latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli [...] Romagna); e con funzione avverbiale: parlando latino, domandò ... (Boccaccio). d. Chiesa l., la Chiesa cattolica romana, contrapposta alla Chiesa greca o d’Oriente; rito l., il rito cattolico romano; croce l., v. croce (n. 4 a). 2. a. agg. Con partic ...
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luminaria
luminària (ant. o region. luminara) s. f. [dal lat. tardo luminaria, pl. di lumĭnar o luminare: v. luminare1]. – 1. a. Illuminazione pubblica in occasione di qualche festa o ricorrenza: la [...] e luminare accesi (G. Villani). 2. Nel medioevo, era così detta la tassa che ogni maestro immatricolato e ogni garzone cattolico versava annualmente alla sua Arte per il mantenimento del collegio dell’Arte stessa e per l’illuminazione della chiesa o ...
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praticante
s. m. e f. e agg. [part. pres. di praticare]. – 1. s. m. e f. Chi fa pratica, chi compie un periodo di pratica per apprendere e poter quindi esercitare una professione (periodo che per alcune [...] : sarà anche un p., ma mi fido di lui; per essere solo un p. ha dimostrato una grande abilità. 3. agg. Che segue scrupolosamente e rigorosamente le pratiche di una religione: è un cattolico praticante; anche sostantivato: è un p., una praticante. ...
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riserva
risèrva s. f. [der. di riservare]. – 1. L’azione e il fatto di riservare esclusivamente per sé o per determinate persone e finalità un diritto, un bene o una facoltà: r. dell’esercizio di un’attività, [...] r.; film visibile per adulti con r., film la cui visione, in valutazioni non più in uso, il «Centro cattolico cinematografico» sconsigliava a tutti, ma che poteva essere visto da persone adulte per ragioni professionali o artistiche. b. Spesso, per ...
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precetto
precètto s. m. [dal lat. praeceptum, der. di praecipĕre «prescrivere, ordinare, insegnare», comp. di prae- «pre-» e capĕre «prendere»]. – 1. Principio, norma, regola di comportamento autorevole [...] feste di precetto), partecipando alla messa e astenendosi da determinati lavori; p. pasquale, l’obbligo, per ogni cattolico, di ricevere la comunione durante il tempo pasquale. 2. Consiglio, suggerimento dato da persona autorevole: non aveva ...
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fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., [...] e sim.), assumere sostanze stupefacenti. In genere, farsi, divenire: s’è fatta una bella ragazza; come si son fatti grandi!; farsi cattolico; farsi scuro in volto (anche del tempo: s’è fatto buio; s’è fatto giorno; s’è fatto tardi). Con uso assol ...
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family day
loc. s.le m. inv. Giornata della famiglia, manifestazione pubblica in difesa della famiglia. ◆ Le posizioni dei movimenti e associazioni del variegato panorama ecclesiale cattolico rimangono [...] sui temi etici hanno cancellato lunghi silenzi e riacceso dibattiti che hanno spesso avuto toni aspri. Parliamo dei cattolici italiani, nuovamente protagonisti e, di conseguenza, fronte strategico e per molti osservatori decisivo di questa campagna ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone [...] generali, il fine dell’insegnamento, dell’educazione, della carità, o anche quello della collaborazione con i parroci nell’apostolato cattolico: C. del Cuore Immacolato di Maria, C. dei figli della carità, C. dei religiosi di s. Vincenzo de’ Paoli ...
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penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa [...] p.; sembra che voglia far vita di p. e di romito (Bacchelli); anche, il fedele che si accosta al sacramento cattolico della penitenza o confessione: il sacerdote ascolta i p., dà l’assoluzione al penitente. b. Nella denominazione di appartenenti ad ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), [...] essersi pentito oppure senza essersi confessato e avere quindi ricevuto l’assoluzione. c. La pena che il sacerdote cattolico assegna al penitente come parziale soddisfazione a Dio dei peccati commessi e confessati, oggi per lo più consistente in ...
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cattolico (catolico)
Lucia Onder
Nel senso proprio di " universale " compare in Cv IV VI 16 e tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina per tutte parti, e puotesi appellare quasi cattolica oppinione.
Come...
siro-cattolico
agg. Dei cattolici ortodossi siriaci.
• È stata strage. Si è consumato un vero e proprio massacro domenica sera nella cattedrale siro-cattolica Saydat al-Najat nel centro di Baghdad, presa di mira dai terroristi di Al Qaida....