gettare
(ant. e poet. gittare) v. tr. [lat. *iectare, lat. class. iactare, intens. di iacĕre «gettare»] (io gètto, ecc.). – 1. a. Lanciare con la mano e con una certa forza nello spazio o verso un punto [...] nell’acqua per la pesca; g. il seme, seminare (per estens., g. il disordine, lo scompiglio, la discordia in una casa, in una famiglia); g. il guanto, sfidare; g. le braccia al collo, abbracciare con impeto; g. in faccia, rinfacciare, rimproverare ...
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tenutario
tenutàrio s. m. (f. -a) [der. di tenuta]. – Proprietario, gestore di bische, case chiuse e altri locali equivoci, o di sedi e organizzazioni per attività illecite: il t. di una casa da gioco [...] clandestina; la t. di una casa d’appuntamenti. ...
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mobilia
mobìlia (meno corretto mobìglia) s. f. [dal lat. mobilia, neutro pl. dell’agg. mobĭlis «mobile1»; propr. «cose o beni mobili»]. – L’insieme dei mobili che costituiscono l’arredamento stabile [...] , divani, poltrone, ecc.): m. povera, ricca, di lusso, artistica, di pregio; rinnovare, trasportare, sistemare la m; dalla m. della casa che mi apparteneva erano spariti tutti i mobili di qualche pregio (Piovene). Meno com., i mobili di una singola ...
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mobiliatura
(meno corretto mobigliatura) s. f. [der. di mobiliare2], non com. – Complesso di operazioni necessarie per ammobiliare una casa, un ufficio e sim.: provvedere alla m. dell’appartamento. Anche [...] il modo con cui una casa o un ambiente sono ammobiliati: una m. sommaria, accurata, semplice, rustica. ...
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spicciare1
spicciare1 v. tr. e intr. [dal fr. ant. despeechier, fr. mod. dépêcher; cfr. spacciare] (io spìccio, ecc.). – 1. tr. a. Sbrigare, portare a termine con sveltezza: s. un lavoro, un incarico; [...] e quelle che indispensabilmente dovea in quel giorno ... mandar alla corte (Casanova). In usi region., sbrigare le faccende di casa, rassettare, riordinare: s. le camere da letto, la cucina; anche assol.: dentro quelle specie di stanze si vedevano le ...
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vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, [...] ambiente di introduzione, intermediario fra l’interno e l’esterno, che precede il cavedio mentre questo precede l’atrio; nella casa greca e romana d’età ellenistica, pur mantenendo la sua funzione, il vestibolo passa dalla forma a corridoio a quella ...
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maneggio
manéggio s. m. [der. di maneggiare]. – 1. a. Il maneggiare, l’azione del maneggiare, soprattutto come uso di oggetti o strumenti secondo una determinata tecnica, applicata in genere con perizia: [...] degli affari, della cosa pubblica, della pubblica amministrazione (tra proprio e fig., il m. del denaro); il m. della casa, di una casa (cfr. il corrispondente termine fr. ménage). 2. a. Azione o insieme di azioni svolte con astuzia e segretezza per ...
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vestire
v. tr. [lat. vĕstīre, der. di vestis «veste»] (io vèsto, ecc.). – 1. a. Mettere le vesti indosso (ad altri): v. il bambino, v. i ragazzi con gli abiti della festa; v. la bambola; nell’uso letter., [...] le vesti: si stava vestendo; vèstiti, non girare per casa così mezzo nudo; quanto ci mette a vestirsi?; hai dieci con sign. più partic., mutarsi d’abito, sostituendo ai vestiti di casa l’abito per uscire, o per ricevere persone: mi vesto subito ...
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vestito2
vestito2 s. m. [lat. vestītus -us, der. di vestire «vestire»]. – Quanto serve a vestire, cioè a coprire la persona, limitatamente ai capi di vestiario esterni, che s’indossano sopra la biancheria, [...] da estate, da mezza stagione; v. da festa, da lavoro; il v. buono, per la festa o per passeggio; il v. di casa o per casa, un v. da strapazzo, ecc. (ma si direbbe abito da sera, da pomeriggio, da cerimonia, ecc., piuttosto che vestito); un v. chiaro ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di [...] titolo dell’ecclesiastico preposto alla Prefettura della Casa Pontificia; p. apostolico, l’ecclesiastico preposto beni a fini tributarî. b. P. di Palazzo, dignitario che nella casa civile dei re d’Italia aveva il compito di introdurre a palazzo reale ...
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Architettura
Edificio realizzato essenzialmente per scopo abitativo e residenziale (➔ abitazione); il termine può, però, anche estendere la sua accezione latina originaria (‘capanna’, ‘alloggio coperto’) a tutte le costruzioni che assolvono...
Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA (v. vol. Il, p. 379)
F. Ceci
Preistoria europea. - I numerosissimi ritrovamenti di c. preistoriche in Europa hanno favorito lo sviluppo di una serie di studi incentrati sia sull’aspetto tipologico sia...