brandizzazione
s. f. La trasformazione di qualcosa in un marchio commerciale. ◆ Per [Domenico] Ioppolo addirittura non esiste (come molti sostengono) una correlazione fra economia e investimenti pubblicitari, [...] di un numero spropositato di denominazioni d’origine, arrivando a vendere come «tipica» una bresaola che si fa con carni allevate in Brasile. I nostri concorrenti hanno riconosciuto la nostra leadership a tal punto da comprare i migliori marchi di ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. [...] ). In senso fig., andare oltre il punto giusto: p. di cottura, di vivande rimaste troppo tempo al fuoco; con riferimento a frutta, carni e sim., aver superato il limite di maturazione o di freschezza, andare a male, guastarsi, solo nel part. pass. (v ...
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osmero
osmèro s. m. [lat. scient. Osmerus, dal gr. ὀσμηρός «che ha odore»]. – Pesce della famiglia osmeridi (Osmerus eperlanus), appartenente al genere omonimo e chiamato anche sperlano, lungo da 20 [...] Baltico: ha corpo slanciato, poco compresso lateralmente, con muso stretto e bocca abbastanza grande, colorazione tenue, giallo-verdastra nelle parti superiori, bianco-giallastra nelle laterali e inferiori; le sue carni emanano un odore sgradevole. ...
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murena
murèna s. f. [dal lat. muraena, gr. μύραινα, nome di pesce ricordato da Aristotele]. – Nome delle varie specie di pesci del genere Muraena, dell’ordine degli apodi, dal corpo anguilliforme che [...] e sono predatori notturni specializzati nella caccia all’agguato di pesci, molluschi e crostacei; il muco boccale contiene sostanze tossiche che disciolgono i globuli rossi presenti nel sangue delle prede. Le loro carni sono abbastanza pregiate. ...
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panunto
(o 'pan unto') s. m. [comp. di pane1 e unto1]. – Fetta di pane unta con grasso d’arrosto, o tenuta a contatto con carni di maiale, fegatini, salsicce negli spiedi durante la cottura; anche, fetta [...] di pane abbrustolita e condita con sale, aglio, olio crudo e, volendo, pepe. Con iniziale maiuscola, in alcune locuz. fig. e scherz. (oggi poco com.), indica l’arte della cucina: il libro del P., trattato ...
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storione
storióne s. m. [dal germ. *sturjo; cfr. ted. Stör]. – Nome di varî pesci teleostei condrostei appartenenti alla famiglia acipenseridi, proprî delle acque temperate e fredde dell’emisfero boreale, [...] molto ricercati per le carni pregiate, per le uova con le quali si prepara il caviale, e per la colla di pesce, o ittiocolla, che si estrae dalla vescica natatoria. Alcuni storioni sono anadromi, vivono cioè generalmente nel mare e risalgono i fiumi ...
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trinciatore
trinciatóre s. m. (f. -trice) [der. di trinciare]. – 1. Chi trincia, chi è addetto a trinciare; nella manifattura del tabacco, operaio addetto alle operazioni di trinciatura. 2. letter. Persona [...] addetta a trinciare le carni o altre vivande nel servizio di mensa (v. trinciante1): ne’ superbi Convivi ogni altro avanzerai per fama D’esimio t. (Parini). Raro come agg., di oggetto usato per trinciare: d’oggi in poi Ti fia ceduto il trinciator ...
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murice
mùrice s. m. [dal lat. murex -rĭcis]. – In zoologia, nome dei molluschi del genere Murex della famiglia muricidi, diffusi soprattutto nei mari caldi, dotati di conchiglia robusta; alcune specie [...] forniscono la porpora, altre hanno carni commestibili. ...
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leccarda
s. f. [dall’agg. leccardo]. – Vaschetta di metallo (detta anche ghiotta) per raccogliere il grasso che cola dalle carni mentre si cuociono allo spiedo. ...
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gattuccio
gattùccio s. m. [dim. di gatto, per la pelle chiazzata del pesce che ricorda il pelo di alcune razze di gatti; il sign. 2, forse con riferimento alla pelle fittamente dentellata del pesce]. [...] , o gattopardo, è chiamata un’altra specie (Scyliorhinus stellaris) più grande, che vive tra gli scogli, a profondità maggiori. Ambedue hanno carni poco pregiate e la loro pelle è usata come zigrino. 2. Sega a mano di forma simile a una sciabola, con ...
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Nome dato nell'antichità agli abitatori dei declivî meridionali delle Alpi Carniche, dai quali ha poi tratto il nome la Carnia (v.).
La topografia antica di tutta la regione è poco nota; certo è che i Carni confinavano ad E. con popolazioni...
Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali.
Alimentazione
La c. come alimento
Dal punto di vista nutrizionale, il termine c. indica qualsiasi taglio proveniente dalle masse muscolari degli animali (v. fig.), indipendentemente dalla...