croupier
〈krupi̯é〉 s. m., fr. (f. croupière 〈krupi̯èer〉) [propr. agg.: «che sta in groppa (croupe) a un cavallo, dietro a un altro cavaliere»]. – Nelle case da gioco, chi tiene il gioco per conto della [...] direzione ...
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acqua alle gambe
àcqua alle gambe locuz. usata come s. f. – Nome pop. di una malattia del cavallo, più raram. dei bovini, costituita da una dermatite verrucosa dell’osso pastorale (detta anche ricciolo). ...
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tory
〈tòori〉 s. e agg. ingl. [prob. forma anglicizzata del gaelico irland. tōraidhe «inseguitore»] (pl. tories 〈tòori∫〉), usato in ital. al masch. e al femm. e come agg. invar. – Nell’Inghilterra a cavallo [...] della fine del 17° sec. e della prima metà del 19°, partito tory, uno dei due grandi partiti e schieramenti politici (l’altro era il partito whig: v. whig), di tendenza tradizionalistica e conservatrice, ...
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rinsaccamento
rinsaccaménto s. m. [der. di rinsaccare]. – 1. L’azione, l’operazione di rinsaccare, di rimettere qualcosa nel sacco o di scuotere il sacco perché la roba vi stia più pigiata: r. del grano. [...] 2. Il fatto, e anche l’atto e il movimento singolo, di rinsaccare nell’andare a cavallo. ...
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rinsaccare
v. tr. e intr. [comp. di r- e insaccare] (io rinsacco, tu rinsacchi, ecc.). – 1. tr. a. Insaccare di nuovo o, semplicemente, insaccare. b. Scuotere il sacco alzandolo e battendone con forza [...] più com. con la particella pron.: invece di rispondere si limitò a rinsaccarsi nelle spalle). b. Nell’andare a cavallo, urtare violentemente contro la sella per incapacità di seguire il ritmo del trotto o per andatura irregolare della cavalcatura ...
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colbacco
(anche colbàc o còlbac) s. m. [dal fr. colback, copricapo dei cacciatori a cavallo della guardia di Napoleone primo console: voce appresa in Egitto dai mammalucchi (dal turco kalpak «berretto [...] di pelliccia»)] (pl. -chi). – 1. Copricapo rivestito di pelo di foca (o anche di pelo di lupo, d’orso, o di feltro), a forma di berrettone a cono tronco, con tondino superiore di pelle nera; adottato per ...
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hallali
hallalì 〈allalì〉 (raro allalì) interiez. [dal fr. hallali 〈alalì〉, di origine onomatopeica]. – Grido che, soprattutto in Francia, serviva di incitamento e di segnale nella caccia a cavallo; con [...] uso più generico: Hallalì, hallalì, gente d’Habsburgo! (Carducci) ...
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malo
agg. [lat. malus]. – 1. Nell’uso ant. e letter. è l’opposto di buono in quasi tutti i suoi sign. (sostituito nell’uso corrente e moderno da cattivo). Per lo più usato in senso morale, per indicare [...] l’uomo sociabile è qualche volta mosso dalle m. leggi a offender altri (Beccaria); Mala bestia è questa mia, Mal cavallo mi toccò (Carducci). Oppure nel senso di incapace, inadatto, privo dei necessarî requisiti, difettoso: lo mal fabbro biasima lo ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando [...] arder promette (T. Tasso), la torre d’assedio; o questa è macchina Contra a le nostre mura (Caro), con riferimento al cavallo di Troia. M. infernale, nome con cui furono chiamati dal sec. 16° in poi varî ordigni esplosivi da lanciare e far scoppiare ...
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rotella
rotèlla s. f. [lat. tardo rotĕlla, dim. di rota «ruota»]. – 1. Piccola ruota: le r. dei pattini, ognuna delle quattro piccole ruote (di legno, ottone, ferro o fibra) dei pattini, detti appunto [...] In partic.: a. Nello sperone usato dai cavalieri, il dischetto a denti acuminati che serve a pungere i fianchi del cavallo per incitarlo, e che è collocato nella fenditura posta all’estremità posteriore della forchetta (detto anche rosetta, stelletta ...
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Zoologia
Nome attribuito ad alcune specie del genere Equus, unico rappresentante della famiglia degli Equidi. I c. sono Ungulati Perissodattili. Le due sottospecie di c. selvatici, il tarpan (Equus przewalskii gmelini) della Russia meridionale...
. Il denaro, o dodicesima parte del soldo, fatto coniare in rame da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli e di Sicilia (1458-1494) portava al dritto il busto del sovrano e al rovescio un eavallo al passo e perciò venne denominato cavallo e anche...