carangidi
caràngidi s. m. pl. [lat. scient. Carangidae, dal nome del genere Caranx, e questo dallo spagn. caranga, di origine incerta]. – Famiglia di pesci teleostei dell’ordine perciformi, che comprende [...] (Trachurus [sinon. Caranx] trachurus), dal corpo compresso o subcilindrico, con due pinne dorsali, diffuso nell’Atlantico orient. e occid. e comune nel Mediterraneo; ha carni pregiate. Parecchie altre specie vivono, meno frequenti, nei nostri mari. ...
Leggi Tutto
sarcasmo
s. m. [dal lat. tardo sarcasmus, gr. σαρκασμός, der. di σαρκάζω «lacerare le carni» (da σάρξ σαρκός «carne»)]. – 1. Ironia amara e pungente, ispirata da animosità e quindi intesa a offendere [...] e umiliare, che a volte può anche essere espressione di profonda amarezza rivolta, più che contro gli altri, contro sé stessi: parole, frasi, osservazioni piene di s.; parlare, rispondere con s.; fare ...
Leggi Tutto
julienne
〈ˇ∫üli̯èn〉 s. f., fr. [dal nome proprio
masch. Julien o femm. Julienne, con evoluzione semantica non chiara]. – In gastronomia, zuppa di verdura (propr. potage à la julienne) fatta con ortaggi [...] varî tagliati a filetti sottili o a dadolini, con l’aggiunta talora anche di carni varie (pollo, lingua salmistrata, ecc.) tritate finemente. Molto com. la locuz. avv. alla julienne o a julienne, con riferimento a contorni di verdure crude tagliate ...
Leggi Tutto
maialatura
s. f. [der. di maiale], region. – L’insieme delle operazioni occorrenti per preparare variamente le carni del maiale, allo scopo di renderle commestibili. Anche, il tempo durante il quale [...] queste operazioni vengono effettuate ...
Leggi Tutto
maiale
s. m. [lat. maialis, forse perché si sacrificava alla dea Maia, madre di Hermes (Mercurio)]. – 1. a. (f. -a) Mammifero domestico della famiglia suidi, detto comunem. anche porco (e, con intenzioni [...] parto dà in media da 8 a 9 piccoli), che ha un valore economico molto alto non solo per la produzione dell’ottima carne e del grasso (lardo, guanciale, pancetta, strutto), ma anche per i prodotti secondarî che se ne ricavano e che sono interamente ...
Leggi Tutto
sardigna
s. f. [da Sardigna, variante ant. di Sardegna, prob. per il clima insalubre e l’aria malsana attribuiti, sin dall’età classica, alla Sardegna]. – 1. a. In passato, luogo nelle vicinanze di una [...] , la zona del reparto sanitario del macello o macello contumaciale destinato alla distribuzione o alla trasformazione delle carni infette che non possono essere usate per l’alimentazione. 2. Come toponimo, Sardigna, a Firenze, denominazione di ...
Leggi Tutto
romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione [...] una Romagnola; Dimmi se Romagnuoli han pace o guerra (Dante). 2. agg. In zootecnia, razza r., razza di bovini dalle carni molto pregiate allevata nella Romagna sud-occidentale; razza di suini (detta anche mora o castagnina), allevata in Romagna, di ...
Leggi Tutto
bacare
v. intr. [der. di baco2] (io baco, tu bachi, ecc.; aus. essere). – Guastarsi e imputridire per opera di bachi, detto di frutta, formaggi, carni, ecc.: quest’anno tutte le pere hanno cominciato [...] a bacare. Spesso con la particella pron.: le mele si sono bacate. Raro l’uso trans., spec. in senso fig., guastare moralmente: le pessime letture gli hanno bacato l’anima; non essendo il vostro nobil cuore ...
Leggi Tutto
insaccato
agg. e s. m. [part. pass. di insaccare]. – 1. agg. Chiuso, ficcato, contenuto in un sacco, o come in un sacco, in senso proprio e fig. (v. insaccare): grano, riso, gesso i.; carni i., salumi [...] sole oggi si coricò insaccato (Verga). 2. s. m. a. Nome generico (per lo più al plur.) delle varie specie di salumi fatti con carne insaccate: l’industria degli i.; una cena a base di insaccati. b. Corsa degli i., lo stesso che corsa nel sacco o nei ...
Leggi Tutto
insaccatore
insaccatóre s. m. (f. -trice) [der. di insaccare]. – 1. Chi, nei depositi e nelle industrie, insacca grano, paste, zucchero, calce, ecc. 2. Chi nei salumifici è addetto alla preparazione [...] di carni insaccate. ...
Leggi Tutto
Nome dato nell'antichità agli abitatori dei declivî meridionali delle Alpi Carniche, dai quali ha poi tratto il nome la Carnia (v.).
La topografia antica di tutta la regione è poco nota; certo è che i Carni confinavano ad E. con popolazioni...
Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali.
Alimentazione
La c. come alimento
Dal punto di vista nutrizionale, il termine c. indica qualsiasi taglio proveniente dalle masse muscolari degli animali (v. fig.), indipendentemente dalla...