell'antichità agli abitatori dei declivî meridionali delle Alpi Carniche, dai quali ha poi tratto il nome la Carnia (v.).
La topografia antica di tutta la regione è poco nota; certo è che i Carni confinavano ad E. con popolazioni...
Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali.
Alimentazione
La c. come alimento
Dal punto di vista nutrizionale, il termine c. indica qualsiasi taglio proveniente dalle masse muscolari degli animali (v. fig.), indipendentemente dalla...