cluster
‹klḁ′stë› s. ingl. (propr. «grappolo»; pl. clusters ‹klḁ′stë∫›), usato in ital. al masch. – 1. Ammasso stellare, in partic. globulare. 2. In chimica, cluster metallico, denominazione generica [...] metallo-metallo tra atomi sia uguali sia diversi; alcuni di questi composti stanno acquistando interesse nel campo dei catalizzatori. 3. Con sign. più generale, nel linguaggio scient. e tecn., insieme di oggetti collegati tra loro; in informatica ...
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ossosintesi
ossosìnteṡi s. f. [comp. di osso- e sintesi]. – In chimica organica, processo industriale consistente nella reazione catalitica, in condizioni controllate di temperatura e di pressione, tra [...] ossosintesi è l’aldeide butirrica, preparata partendo da propilene, ossido di carbonio e idrogeno in presenza di catalizzatori che consentono di avere l’aldeide butirrica normale in larga prevalenza rispetto alla meno pregiata aldeide isobutirrica. ...
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toluensolfonico
toluensolfònico agg. [comp. di toluene e solfonico] (pl. m. -ci). – In chimica organica, acido t., composto, esistente in tre forme isomere, ottenuto dal toluene per solfonazione; gli [...] acidi toluensolfonici si usano nell’industria dei coloranti, in sintesi organiche, come catalizzatori, ecc. ...
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renio
rènio s. m. [lat. scient. Rhenium, dal nome lat., Rhenus, del fiume Reno in Germania]. – Uno degli elementi chimici più rari, di simbolo Re, numero atomico 75, peso atomico 186,21, scoperto nel [...] al platino, duro, duttile, limitato nelle sue applicazioni dall’alto costo, utilizzato talora nella preparazione di catalizzatori e di componenti elettronici; nella maggior parte dei composti è eptavalente (fra i più importanti, anidride perrenica ...
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polipropilene
polipropilène s. m. [comp. di poli- e propilene]. – In chimica organica, nome generico dei prodotti di polimerizzazione del propilene, nei quali, a seconda delle condizioni di polimerizzazione, [...] è il polipropilene isotattico (v. isotattico), il quale, ottenuto a pressione e temperatura basse, con particolari catalizzatori, è caratterizzato da elevata resistenza al calore, basso peso specifico, notevoli qualità meccaniche; si lavora per ...
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contatto1
contatto¹ s. m. [dal lat. contactus -us, der. di contingĕre «toccare», part. pass. contactus]. – 1. Il toccare, il toccarsi: il c. della sua mano mi dava forza; evitare il c. col malato; stare, [...] elettrico (anche non dovuto a un contatto elettrico propriam. detto). 5. In chimica, azione di contatto, quella presentata da catalizzatori solidi, a contatto dei quali le reazioni in fase liquida o gassosa avvengono con velocità per lo più maggiore ...
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polistirolo
polistiròlo s. m. [comp. di poli- e stirolo]. – Materia plastica sintetica prodotta industrialmente per polimerizzazione dello stirene a caldo e con opportuni catalizzatori (per es., il perossido [...] di benzoile): si presenta come una resina termoplastica, trasparente, brillante, dura, rigida, impermeabile, di buone qualità meccaniche e dielettriche, basso peso specifico, facile da stampare e da colorare, ...
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olio
òlio (region. òglio) s. m. [lat. ŏleum, dal gr. ἔλαιον]. – Nome generico di numerose sostanze di origine vegetale, animale o minerale, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e [...] insufflando aria o ossigeno a temperatura compresa tra quella ordinaria e 120 °C, in presenza o no di catalizzatori; viene usato per la fabbricazione di vernici. b. O. medicato, preparazione farmaceutica ottenuta solubilizzando con olio (di solito ...
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ricino
rìcino s. m. [dal lat. ricĭnus «zecca» (insetto), passato a indicare anche la pianta per somiglianza dei suoi semi con una zecca]. – 1. Pianta della famiglia euforbiacee (Ricinus communis), nota [...] lubrificante e per la preparazione di tensioattivi e plastificanti; per riscaldamento fra 150 e 300 °C in presenza di catalizzatori forma un olio siccativo (olio di ricino disidratato), impiegato nell’industria delle vernici. 2. R. maggiore o r. d ...
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molibdico
molìbdico agg. [der. di molibd(eno)] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto del molibdeno esavalente: acido m., sostanza cristallina, bianca nella forma anidra o gialla nella forma idrata, [...] più importante del molibdeno, che si trova in natura come molibdite ed è usato nella preparazione di diversi composti, come reattivo in chimica analitica, nella preparazione di catalizzatori, nell’industria ceramica, nella preparazione di pigmenti. ...
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catalizzatori al palladio
catalizzatóri al pallàdio. – Gruppo di catalizzatori organometallici contenenti palladio, in grado di favorire le reazioni di formazione di nuovi legami carbonio-carbonio. Reazioni di questo tipo sono di fondamentale...
Fenomeno in virtù del quale una sostanza, detta catalizzatore, presente anche in piccola quantità, modifica la velocità di una reazione chimica, senza entrare a far parte della composizione dei prodotti finali e senza variare lo stato di equilibrio...