pistoletto
pistolétto s. m. [dim. di pistola1, sull’esempio del fr. pistolet «pistola»]. – 1. Pistola da fonda, a canna lunga, usata dalla cavalleria a partire dal sec. 16°. 2. Specie di rudimentale [...] pistola costituita da un corto pezzo di canna di fucile chiusa a un’estremità che, caricata a pallottola e applicata alle antiche bombe, si scaricava con un certo anticipo rispetto allo scoppio di queste ...
Leggi Tutto
pistoliere
pistolière s. m. [der. di pistola]. – Denominazione usata in Italia, nei sec. 16° e 17°, per indicare il soldato della cavalleria leggera che era armato con corazza, spada e pistola. ...
Leggi Tutto
degradazione
degradazióne s. f. [dal lat. tardo degradatio -onis, der. di degradare (v. degradare); nei sign. 2 e 3 ricalca il fr. dégradation]. – 1. a. Pena prevista dal codice penale militare che comporta [...] assoluta a servire nelle forze armate e a coprire ogni pubblico impiego. b. Nell’antica organizzazione della cavalleria, privazione degli onori e privilegi cavallereschi inflitta, in pubblica cerimonia, ai cavalieri riconosciuti rei di tradimento o ...
Leggi Tutto
vanto
s. m. [der. di vantare]. – 1. Il vantare o piuttosto il vantarsi di qualche merito o capacità; vanteria. È usato soprattutto nelle espressioni menare, darsi, farsi vanto o gran v., vantarsi, millantarsi: [...] che costituiscono un vanto: quello scienziato, o quell’impresa, sarà sempre un v. per la nostra città. 3. a. Nell’età della cavalleria, e nelle corti medievali, i vanti erano una specie di sfida, che si faceva tra più cavalieri, per divertimento o in ...
Leggi Tutto
parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma [...] Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo, dei gladiatori traci ...
Leggi Tutto
abbattuta
s. f. [der. di abbattere]. – 1. a. non com. Abbattimento. b. Zona di bosco nella quale sono stati abbattuti gli alberi; tagliata. c. Insieme di alberi abbattuti, anche come apprestamento difensivo [...] e trappole); nel passato gli alberi erano disposti con i rami rivolti verso il nemico per rompere le ordinanze di cavalleria. 2. In marina: a. Movimento angolare, verso dritta o verso sinistra, impresso alla nave sul piano orizzontale per l’effetto ...
Leggi Tutto
archetto
archétto s. m. [dim. di arco]. – Piccolo arco. Con particolari sign. tecnici: 1. Arco, come struttura architettonica di piccola apertura; sinon. di arcatella quando fa parte di una serie di [...] avanti e indietro (trapano a violino). 4. a. Cerchio metallico che sull’elsa degli spadini e delle sciabole di cavalleria serviva da guardamano. b. Ciascuno dei due sostegni che nell’impugnatura del fioretto di modello italiano classico sono posti ...
Leggi Tutto
equitazione
equitazióne s. f. [dal lat. equitatio -onis (der. di equitare «cavalcare»), attrav. il fr. équitation]. – 1. L’arte, la tecnica e l’attività del cavalcare: scuola di e.; fare dell’e., praticare [...] alla volpe; e. militare, tecnica del cavalcare applicata, soprattutto in passato, alle esigenze tattiche in relazione all’uso guerresco della cavalleria. 2. Svolgimento di attività agonistiche a cavallo: e. da corsa, al galoppo o al trotto, piana e a ...
Leggi Tutto
veglia
véglia (ant. o pop. tosc. végghia) s. f. [der. di vegliare]. – 1. a. Il fatto, la condizione di vegliare, di stare sveglio: mi parve di sentire, stando così tra la v. e il sonno, che qualcuno [...] di incubi; Nelle paure della v. bruna, Te noma il fanciulletto (Manzoni, alla Vergine); v. o vigilia d’armi, nella cavalleria medievale (v. vigilia); v. liturgica, forma di preghiera notturna in cui si dice l’ufficio, poi si legge il vangelo, infine ...
Leggi Tutto
infrangere
infràngere (ant. infràgnere) v. tr. [comp. di in-1 e frangere; cfr. lat. infringĕre, der. di frangĕre] (coniug. come frangere). – 1. Spezzare, rompere in più pezzi: i. una vetrina con una [...] sbarra di ferro. Più com. in senso fig.: l’impeto della cavalleria riuscì a i. la resistenza, o la linea di difesa, nemica; con altro senso fig., rompere un vincolo morale, trasgredire, venire meno a un accordo: i. i patti; i. il divieto; i. il voto; ...
Leggi Tutto
Scienza militare
Milizia a cavallo. Comparsa fra i popoli asiatici (assiri e soprattutto persiani), nel 1° millennio a.C., la c. era presente negli eserciti greci e a Roma, in rapporto però da 1 a 10 rispetto alla fanteria. Fu la necessità di...
cavalleria
Ruggero M. Ruggieri
Per meglio intendere l'atteggiamento di D. rispetto alla c. è opportuno secondo noi cercare di rispondere a un duplice quesito: quali furono le sue conoscenze, dirette e indirette, del romanzo cavalleresco (cioè,...