impraticabile
impraticàbile agg. [der. di praticare, col pref. in-2]. – Che non si può praticare, nei varî sign. del verbo. In partic.: 1. Di luogo, dove non si può andare, per cui non si può passare, [...] i.; la strada era diventata i. per alcune frane; la pioggia ha reso i. il campo da gioco; un porto i. a causa dei ghiacci; anticam., anche di mare o oceano, con il senso di innavigabile. Nelle costruzioni civili, di struttura orizzontale (solaio ...
Leggi Tutto
patronato
s. m. [dal lat. tardo patronatus -us «condizione di patrono»]. – 1. Nel diritto romano, rapporto personale che si stabilisce, in seguito alla manumissione, fra il manumittente (patrono) e il [...] , trasferite ora agli enti locali. 3. Nel diritto canonico, privilegio legale che compete ai fondatori di chiese, cappelle o benefici, o ai loro aventi causa, e che si concreta soprattutto in un diritto di collazione di un ufficio ecclesiastico. ...
Leggi Tutto
reumatoide
reumatòide agg. e s. m. [comp. del gr. ῥεῦμα -ματος «reuma» e -oide]. – 1. agg. In medicina, artrite r., poliartrite cronica non suppurativa, da causa sconosciuta, caratterizzata dal decorso [...] progressivo, con fasi di remissione e di esacerbazione, a evoluzione in anchilosi fibrosa e deformazione delle articolazioni interessate, spesso accompagnata da interessamento delle condizioni generali ...
Leggi Tutto
Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico [...] sì. Il più delle volte però le sue decisioni prese prima della malattia sono generiche e allora viene chiamato in causa il tutore». (Margherita De Bac, Corriere della sera, 30 giugno 2003, p. 16, Cronache) • Il presidente uscente, Francesco D’ ...
Leggi Tutto
arrossamento
arrossaménto s. m. [der. di arrossare]. – 1. L’arrossare e più comunem. l’arrossarsi: a. della pelle; l’a. delle palpebre. 2. Accezioni specifiche: a. In botanica, colorazione più o meno [...] azzurro-violette della sua luce. In astrofisica, tale fenomeno si ha per gli astri vicini (Luna e pianeti) a causa della diffusione selettiva dell’atmosfera terrestre (a. atmosferico) e, per oggetti stellari, anche dall’analoga diffusione a opera ...
Leggi Tutto
mirabile
miràbile agg. [dal lat. mirabĭlis, der. di mirari «ammirare, meravigliarsi»]. – 1. Degno d’ammirazione, che desta grande ammirazione: virtù, valore m.; con pazienza, con diligenza m.; con m. [...] detto per la sua vasta dottrina. Meno com. di cose concrete e materiali: opera, monumento mirabile. 2. Che è causa di meraviglia, di stupore, perché grande, straordinario, fuori del comune, o perché strano, inusitato: parvemi sentire un m. tremore ...
Leggi Tutto
streptobacillo
s. m. [lat. scient. Streptobacillus, comp. di strepto- e Bacillus «bacillo»]. – In microbiologia, genere di batterî, gram-negativi, aerobici facoltativi, parassiti e patogeni di ratti, [...] a quelle del sodoku (v.), provocate dall’inoculazione del microrganismo in seguito al morso di un ratto. Il nome è anche impropriam. usato per il batterio che causa l’ulcera venerea, cioè il bacillo di Ducrey (lat. scient. Haemophilus ducreyi). ...
Leggi Tutto
melanosi
melanòṡi s. f. [der. di melano-, col suff. -osi]. – 1. In medicina, condizione morbosa consistente nella pigmentazione della cute, delle mucose o di altri tessuti, a causa dell’aumento numerico, [...] circoscritto o diffuso, o della comparsa di cellule pigmentifere melaniche; si può osservare nel corso di malattie generali (pellagra, lebbra, sifilide, ecc.) o di malattie cutanee (xeroderma, neurodermite, ...
Leggi Tutto
slick
〈slik〉 s. ingl. [propr. agg., «liscio» (sottint. tyre «pneumatico»)], usato in ital. al masch. – In automobilismo, tipo di pneumatico da gara, usato in particolare nelle vetture di formula, caratterizzato [...] liscio, cioè senza gli intagli caratteristici dei normali pneumatici; è impiegato soltanto su strada asciutta, perché sul bagnato ha un’aderenza insufficiente a causa della pellicola d’acqua che si forma tra esso e la superficie stradale. ...
Leggi Tutto
bilanciamento
bilanciaménto s. m. [der. di bilanciare]. – 1. Il bilanciare, il bilanciarsi, nei sign. proprî e fig. del verbo: b. di un’asta, b. delle opposte ragioni, b. delle entrate e delle uscite, [...] assestata a una nave, quando sia stata inclinata per effetto dell’invasione di acqua attraverso una falla, o per altra causa. c. L’operazione (b. delle macchine) che si esegue durante il montaggio delle macchine a bordo perché, nel corso del ...
Leggi Tutto
Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e la funzione economico-sociale del negozio,...
causa
Il concetto di causa (pertinente insieme all’ambito della scienza e a quello del pensare comune) ha significato correlativo a quello di effetto significando comunemente ciò da cui e per cui una cosa è. Il rapporto della c. all’effetto...