pena /'pena/ s. f. [lat. poena "castigo, molestia, sofferenza", dal gr. poinḗ "ammenda, castigo"]. - 1. a. (giur.) [punizione comminata dall'autorità giudiziaria a chi abbia commesso un reato: p. detentiva] [...] ≈ sanzione. ⇓ ammenda, multa, penale, penalità. ● Espressioni: casa di pena ≈ [→ CASA (2)]; istituto di prevenzione e di pena ≈ [→ ISTITUTO (1)]; luogo di pena ≈ [→ LUOGO (2. b)]. b. (teol.) [punizione divina inflitta ai peccatori: p. eterna] ≈ ...
Leggi Tutto
penitenziario /peniten'tsjarjo/ [der. di penitenza; l'uso come s. m. è modellato sul fr. pénitentiaire]. - ■ agg. [relativo ai luoghi di detenzione e alle pene che vi si scontano: la riforma del sistema [...] p.] ≈ carcerario, detentivo. ■ s. m. [edificio in cui sono rinchiusi i condannati a pene detentive] ≈ carcere, casa di pena, (pop.) galera, (fam., scherz.) gattabuia, (fam.) guardina, prigione, stabilimento carcerario, [per minori] riformatorio. ⇓ ...
Leggi Tutto
pensionato s. m. [der. di pensione]. - 1. [istituto in cui alloggiano a pensione varie categorie di persone] ≈ ⇓ casa dello studente, collegio, convitto, ostello. 2. (estens.) [istituto per persone anziane] [...] ≈ casa di riposo, ospizio. ...
Leggi Tutto
istituto (ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum, propr. "ciò che è stato stabilito" e, in partic., "proposito, scopo", "norma, principio", "insegnamento"]. - 1. [struttura pubblica o privata che opera [...] . □ istituto di prevenzione e di pena [stabilimento destinato alla detenzione carceraria] ≈ carcere, (burocr.) casa circondariale, casa di pena, (scherz.) gabbia, (roman.) gabbio, galera, (scherz.) gattabuia, (fam.) guardina, penitenziario, prigione ...
Leggi Tutto
trasferta /tra'sfɛrta/ s. f. [der. di trasferire]. - 1. a. [trasferimento temporaneo di un lavoratore o di un militare per ragioni di servizio: andare, essere in t.] ≈ (burocr.) missione. b. (estens.) [...] , rimborso dovuto per tale trasferimento: farsi pagare la t.] ≈ diaria. 2. (sport.) [incontro disputato sul terreno di gara dell' avversario] ▲ Locuz. prep.: in trasferta [sul campo da gioco avversario: giocare in t.] ≈ fuori casa. ↔ in casa. ...
Leggi Tutto
traslocare [der. del lat. locus "luogo", col pref. tras-] (io traslòco, tu traslòchi, ecc.). - ■ v. tr., non com. 1. [effettuare uno spostamento in altro luogo, spec. con la prep. in del secondo arg: t. [...] [cambiare domicilio, sede, abitazione, spec. con la prep. in o assol.: ha traslocato (o si è traslocato) nella nuova casa; presto dovrà t.] ≈ spostarsi, trasferirsi, [di persona, famiglia] andare a vivere, [con uso assol.] andare via, [con uso assol ...
Leggi Tutto
piantare [lat. plantare]. - ■ v. tr. 1. (agr.) a. [mettere nella terra un seme, un pollone, o anche una piantina giovane, perché attecchisca e si sviluppi] ≈ [riferito a impianti estensivi] piantumare. [...] spostare, togliere. ● Espressioni: piantare le tende → □. 3. (fig., non com.) [dare una collocazione fissa e duratura: p. casa in un luogo; p. una colonia] ≈ impiantare, istituire, stabilire. ‖ installare. 4. (fig., fam.) a. [interrompere i rapporti ...
Leggi Tutto
lare s. m. [lat. Lar; più com. il plur. Lares]. - 1. (relig.) [spec. al plur., divinità venerata dai Romani che vegliava spec. sulle fortune della casa e dei suoi abitanti] ≈ penati. 2. (estens., lett.) [...] [al plur., il luogo natio, il proprio paese, anche scherz.: i patri l.] ≈ casa, focolare, patria. ...
Leggi Tutto
scaraventare [etimo incerto; forse der. di vento] (io scaravènto, ecc.). - ■ v. tr. 1. [dare una forte e violenta spinta verso una certa direzione a qualcosa o a qualcuno: lo scaraventò contro un muro; [...] avventarsi, balzare, buttarsi, gettarsi, scagliarsi. 2. [uscire o lanciarsi con impeto, con le prep. fuori, giù, su, in: si scaraventò fuori di casa, giù dalle scale, nella casa; s. sul divano] ≈ buttarsi, (fam.) fiondarsi, precipitarsi, scagliarsi. ...
Leggi Tutto
esterno /e'stɛrno/ [dal lat. externus, der. di exter o exterus "che sta fuori"]. - ■ agg. 1. a. [che è fuori: scala e.] ≈ di fuori, esteriore. ↔ interno, intrinseco. ● Espressioni: candidato esterno [chi, [...] . ↔ profondo, sostanziale. 4. (sport.) [di incontro disputato sul campo di gioco della squadra avversaria: vittoria e.] ≈ fuori casa, in trasferta. ↔ casalingo, in casa, interno. ■ s. m. 1. [parte esterna, ciò che appare di fuori: l'e. d'un palazzo ...
Leggi Tutto
Architettura
Edificio realizzato essenzialmente per scopo abitativo e residenziale (➔ abitazione); il termine può, però, anche estendere la sua accezione latina originaria (‘capanna’, ‘alloggio coperto’) a tutte le costruzioni che assolvono...
Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA (v. vol. Il, p. 379)
F. Ceci
Preistoria europea. - I numerosissimi ritrovamenti di c. preistoriche in Europa hanno favorito lo sviluppo di una serie di studi incentrati sia sull’aspetto tipologico sia...