senzatetto /sɛntsa'tet:o/ s. m. e f. [grafia unita di senza tetto], invar. - 1. [chi non ha un'abitazione, per indigenza o per scelta: assistere i s.] ≈ senzacasa. ⇓ barbone, clochard, homeless, senza [...] fissa dimora, vagabondo. 2. [chi non ha un'abitazione a causa di una calamità naturale o di una guerra: soccorrere i s.] ≈ senzacasa. ⇓ profugo, sfollato, sinistrato. ...
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servitore /servi'tore/ s. m. [dal lat. tardo servitor -oris, der. di servire "servire"]. - 1. (f. -tora; lett. -trice) (non com.) [persona addetta ai lavori domestici in una casa signorile: s. in livrea] [...] ] valletto. ↔ ‖ *padrone. 2. (f. -tora; lett. -trice) (estens.) [persona pronta ad adoperarsi in ogni modo per una causa, un ideale e sim.: un fedele s. della libertà] ≈ campione, difensore, paladino. ↓ sostenitore. 3. (fig., tosc.) [piccolo mobile ...
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vessillifero /ves:i'l:ifero/ s. m. [dal lat. vexillĭfer -ĕris]. - 1. a. (stor., milit.) [portatore di insegne nell'esercito di Roma antica]. b. (estens.) [in corpi militari più moderni, addetto a portare [...] un'insegna o la bandiera] ≈ alfiere, portabandiera, portainsegna, portastendardo. 2. (f. -a) (fig., lett.) [promotore, sostenitore di una causa] ≈ alfiere, campione, fautore, promotore, propugnatore. ‖ (iron.) vestale. ...
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franare v. intr. [der. di frana] (aus. essere). - 1. [smuoversi, precipitare per frana: è franata la cima della montagna] ≈ cedere, dilamare, (disus.) sgrottare, smottare. 2. a. (estens.) [venire giù a [...] causa di un crollo o sim.] ≈ crollare, precipitare, rovinare, schiantarsi. b. (fig.) [venire meno: le nostre speranze sono ormai franate] ≈ cadere, crollare, sfumare, svanire. ...
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prelazione /prela'tsjone/ s. f. [dal lat. praelatio -onis, der. di praeferre "preferire"]. - (giur.) [preferenza rispetto ad altri, concessa dalla legge per l'esercizio di un diritto e soprattutto per [...] l'acquisto di un bene: causa di p.; esercitare il diritto di p. (o, assol., la p.) in ordine a un acquisto] ≈ Ⓖ precedenza, Ⓖ priorità. ...
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via² s. f. [lat. via, affine a vehĕre "trasportare"]. - 1. a. [striscia di terreno, più o meno larga e di varia estensione in lunghezza, attraverso la quale si svolgono il transito e la circolazione delle [...] il) tramite di, per mezzo di, tramite. 2. [con valore causale: non farà molta strada per v. della sua eccessiva timidezza] ≈ a causa di, in ragione di, per. 4. [in taluni usi, per influsso dell'ingl. via, con valore di prep. per introdurre un compl ...
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viabilità s. f. [dal fr. viabilité, der. del lat. tardo viabĭlis "praticabile, che permette facile passaggio"], burocr. - 1. [praticabilità, possibilità di transito per una o più strade pubbliche: a causa [...] della recente alluvione la v. della zona è stata interrotta in più punti] ≈ circolazione, percorribilità, traffico. 2. (estens.) [il complesso delle vie di un territorio, spec. stradali: v. ordinaria, ...
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ad hominem /ad 'ɔminem/ locuz. lat. (propr. "per un singolo uomo"), usata in ital. come agg. - [fatto o predisposto per una particolare persona] ≈ ad personam. ‖ ad hoc.
ad honorem /ad o'nɔrem/ locuz. [...] lat. (propr. "a onore"), usata in ital. come agg. - [concesso a fine onorario, per meriti speciali: concedere la laurea ad honorem] ≈ honoris causa, onorario. ...
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preoccupazione /preok:upa'tsjone/ s. f. [dal lat. praeoccupatio -onis, der. di praeoccupare "preoccupare"]. - 1. a. [idea che occupa la mente generando uno stato d'animo ansioso: avere una p.] ≈ assillo, [...] meta, pensiero, scopo. ↑ assillo, fissazione, idea fissa, mania, (fam.) pallino. 2. (estens.) [persona che è l'oggetto, la causa di pensieri preoccupati: quel ragazzo è una continua p. per i suoi genitori] ≈ assillo, cruccio, problema. ↑ disperazione ...
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Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e la funzione economico-sociale del negozio,...
causa
Il concetto di causa (pertinente insieme all’ambito della scienza e a quello del pensare comune) ha significato correlativo a quello di effetto significando comunemente ciò da cui e per cui una cosa è. Il rapporto della c. all’effetto...