compressione
compressióne s. f. [dal lat. compressio -onis, der. di compressus, part. pass. di comprimĕre «comprimere»]. – 1. L’azione di comprimere e l’effetto, cioè l’esser compresso: esercitare una [...] apparecchio per comprimere liquidi e gas. Con accezioni specifiche: a. In medicina: c. cerebrale, sindrome provocata da cause morbose varie che si sviluppano nella cavità cranica, riducendone lo spazio e esercitando una pressione sul cervello in zona ...
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corismo
s. m. [dal gr. χωρισμός «separazione»]. – In botanica, distacco delle foglie dall’asse che le porta, dovuto o a stimoli interni (autocorismo, come in molte sempreverdi) o a cause esterne di varia [...] natura; è anche detto defogliazione, caduta delle foglie e, se dovuto a cause patologiche, filloptosi. ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, [...] che vi si riuniscono; per es., c. di consiglio, ambiente d’un tribunale nel quale i giudici si riuniscono per deliberare le cause; per estens., procedimento in c. di consiglio, tipo di procedimento (così detto perché in nessuna sua fase si svolge in ...
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futuribile
futurìbile s. m. e agg. [der. di futuro]. – 1. agg. Che può accadere, che può verificarsi nel futuro; che si ritiene possibile o attuabile in un futuro più o meno vicino: un’idea f.; realtà [...] quali di fatto non saranno mai poste; talora anche con riferimento a evento che sarebbe potuto accadere in passato se si fossero date certe cause che di fatto non hanno avuto luogo. 3. s. m. e agg. Dopo il 1960, il termine è stato usato, per lo più ...
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coroner
‹kòrënë› s. ingl. [der. del fr. ant. corone «corona», adattam. del titolo ufficiale lat. custos placitorum coronae «ispettore dei procedimenti penali della Corona»] (pl. coroners ‹kòrënë∫›), [...] in ital. al masch. (e comunem. pronunciato ‹kòroner›). – In Gran Bretagna e negli Stati Uniti d’America, pubblico ufficiale il cui principale compito è di effettuare un’inchiesta sulle cause di un decesso che si abbia motivo di sospettare dovuto a ...
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prurito
s. m. [dal lat. pruritus -us, der. di prurire «prudere»]. – 1. Particolare sensazione cutanea che induce a grattarsi, provocata da cause diverse, sia esterne (fisiche, chimiche, parassitarie) [...] sia interne (tossiche, nervose, medicamentose), oppure sintomo di determinate malattie della pelle, o da cause indeterminate (p. essenziale o primitivo o, con una qualificazione lat., sine materia): un p. continuo, fastidioso, insopportabile; una ...
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eziologia
eziologìa (o etiologìa) s. f. [dal gr. αἰτιολογία, comp. di αἰτιο- «ezio-» e -λογία «-logia»; lat. tardo aetiologĭa]. – In generale, parte di una scienza che indaga le cause di una determinata [...] , sia esterne sia insite nell’organismo, delle malattie; correntemente, il termine è esteso a indicare la causa stessa di una malattia e il meccanismo con cui essa opera (con sign. quindi affine a patogenesi): affezione, malattia a e. sconosciuta ...
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tremare
v. intr. [lat. trĕmĕre, con mutamento di coniug.] (io trèmo, ant. trièmo, ecc.; aus. avere). – 1. Del corpo dell’uomo e di animali, o di una parte di esso, essere scosso da rapidi movimenti oscillatorî [...] da far t. i muri; e con riferimento a luoghi, al terreno, a vaste zone di territorio per effetto di terremoto o altra causa simile: improvvisamente si sentì t. la terra sotto i piedi; la buia campagna Tremò sì forte, che de lo spavento La mente di ...
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ineleggibilita
ineleggibilità (letter. ineligibilità) s. f. [der. di ineleggibile (o ineligibile)]. – Il fatto di essere ineleggibile, condizione nella quale si trova chi non può essere validamente eletto [...] a un ufficio o a una funzione per cause soggettive o oggettive determinate dalla legge: motivi, cause di ineleggibilità a una carica. ...
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conciliatore
conciliatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conciliator -oris]. – Chi o che concilia, cioè compone contrasti e discordie: fare la parte del c.; svolgere opera conciliatrice. In diritto, [...] prima dell’istituzione del giudice di pace, aveva funzione conciliativa e contenziosa per le cause relative a beni mobili, sfratti e, in genere, per tutte le cause relative a contratti di locazione di valore non superiore a una determinata somma. Il ...
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PIE CAUSE
Emilio Albertario
. Nell'impero romano-cristiano per l'impulso benefico del cristianesimo sorsero molte istituzioni a scopo pio: chiese, conventi, ospizî per gli indigenti (ptochotrophia), ospizî per pellegrini (xenodochia), per...
cause, teorema delle
cause, teorema delle in teoria della probabilità, altra denominazione con cui è conosciuto il teorema di → Bayes, perché tale teorema permette di determinare la probabilità che, verificatosi un evento E, condizionato ad...