sauro1
sàuro1 agg. e s. m. [dal provenz. saur «bruno», che è dal lat. mediev. saurus, di origine germanica]. – Detto del mantello del cavallo (e anche dei bovini) i cui peli, compresi quelli delle estremità [...] fulvi, o rossicci: Quivi a Ruggier un gran corsier fu dato, Forte, gagliardo, e tutto di pel sauro (Ariosto); per estens., del cavallo stesso, anche come s. m.: un bel s., un magnifico sauro. Varietà del sauro sono: il s. ordinario, di color cannella ...
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stronco
strónco agg. [part. pass. di stroncare, senza suffisso] (pl. m. -chi), tosc. – Stroncato: mi sento s., stroncato, sfinito dalla stanchezza. In ippica, cavallo s., cavallo da corsa che soffre [...] di zoppìa ...
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inalberare
(ant. innalberare) v. tr. [der. di albero2] (io inàlbero, ecc.). – 1. a. Alzare in cima all’albero della nave (o anche sull’alto di un castello, di una torre e sim.) una bandiera, un’insegna, [...] i. un terreno, non com., piantarvi alberi; i. una nave, ant., fornirla di alberatura. 3. intr. pron. a. Del cavallo, impennarsi. Fig., di persona, adirarsi, sdegnarsi improvvisamente, oscurarsi a un tratto mostrandosi offeso: non gli si può dir nulla ...
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chiamata
s. f. [der. di chiamare]. – 1. Atto del chiamare, e s’intende per lo più con la voce, ma anche con uno scritto o per mezzo di un segnale e, se si tratta di convocare a raccolta, con suono di [...] che richiama l’uomo a sé: attendere con rassegnazione il giorno della ch. (o della ch. finale). c. Atto del tirare la briglia perché il cavallo si fermi, o giri, o rallenti il passo; con sign. concreto, ciascuno dei due anelli ai lati del morso del ...
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vettura
s. f. [lat. vectūra «trasporto» (in senso astratto), der. di vehĕre «trasportare», part. pass. vectus; nel sign. 2 b, calco del fr. voiture]. – 1. ant. Trasporto di persone o di cose fatto, dietro [...] : le v. di posta; le v. della diligenza; provvedere, provvedersi di buone vetture. b. Carrozza per servizio pubblico, trainata da un cavallo e guidata da un vetturino: v. di piazza, v. pubblica; oppure carrozza di treni e d’altri mezzi di servizio ...
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hack
〈häk〉 s. ingl. (propr., «cavallo da sella» in genere; pl. hacks 〈häks〉), usato in ital. al masch. – Nello sport ippico, cavallo di 3 anni che non abbia partecipato a gare con fantini. ...
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ricalcitrare
(o recalcitrare) v. intr. [dal lat. recalcitrare, comp. di re- e calcitrare «calcitrare»] (io ricàlcitro, ecc.; aus. avere). – 1. Degli animali da sella, da tiro e da soma, impuntarsi indietreggiando [...] (Manzoni). ◆ Part. pres. ricalcitrante (o recalcitrante), anche come agg., che ricalcitra (nell’atto o per abitudine): cavallo, mula, asino ricalcitrante. Più spesso fig. (con tono attenuato rispetto al verbo), contrario, poco disposto, esitante a ...
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viaggiare
v. intr. [der. di viaggio] (io vïàggio, ecc.; aus. avere). – 1. a. Trasferirsi da luogo a luogo, per lo più distanti l’uno dall’altro, con un mezzo di trasporto: v. in treno, in nave, in aeroplano, [...] con la carrozza, con la diligenza); v. per terra, per mare, per aria; scherz., v. col cavallo di san Francesco, a piedi; v. per diporto, per divertimento, per turismo, per istruzione, per lavoro, per affari; v. in incognito (detto spec. di personaggi ...
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spazzola
spàzzola s. f. [der. di spazzare (forse con influsso di spatola)]. – 1. a. Arnese di uso domestico e artigianale per togliere la polvere, pulire e lucidare, rassettare e pettinare, costituito [...] : s. per vestiti, per cappelli, per tappezzerie, per scarpe, per capelli, per cani o gatti; s. di setola di maiale, di crine di cavallo, di saggina, di sorgo, di plastica, di ferro (s. dure), o di setola di cinghiale, di peli di tasso (s. morbide); s ...
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totalizzatore
totaliżżatóre s. m. [der. di totalizzare]. – 1. a. Organo di una calcolatrice meccanica che esegue le somme delle cifre impostate in una stessa colonna o su una stessa riga. b. Organo che [...] . picchetto1, n. 2 b) che gestisce le scommesse sulle corse dei cavalli (e rispettivam. dei cani, ecc.); il banco stesso a cui si termine di accettazione delle scommesse) le quote offerte per ciascun cavallo di ogni corsa (la quota, che è soggetta a ...
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Zoologia
Nome attribuito ad alcune specie del genere Equus, unico rappresentante della famiglia degli Equidi. I c. sono Ungulati Perissodattili. Le due sottospecie di c. selvatici, il tarpan (Equus przewalskii gmelini) della Russia meridionale...
. Il denaro, o dodicesima parte del soldo, fatto coniare in rame da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli e di Sicilia (1458-1494) portava al dritto il busto del sovrano e al rovescio un eavallo al passo e perciò venne denominato cavallo e anche...